~ Dichiarazioni e adempimenti ~
Consolidato nazionale e mondiale 2024 - Modello

Approvato, con Provvedimento del 28.02.2024 n. 68702, il modello “Consolidato nazionale e mondiale 2024”, con le relative istruzioni, da presentare nell’anno 2024 ai fini della dichiarazione dei soggetti ammessi alla tassazione di gruppo di imprese controllate residenti nonché dei soggetti ammessi alla determinazione dell’unica base imponibile per il gruppo di imprese non residenti.

Il modello “Consolidato nazionale e mondiale 2024” è composto dal frontespizio e dai quadri NF, NX, NI, NR, NE, NC, MF, MX, MR, ME, MC, CC, CN, CK e CS.

Il modello di dichiarazione CNM deve essere presentato dalla società o ente controllante all’Agenzia delle Entrate entro l’ultimogiorno dell’undicesimo mese successivo a quello di chiusura del periodo d’imposta. La presentazione può avvenire esclusivamente per via telematica, direttamente o tramite un intermediario abilitato (soggetto inca-ricato o società del gruppo).

In allegato:

  • Modello Consolidato nazionale e mondiale 2024
  • Istruzioni per la compilazione
  • Specifiche tecniche
  • Provvedimento del 28.02.2024


Dichiarazione Enti non Commerciali 2024 - Modello

Con Provvedimento del 28.02.2024 n. 68499 è stato approvato il modello di dichiarazione “Redditi 2024–ENC”, con le relative istruzioni, che gli enti non commerciali residenti nel territorio dello Stato e i soggetti non residenti ed equiparati devono presentare nell’anno 2024 ai fini delle imposte sui redditi.

In Allegato:

  • Modello Unico ENC 2024
  • Modello Unico ENC 2024 - Istruzioni per la compilazione
  • Modello Unico ENC 2024 - Istruzioni generali
  • Specifiche tecniche
  • Provvedimento del 28.02.2024


Dichiarazione Società di Capitali 2024 - Modello

Con Provvedimento del 28.02.2024 n. 68514 è stato approvato il modello di dichiarazione “Redditi 2024–SC”, con le relative istruzioni, che le società ed enti commerciali residenti nel territorio dello Stato e i soggetti non residenti equiparati devono presentare nell’anno 2024 ai fini delle imposte sui redditi.

In Allegato:

  • Modello SC 2024
  • Modello SC 2024 - Istruzioni per la compilazione
  • Parte generale - Istruzioni per la compilazione
  • Provvedimento del 28.02.2024
  • Specifiche tecniche


Dichiarazione Società di persone 2024 - Modello

Con Provvedimento del 28.02.2024 n. 68706 è stato approvato il modello di dichiarazione “Redditi 2024 – SP” Società di Persone, con le relative istruzioni, che le società semplici, in nome collettivo, in accomandita semplice ed equiparate devono presentare nell’anno 2024 ai fini delle imposte sui redditi.

In Allegato:

  • Modello SP 2024
  • Modello SP 2024 - Istruzioni per la compilazione
  • Modello SP 2024 - Istruzioni generali per la compilazione dei modelli redditi delle società e degli enti redditi
  • Provvedimento del 28.02.2024
  • Specifiche tecniche


Irap 2024 - Modello e Istruzioni

Approvato con Provvedimento del 28.02.2024 n. 68659, il modello di dichiarazione "Irap 2024" con le relative istruzioni, da utilizzare per la dichiarazione ai fini dell'imposta regionale sulle attività produttive (Irap) per l'anno 2023.

In allegato:

  • Modello Irap 2024
  • Istruzioni per la compilazione
  • Specifiche tecniche
  • Provvedimento del 28.02.2024


ISA 2024 Indici sintetici di affidabilità - Servizi

La modulistica ISA per il periodo d’imposta 2023 è stata approvata con il Provvedimento dell'Agenzia del 28.02.2024 n. 68629, con il quale sono stati approvati n. 175 modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli stessi, da utilizzare per il periodo di imposta 2023.

Approvato anche il modello per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini della elaborazione della proposta di Concordato preventivo biennale (modello CPB) costituisce parte integrante dei modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli indici sintetici di affidabilità fiscale (modelli ISA) ed è utilizzato per la dichiarazione dei dati rilevanti ai fini del calcolo della proposta di CPB per i periodi d’imposta 2024 e 2025.

