Per i fabbricati la base imponibile si determina come segue:
- rendita catastale in vigore al primo gennaio dell'anno di riferimento dell'imposta (attribuita, presunta o proposta) aumentata del 5% e poi moltiplicata per un coefficiente pari a:
100 per categorie catastali A e C (eccetto A 10 e C1) e 140 per categoria catastale B;
50 per categorie catastali A10 e D;
34 per categoria catastale C1;
Alla base imponibile deve essere applicata l'aliquota stabilita dal Comune dove è situato l'immobile, considerando eventuali detrazioni e/o riduzioni.
Dall'importo risultante deve essere detratto quanto pagato per il primo acconto entro il 16 giugno.