Ieri, 18 agosto 2015, è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale
il decreto sulla fatturazione elettronica (decreto n. 127 del 5.8.2015). Si ricorda che l'uso della fattura elettronica attualmente è obbligatorio solo nei rapporti con la Pubblica Amministrazione, mentre è facoltativo tra i soggetti passivi d'imposta. Il decreto prevede che
dal 1° luglio 2016 l'Agenzia delle Entrate metterà a disposizione dei contribuenti un
servizio gratuito per la generazione, trasmissione e conservazione delle
fatture elettroniche.
Dal 1° gennaio 2017, inoltre, l'Agenzia delle Entrate metterà a disposizione dei soggetti passivi Iva, il
sistema di interscambio Sid (utilizzato ora nei rapporti con la Pubblica amministrazione), nel'ottica di
facilitare il rapporto tra fornitore e cliente. Sempre
dal 1° gennaio 2017, i soggetti non obbligati ad emettere fattura potranno optare per la
"memorizzazione elettronica e la trasmissione telematica" all'Agenzia delle Entrate
dei corrispettivi giornalieri delle cessioni di beni e delle prestazioni di servizi. L'opzione avrà effetto dall'inizio dell'anno solare e durerà almeno 4 anni, se non verrà revocata si estenderà poi ulteriormente di quinquennio in quinquennio. La memorizzazione elettronica e la trasmissione telematica dei corrispettivi sostituirà gli obblighi di registrazione previsti dall'art. 24 del Dpr 633/72.