Tale modello è presentato congiuntamente al modello ISA in fase di presentazione della dichiarazione annuale dei redditi.

Sono approvati, unitamente alle relative istruzioni, costituite da una Parte Generale, comune a tutti i modelli, da parti specifiche per ciascun modello e da parti relative ai quadri A, F e H, comuni ai modelli che ne prevedono il richiamo nelle relative istruzioni specifiche – i modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli indici sintetici di affidabilità fiscale, che sono parte integrante dei modelli della dichiarazione dei redditi.

Tali modelli devono essere presentati dai contribuenti che nel periodo d’imposta 2023 hanno esercitato, in via prevalente:

  • una delle attività economiche del settore dell’agricoltura, delle manifatture, dei servizi, delle attività professionali e del commercio per le quali risultano approvati gli indici sintetici di affidabilità fiscale indicati nella Tabella 1 allegata alle Istruzioni Parte Generale, e che sono tenuti all’applicazione degli stessi,
  • ovvero che, ancorché esclusi dall’applicazione degli indici, sono comunque tenuti alla presentazione dei modelli, in quanto:
    • esercitano due o più attività di impresa, non rientranti nel medesimo indice sintetico di affidabilità fiscale, qualora l’importo dei ricavi dichiarati relativi alle attività non rientranti tra quelle prese in considerazione dall’indice sintetico di affidabilità fiscale relativo all’attività prevalente superi il 30 per cento dell’ammontare totale dei ricavi dichiarati;
    • svolgono attività d’impresa, arte o professione e partecipano a un gruppo IVA di cui al Titolo V-bis del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633.

In allegato:

  • Modelli e istruzioni Servizi
  • Istruzioni – Parte generale
  • Istruzioni Quadro A
  • Istruzioni Quadro F
  • Istruzioni Quadro H
  • Allegato 1 – Caratteristiche tecniche per la stampa dei modelli
  • Allegato 2
  • Allegato 3
  • Provvedimento dell'Agenzia del 28.02.2024 n. 68629
  • Modello CPB 2024/2025 - Comunicazione dei dati rilevanti ai fini della determinazione della proposta di Concordato preventivo biennale per i periodi d’imposta 2024 e 2025
  • Istruzioni per la compilazione


ISA 2024 Indici sintetici di affidabilità - Manifatture

La modulistica ISA per il periodo d’imposta 2023 è stata approvata con il Provvedimento dell'Agenzia del 28.02.2024 n. 68629, con il quale sono stati approvati n. 175 modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli stessi, da utilizzare per il periodo di imposta 2023.

Approvato anche il modello per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini della elaborazione della proposta di Concordato preventivo biennale (modello CPB) costituisce parte integrante dei modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli indici sintetici di affidabilità fiscale (modelli ISA) ed è utilizzato per la dichiarazione dei dati rilevanti ai fini del calcolo della proposta di CPB per i periodi d’imposta 2024 e 2025.

Tale modello è presentato congiuntamente al modello ISA in fase di presentazione della dichiarazione annuale dei redditi.

Sono approvati, unitamente alle relative istruzioni, costituite da una Parte Generale, comune a tutti i modelli, da parti specifiche per ciascun modello e da parti relative ai quadri A, F e H, comuni ai modelli che ne prevedono il richiamo nelle relative istruzioni specifiche – i modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli indici sintetici di affidabilità fiscale, che sono parte integrante dei modelli della dichiarazione dei redditi.

Tali modelli devono essere presentati dai contribuenti che nel periodo d’imposta 2023 hanno esercitato, in via prevalente:

  • una delle attività economiche del settore dell’agricoltura, delle manifatture, dei servizi, delle attività professionali e del commercio per le quali risultano approvati gli indici sintetici di affidabilità fiscale indicati nella Tabella 1 allegata alle Istruzioni Parte Generale, e che sono tenuti all’applicazione degli stessi,
  • ovvero che, ancorché esclusi dall’applicazione degli indici, sono comunque tenuti alla presentazione dei modelli, in quanto:
    • esercitano due o più attività di impresa, non rientranti nel medesimo indice sintetico di affidabilità fiscale, qualora l’importo dei ricavi dichiarati relativi alle attività non rientranti tra quelle prese in considerazione dall’indice sintetico di affidabilità fiscale relativo all’attività prevalente superi il 30 per cento dell’ammontare totale dei ricavi dichiarati;
    • svolgono attività d’impresa, arte o professione e partecipano a un gruppo IVA di cui al Titolo V-bis del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633.

