Il contratto di comodato non è soggetto ad alcun vincolo di forma, e può essere stipulato sia in forma orale che scritta .
In questo secondo caso, che può essere preferibile a scanso di contestazioni successive per beni di un certo valore, o per evitare contestazioni da parte del Fisco, si può scegliere:
- la redazione di un contratto su carta bollata o uso bollo da registrare in caso d'uso; con applicazione dell'imposta di registro nella misura fissa di euro 168,00.
- uno scambio di corrispondenza commerciale su carta intestata da spedire in plico aperto con raccomandata che permette di avere la data certa.