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Condominio e Prestazioni occasionali di lavoro, come fare ?

Procedura, limiti di utilizzo, costi del CPO "Contratto telematico di prestazione occasionale" (nuovi voucher) per il condominio. Iscrizione obbligatoria sul sito INPS

 I nuovi voucher per prestazioni occasionali possono essere utilizzati nella forma del  Libretto di Famiglia solo dalle persone fisiche, non nell'esercizio di arti o professioni. 

I condomìni  che hanno bisogno di lavori saltuari da parte di privati (ad es. manutenzione, giardinaggio ecc.)  devono invece fare uso del Contratto telematico di Prestazione Occasionale , CPO,  che è lo strumento per tutti gli altri utilizzatori: imprese, lavoratori autonomi, enti pubblici e privati.

IL contratto di prestazione occasionale  ha precisi  limiti economici :

  • 5000 euro annuali complessivi con tutti i prestatori di lavoro
  • 2500 euro per ciascun prestatore di lavoro che si utilizza.

Quindi il condominio potra utilizzare diversi lavoratori , restando però entro il limite totale di 5000 euro nell'anno civile , ovvero da  gennaio a dicembre . Non ci sono limitazioni invece nel tipo di prestazione  di lavoro né per il tipo di lavoratore . 

Il limite va calcolato  con gli importi dei compensi netti al lavoratore,  pari a 9 euro ,  sui quali il condominio verserà   il 33%  per contributi INPS e 3,5% per premio INAIL. Sul totale di questi importi  viene calcolato l'1% di oneri di gestione dovuti all'INPS.  Il lordo orario per il condominio  è dunque pari a 12,41 euro. 

Va tenuto presente però che i lavoratori delle seguenti categorie:

  • disoccupati,
  • pensionati
  • studenti fino a 25 anni 
  • percettori  di  sostegni al reddito 

hanno un limite piu alto ( circa 3333 euro annui con ogni datore di lavoro) perché calcolano solo il 75% dei compensi che percepiscono.

Gli importi percepiti dal prestatore sono al netto di contributi, premi assicurativi e costi di gestione, sono esenti da imposizione fiscale, non incidono sul suo stato di disoccupato e sono computabili ai fini della determinazione del reddito necessario per il rilascio o il rinnovo del permesso di soggiorno.

LA PROCEDURA TELEMATICA

La gestione del rapporto di lavoro è completamente telematica, i passaggi della procedura relativa alla prestazione sono:

  • registrazione del datore di lavoro e del lavoratore sul sito www.inps.it Prestazioni occasionali ;  e necessario il PIN INPS;
  • indicazione da parte del lavoratore della modalità con cui intende essere retribuito;
  • versamento delle somme necessarie all'INPS da parte del datore di lavoro , almeno sette giorni prima della data prevista in cui si svolgerà la prestazione)
  • comunicazione  (data  e ora e prestatore di lavoro) da parte del datore di lavoro sulla piattaforma
  • pagamento diretto del lavoratore da parte dell’INPS entro il 15 del mese successivo alla prestazione.

Il pagamento puo essere effettuato tramite:

  • versamento a mezzo modello F24 (modello Elide), con l’indicazione dei dati identificativi dell’utilizzatore  con causale “CLOC” (Nel campo “elementi identificativi” non dovrà essere inserito alcun valore. È esclusa la facoltà di compensazione dei crediti di cui all’articolo 17, decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241).
  • Strumenti di pagamento elettronico con addebito in c/c ovvero su carta di credito/debito, gestiti attraverso la procedura Agid “ PagoPA”  dal Portale dei pagamenti.

Va ricordato anche che il contratto di prestazione occasionale per tutti gli utilizzatori, compreso il condominio, ha un UTILIZZO MINIMO GIORNALIERO di quattro ore, cioè  anche per prestazioni di due  o tre ore al giorno il  compenso giornaliero minimo    sarà sempre pari a 49,65 euro lordi, calcolando 9 €/h +  € 2,97 (INPS ) + € 0,32 (INAIL) x 4 + 1%  per oneri di gestione.

La comunicazione va effettuata dall'amministratore di condominio  almeno 60 minuti prima dell’inizio della prestazione  e comprende :

  • i dati identificativi del prestatore;
  • il compenso pattuito;
  • il luogo di svolgimento della prestazione;
  • la durata;
  • la tipologia;
  • il settore dell’attività lavorativa;
  • altre informazioni per la gestione del rapporto.

Nel caso in cui l’utilizzatore intenda revocare una comunicazione precedentemente inserita, può accedere alla procedura e procedere alla revoca esclusivamente entro tre giorni dalla data in cui la prestazione stessa si sarebbe dovuta svolgere.Contestualmente alla trasmissione della comunicazione da parte dell’utilizzatore, il prestatore riceve notifica della stessa (o della revoca) tramite mail, SMS.


Data Aggiornamento: 26/04/2018