In allegato:

  • Modelli e istruzioni Manifatture
  • Istruzioni – Parte generale
  • Istruzioni Quadro A
  • Istruzioni Quadro F
  • Istruzioni Quadro H
  • Allegato 1 – Caratteristiche tecniche per la stampa dei modelli
  • Allegato 2
  • Allegato 3
  • Provvedimento dell'Agenzia del 28.02.2024 n. 68629
  • Modello CPB 2024/2025 - Comunicazione dei dati rilevanti ai fini della determinazione della proposta di Concordato preventivo biennale per i periodi d’imposta 2024 e 2025
  • Istruzioni per la compilazione
  •  


ISA 2024 Indici sintetici di affidabilità - Agricoltura

La modulistica ISA per il periodo d’imposta 2023 è stata approvata con il Provvedimento dell'Agenzia del 28.02.2024 n. 68629, con il quale sono stati approvati n. 175 modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli stessi, da utilizzare per il periodo di imposta 2023.

Approvato anche il modello per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini della elaborazione della proposta di Concordato preventivo biennale (modello CPB) costituisce parte integrante dei modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli indici sintetici di affidabilità fiscale (modelli ISA) ed è utilizzato per la dichiarazione dei dati rilevanti ai fini del calcolo della proposta di CPB per i periodi d’imposta 2024 e 2025.

Tale modello è presentato congiuntamente al modello ISA in fase di presentazione della dichiarazione annuale dei redditi.

Sono approvati, unitamente alle relative istruzioni, costituite da una Parte Generale, comune a tutti i modelli, da parti specifiche per ciascun modello e da parti relative ai quadri A, F e H, comuni ai modelli che ne prevedono il richiamo nelle relative istruzioni specifiche – i modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli indici sintetici di affidabilità fiscale, che sono parte integrante dei modelli della dichiarazione dei redditi.

Tali modelli devono essere presentati dai contribuenti che nel periodo d’imposta 2023 hanno esercitato, in via prevalente:

  • una delle attività economiche del settore dell’agricoltura, delle manifatture, dei servizi, delle attività professionali e del commercio per le quali risultano approvati gli indici sintetici di affidabilità fiscale indicati nella Tabella 1 allegata alle Istruzioni Parte Generale, e che sono tenuti all’applicazione degli stessi,
  • ovvero che, ancorché esclusi dall’applicazione degli indici, sono comunque tenuti alla presentazione dei modelli, in quanto:
    • esercitano due o più attività di impresa, non rientranti nel medesimo indice sintetico di affidabilità fiscale, qualora l’importo dei ricavi dichiarati relativi alle attività non rientranti tra quelle prese in considerazione dall’indice sintetico di affidabilità fiscale relativo all’attività prevalente superi il 30 per cento dell’ammontare totale dei ricavi dichiarati;
    • svolgono attività d’impresa, arte o professione e partecipano a un gruppo IVA di cui al Titolo V-bis del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633.

In allegato:

  • Modelli e istruzioni Agricoltura
  • Istruzioni – Parte generale
  • Istruzioni Quadro A
  • Istruzioni Quadro F
  • Istruzioni Quadro H
  • Allegato 1 – Caratteristiche tecniche per la stampa dei modelli
  • Allegato 2
  • Allegato 3
  • Provvedimento dell'Agenzia del 28.02.2024 n. 68629
  • Modello CPB 2024/2025 - Comunicazione dei dati rilevanti ai fini della determinazione della proposta di Concordato preventivo biennale per i periodi d’imposta 2024 e 2025
  • Istruzioni per la compilazione


ISA 2024 Indici sintetici affidabilità - Professionisti

La modulistica ISA per il periodo d’imposta 2023 è stata approvata con il Provvedimento dell'Agenzia del 28.02.2024 n. 68629, con il quale sono stati approvati n. 175 modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli stessi, da utilizzare per il periodo di imposta 2023.

