Il testo del progetto di Direttiva sul copyright, presentato nel 2016, il 12 settembre 2018 ha trovato il consenso definitivo dell’Europarlamento, emendando la proposta della commissione affari giuridici del giugno scorso. 438 i voti favorevoli, contrari 226, 39 le astensioni.
La riforma poggia su quattro pilastri:
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Le grandi piattaforme web dovranno remunerare i contenuti prodotti da artisti e giornalisti
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Le piccole e micro piattaforme sono escluse dal campo di applicazione della direttiva
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Condivisione libera degli hyperlink accompagnati da singole parole
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Una quota della remunerazione ottenuta dalla casa editrice spetta ai giornalisti