Approvato anche il modello per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini della elaborazione della proposta di Concordato preventivo biennale (modello CPB) costituisce parte integrante dei modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli indici sintetici di affidabilità fiscale (modelli ISA) ed è utilizzato per la dichiarazione dei dati rilevanti ai fini del calcolo della proposta di CPB per i periodi d’imposta 2024 e 2025.

Tale modello è presentato congiuntamente al modello ISA in fase di presentazione della dichiarazione annuale dei redditi.

Sono approvati, unitamente alle relative istruzioni, costituite da una Parte Generale, comune a tutti i modelli, da parti specifiche per ciascun modello e da parti relative ai quadri A, F e H, comuni ai modelli che ne prevedono il richiamo nelle relative istruzioni specifiche – i modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli indici sintetici di affidabilità fiscale, che sono parte integrante dei modelli della dichiarazione dei redditi.

Tali modelli devono essere presentati dai contribuenti che nel periodo d’imposta 2023 hanno esercitato, in via prevalente:

  • una delle attività economiche del settore dell’agricoltura, delle manifatture, dei servizi, delle attività professionali e del commercio per le quali risultano approvati gli indici sintetici di affidabilità fiscale indicati nella Tabella 1 allegata alle Istruzioni Parte Generale, e che sono tenuti all’applicazione degli stessi,
  • ovvero che, ancorché esclusi dall’applicazione degli indici, sono comunque tenuti alla presentazione dei modelli, in quanto:
    • esercitano due o più attività di impresa, non rientranti nel medesimo indice sintetico di affidabilità fiscale, qualora l’importo dei ricavi dichiarati relativi alle attività non rientranti tra quelle prese in considerazione dall’indice sintetico di affidabilità fiscale relativo all’attività prevalente superi il 30 per cento dell’ammontare totale dei ricavi dichiarati;
    • svolgono attività d’impresa, arte o professione e partecipano a un gruppo IVA di cui al Titolo V-bis del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633.

In allegato:

  • Modelli e istruzioni Professionisti
  • Istruzioni – Parte generale
  • Istruzioni Quadro A
  • Istruzioni Quadro F
  • Istruzioni Quadro H
  • Allegato 1 – Caratteristiche tecniche per la stampa dei modelli
  • Allegato 2
  • Allegato 3
  • Provvedimento dell'Agenzia del 28.02.2024 n. 68629
  • Modello CPB 2024/2025 - Comunicazione dei dati rilevanti ai fini della determinazione della proposta di Concordato preventivo biennale per i periodi d’imposta 2024 e 2025
  • Istruzioni per la compilazione


ISA 2024 Indici sintetici di affidabilità - Commercio

La modulistica ISA per il periodo d’imposta 2023 è stata approvata con il Provvedimento dell'Agenzia del 28.02.2024 n. 68629, con il quale sono stati approvati n. 175 modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli stessi, da utilizzare per il periodo di imposta 2023.

Approvato anche il modello per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini della elaborazione della proposta di Concordato preventivo biennale (modello CPB) costituisce parte integrante dei modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli indici sintetici di affidabilità fiscale (modelli ISA) ed è utilizzato per la dichiarazione dei dati rilevanti ai fini del calcolo della proposta di CPB per i periodi d’imposta 2024 e 2025.

Tale modello è presentato congiuntamente al modello ISA in fase di presentazione della dichiarazione annuale dei redditi.

Sono approvati, unitamente alle relative istruzioni, costituite da una Parte Generale, comune a tutti i modelli, da parti specifiche per ciascun modello e da parti relative ai quadri A, F e H, comuni ai modelli che ne prevedono il richiamo nelle relative istruzioni specifiche – i modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli indici sintetici di affidabilità fiscale, che sono parte integrante dei modelli della dichiarazione dei redditi.

Tali modelli devono essere presentati dai contribuenti che nel periodo d’imposta 2023 hanno esercitato, in via prevalente:

  • una delle attività economiche del settore dell’agricoltura, delle manifatture, dei servizi, delle attività professionali e del commercio per le quali risultano approvati gli indici sintetici di affidabilità fiscale indicati nella Tabella 1 allegata alle Istruzioni Parte Generale, e che sono tenuti all’applicazione degli stessi,
  • ovvero che, ancorché esclusi dall’applicazione degli indici, sono comunque tenuti alla presentazione dei modelli, in quanto:
    • esercitano due o più attività di impresa, non rientranti nel medesimo indice sintetico di affidabilità fiscale, qualora l’importo dei ricavi dichiarati relativi alle attività non rientranti tra quelle prese in considerazione dall’indice sintetico di affidabilità fiscale relativo all’attività prevalente superi il 30 per cento dell’ammontare totale dei ricavi dichiarati;
    • svolgono attività d’impresa, arte o professione e partecipano a un gruppo IVA di cui al Titolo V-bis del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633.

In allegato:

  • Modelli e istruzioni Commercio
  • Istruzioni – Parte generale
  • Istruzioni Quadro A
  • Istruzioni Quadro F
  • Istruzioni Quadro H
  • Allegato 1 – Caratteristiche tecniche per la stampa dei modelli
  • Allegato 2
  • Allegato 3
  • Provvedimento dell'Agenzia del 28.02.2024 n. 68629
  • Modello CPB 2024/2025 - Comunicazione dei dati rilevanti ai fini della determinazione della proposta di Concordato preventivo biennale per i periodi d’imposta 2024 e 2025
  • Istruzioni per la compilazione


Dichiarazione 730/2024 - Modello e istruzioni

Con Provvedimento del 28 febbraio 2024 sono stati approvati unitamente alle relative istruzioni, i seguenti modelli:

  • 730/2024, relativo alla dichiarazione semplificata agli effetti delle imposte sulreddito delle persone fisiche che i contribuenti, ove si avvalgano dell’assistenza fiscale, devono presentare nell’anno 2024, per i redditi prodotti nell’anno 2023;
  • 730-1, concernente le scelte per la destinazione dell’otto, del cinque e del due per mille dell’IRPEF;
  • 730-2 per il sostituto d’imposta e 730-2 per il CAF e per il professionista abilitato, che contengono la ricevuta dell’avvenuta consegna della dichiarazione da parte del contribuente;
  • 730-3, relativo al prospetto di liquidazione riguardante l’assistenza fiscale prestata;
  • 730-4 e 730-4 integrativo, concernenti la comunicazione, la bolla di consegna e la ricevuta del risultato contabile al sostituto d’imposta;
  • bolla per la consegna dei modelli 730 e/o 730-1 (Allegato 1).

Il 730 ordinario si presenta entro il 30 settembre al Caf o al professionista abilitato o al sostituto d’imposta.

In allegato:

  • Modello 730/2024
  • Modello 730/2024 - Istruzioni per la compilazione
  • Provvedimento del 28.02.2024
     
  • Allegato A – Specifiche tecniche 730/2024 (versione 1.0)
  • Allegato B – Specifiche tecniche scelte 2024 (versione 1.0)
  • Allegato C – Circolare liquidazione 730/2024
  • Specifiche tecniche 730/2024 (versione 1.0) - zip
  • Specifiche tecniche scelte 2024 (versione 1.0) - zip


Dichiarazione Persone Fisiche 2024 - Modello Redditi PF

Con Provvedimento del 28.02.2024 n. 68687, l'Agenzia ha approvato il modello di dichiarazione “REDDITI 2024–PF”, con le relative istruzioni, che le persone fisiche devono presentare nell’anno 2024, per il periodo d’imposta 2023, ai fini delle imposte sui redditi.

Il modello è costituito da:

  • “Fascicolo 1”, contenente il frontespizio, il prospetto dei familiari a carico ed i quadri RA, RB, RC, CR, RP, LC, RN, RV, DI, RX;
  • “Fascicolo 2”, riservato ai contribuenti non obbligati alla tenuta delle scritture contabili, contenente i quadri RH, RL, RM, RT; il quadro RW, concernente il monitoraggio per gli investimenti all’estero e il calcolo delle relative imposte; il quadro RR, concernente la determinazione dei contributi previdenziali; il quadro AC, relativo alla comunicazione degli amministratori dei condomini; la guida alla compilazione del modello “REDDITI 2024–PF” per i soggetti non residenti;
  • “Fascicolo 3”, riservato ai contribuenti obbligati alla tenuta delle scritture contabili, contenente i quadri RE, RF, RG, LM, RD, RS, RQ, RU, FC, CE, NR, ed infine, il quadro TR;
  • i modelli da utilizzare per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli indicatori sintetici di affidabilità fiscale, che sono approvati con apposito provvedimento. Con il medesimo provvedimento sono indicati i criteri con cui rilasciare l’asseverazione di cui all’articolo 35, comma 1, lettera b), del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, e successive modificazioni.

In Allegato:

  • Fascicolo 1
    Modello Redditi PF - fascicolo 1
    Istruzioni per la compilazione Redditi PF - fascicolo 1

  • Fascicolo 2
    Modello Redditi PF - fascicolo 2
    Istruzioni per la compilazione Redditi PF - fascicolo 2

  • Fascicolo 3
    Modello Redditi PF - fascicolo 3
    Istruzioni per la compilazione Redditi PF - fascicolo 3

  • Specifiche tecniche
  • Allegato 1 – Caratteristiche tecniche per la stampa dei modelli
  • Allegato 2 – Obblighi di riservatezza


Modello 770/2024 - Modello e istruzioni

L’Agenzia delle entrate, con il Provvedimento del 26 febbraio 2024 n. 61647, ha approvato il modello 770/2024, relativo all’anno di imposta 2023, con le relative istruzioni per la compilazione, da utilizzare per comunicare i dati relativi alle
ritenute operate nell’anno 2023 ed i relativi versamenti, nonché le ritenute operate su dividendi, proventi da partecipazione, redditi di capitale od operazioni di natura finanziaria ed i versamenti effettuati dai sostituti d’imposta.

Il modello 770/2024 è altresì utilizzato per l’indicazione delle compensazioni operate nonché per l’indicazione dei crediti d’imposta utilizzati e dei dati relativi alle somme liquidate a seguito di procedure di pignoramento presso terzi.

In allegato:

  • Modello 770/2024
  • Modello 770/2024 istruzioni
  • Provvedimento del 26.02.2024

La dichiarazione dei sostituti d’imposta, Mod. 770/2024, deve essere presentata entro il 31 ottobre 2024, come previsto dal comma 4bis dell’art. 4 del D.P.R. 22 luglio 1998, n. 322 esclusivamente per via telematica:

  • direttamente dal sostituto d’imposta;
  • tramite un intermediario abilitato ai sensi dell’art. 3, comma 3, del D.P.R. 22 luglio 1998, n. 322 e successive modi-ficazioni;
  • tramite altri soggetti incaricati (per le Amministrazioni dello Stato);
  • tramite società appartenenti al gruppo


Certificazione Unica 2024 - Modello e istruzioni

L’Agenzia delle entrate, con Provvedimento del 15 gennaio 2024 n. 8253, ha approvato il modello di Certificazione Unica “CU 2024”, relativa all’anno 2023, unitamente alle istruzioni di compilazione, nonché del frontespizio per la trasmissione telematica e del quadro CT con le relative istruzioni.

Istruzioni aggiornate il 22.02.2024

Individuate anche le modalità per la comunicazione dei dati contenuti nelle Certificazioni Uniche e approvate le relative specifiche tecniche per la trasmissione telematica.
I sostituti d'imposta utilizzano la Certificazione Unica 2024 (CU), per attestare sia i redditi di lavoro dipendente e assimilati sia i redditi di lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi.

In Allegato:

  • Modello ordinario Certificazione unica
  • Modello sintetico Certificazione unica
  • Istruzioni per la compilazione
  • Specifiche tecniche per la trasmissione
  • Provvedimento del 15.01.2024
  • Motivi aggiornamento

Il termine ultimo per effettuare l’invio telematico, all’Agenzia delle Entrate, dei dati relativi alle certificazioni uniche è fissato al 18 marzo 2024, in quanto il 16 marzo cadendo di sabato fa slittare la scadenza al primo giorno non festivo successivo (31 ottobre per le certificazioni contenenti esclusivamente redditi esenti o non dichiarabili mediante la dichiarazione dei redditi precompilata).

Il sostituto d’imposta che nell’anno 2024 ha prestato assistenza fiscale deve trasmettere per via telematica all’Agenzia delle entrate le dichiarazioni Mod. 730/2024 e i corrispondenti prospetti di liquidazione (Mod. 730-3) nonché le schede riguardanti le scelte (Mod. 730-1) entro i seguenti termini:

  • 15 giugno per le dichiarazioni presentate entro il 31 maggio;
  • 29 giugno per quelle presentate dal 1° al 20 giugno;
  • 23 luglio per quelle presentate dal 21 giugno al 15 luglio;
  • 15 settembre per quelle presentate dal 16 luglio al 31 agosto;
  • 30 settembre per quelle presentate dal 1 al 30 settembre.

Con separato provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate sono stabilite le modalità per la trasmissione all’Agenzia delle Entrate, entro lo stesso termine, dei dati contenuti nella scheda per la scelta della destinazione dell’otto per mille, del cinque per mille e del 2 per mille dell’IRPEF del (Mod. 730-1).



Modello FTT Imposta transazioni finanziarie aggiornato

Modello FTT aggiornato da utilizzare a partire dal 25 Gennaio 2024.

Con Provvedimento n. 13275 del 22.01.2024 l'Agenzia delle Entrate ha aggiornato il modello FTT per la dichiarazione dell’Imposta sulle Transazioni Finanziarie (Financial Transaction Tax), delle relative istruzioni.

Ricordiamo che la legge di stabilità per il 2013 (legge 228/2012), all’articolo 1, commi da 491 a 500, aveva introdotto un'imposta sulle transazioni finanziarie, che si applica ai trasferimenti di proprietà di azioni e altri strumenti finanziari partecipativi (comma 491 e di seguito per semplicità , anche, operazioni su azioni), alle operazioni su strumenti finanziari derivati e altri valori mobiliari (comma 492 e di seguito per semplicità, anche, operazioni in derivati) e, infine, alle operazioni “ad alta frequenza” (comma 495 e di seguito, per semplicità, anche, operazioni ad alta frequenza).

L’imposta si applica:

  • ai trasferimenti di proprietà di azioni e di altri strumenti finanziari partecipativi emessi da società residenti nel territorio dello Stato, nonché di titoli rappresentativi di tali strumenti (comma 491);
  • alle operazioni su strumenti finanziari derivati e altri valori mobiliari (comma 492);
  • alle negoziazioni ad alta frequenza (comma 495).

In Allegato:

  • Modello FTT - Financial Transaction Tax
  • Modello FTT - Financial Transaction Tax editabile
  • Istruzioni per la compilazione
  • Provvedimento del 22.01.2024 n. 13275


Dichiarazione IVA 2024 - Modello e istruzioni

L’Agenzia delle entrate, con Provvedimento del 15 gennaio 2024 n. 8230, ha approvato i modelli di dichiarazione IVA/2024 concernenti l’anno 2023, con le relative istruzioni, da presentare nell’anno 2024 ai fini Iva.

Il modello di dichiarazione annuale IVA base 2024, concernente l’anno d’imposta 2023, è una versione semplificata del modello di dichiarazione annuale IVA/2024 e può essere utilizzato, in alternativa al predetto modello.

In Allegato:

  • Modello Iva 2024
  • Istruzioni per la compilazione Iva
  • Modello Iva base 2024
  • Istruzioni per la compilazione Iva base
  • Provvedimento del 15 gennaio 2024 n. 8230


Modelli di dichiarazione ISEE 2024 (DSU)

I nuovi modelli di DSU dichiarazione sostitutiva Unica, necessari per ottenere il proprio ISEE familiare dall'INPS e relative istruzioni.

Il decreto direttoriale 13 dicembre 2023, n. 407 del Ministro del Lavoro e delle politiche sociali ha approvato il nuovo modello della Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) e le relative istruzioni.
La nuova modulistica sostituirà, dal 1° gennaio 2024, i precedenti modelli e istruzioni.
Resta invariato, invece, il modello di attestazione allegato al decreto interministeriale del 7 novembre 2014.

Il messaggio 18 dicembre 2023, n. 4536 riepiloga le principali modifiche apportate alla modulistica e alle istruzioni.

In Allegato:

  • DSU Mini 2024
  • DSU Integrale 2024
  • DSU ISEE Corrente 2024
  • Attestazione ISEE
  • Istruzioni alla compilazione aggiornate

Per ottenere la propria certificazione ISEE è necessario compilare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU), un documento che contiene le informazioni di carattere anagrafico, reddituale e patrimoniale necessarie a descrivere la situazione economica del nucleo familiare. La dichiarazione va presentata all'Ente che fornisce la prestazione sociale agevolata, o anche al Comune o ad un centro di assistenza fiscale (CAF) o alla sede INPS competente per territorio. La Dichiarazione può essere anche presentata direttamente dal richiedente per via telematica sul sito dell'Inps.



Dichiarazione di successione e voltura - Modello

Modello di dichiarazione di successione e domanda di volture catastali, con relative istruzioni.

Aggiornato con Provvedimento del 8 novembre 2023 al fine di adeguare il modello dichiarativo ai recenti chiarimenti interpretativi intervenuti con la circolare n. 29/E del 19 ottobre 2023 sul trattamento del “Coacervo successorio e donativo”, si è reso necessario aggiornare le relative istruzioni per la compilazione e le specifiche tecniche.

La circolare recepisce l’orientamento della giurisprudenza di legittimità secondo cui l’istituto del coacervo “successorio” deve ritenersi superato, con la conseguenza che lo stesso non può considerarsi applicabile né per determinare le aliquote di imposta né ai fini del calcolo delle franchigie in materia successoria.

In ragione di tale orientamento, è stato eliminato lo specifico quadro dedicato agli atti a titolo gratuito tra cui le donazioni effettuate in vita dal defunto a favore degli eredi e legatari (Quadro ES).

Il nuovo modello deve essere utilizzato dal 09.11.2023.

Per agevolare i contribuenti e gli operatori, fino al 9 gennaio 2024 è possibile trasmettere le dichiarazioni di successione già predisposte e controllate utilizzando la precedente versione dei rispettivi prodotti software, che necessitano del solo invio all’Agenzia delle entrate.

Attenzione: si dovrà continuare a utilizzare il modello 4 (Dichiarazione di successione - Modello 4) per le successioni aperte prima del 3 ottobre 2006 o per apportare modifiche o sostituire dichiarazioni già presentate con questo modello.

La dichiarazione va presentata esclusivamente in via telematica tramite i servizi telematici dell’Agenzia delle entrate:

  • direttamente dal dichiarante;
  • dagli intermediari abilitati, come ad esempio professionisti e Caf.

La trasmissione telematica del modello di dichiarazione può essere effettuata dal singolo contribuente anche per il tramite di un ufficio dell’Agenzia delle entrate.

ATTENZIONE: La presentazione cartacea del modello (conforme a quello approvato) è consentita in via eccezionale unicamente ai residenti all’estero, se impossibilitati alla trasmissione telematica. Il modello deve essere inviato all’ufficio incaricato della lavorazione, tramite raccomandata o altro mezzo equivalente dal quale risulti con certezza la data di spedizione e si considera presentato il giorno in cuiviene consegnato all’ufficio postale.

In allegato:

  • Modello
  • Istruzioni fascicolo 1
  • Istruzioni fascicolo 2
    Aggiornamenti
  • Provvedimento del 08.11.2023
  • Allegato 1 – Elenco modifiche modello e istruzioni
  • Allegato 2 – Elenco modifiche specifiche tecniche


Dichiarazione Persone Fisiche 2023 - Modello Redditi PF

Con Provvedimento del 28.02.2023 n. 55597, l'Agenzia ha approvato il modello di dichiarazione “REDDITI 2023–PF”, con le relative istruzioni, che le persone fisiche devono presentare nell’anno 2023, per il periodo d’imposta 2022, ai fini delle imposte sui redditi.

Modello e istruzioni aggiornati al 13 luglio 2023

Il modello è costituito da:

  • “Fascicolo 1”, contenente il frontespizio, il prospetto dei familiari a carico ed i quadri RA, RB, RC, CR, RP, LC, RN, RV, DI, RX;
  • “Fascicolo 2”, riservato ai contribuenti non obbligati alla tenuta delle scritture contabili, contenente i quadri RH, RL, RM, RT; il quadro RW, concernente il monitoraggio per gli investimenti all’estero e il calcolo delle relative imposte; il quadro RR, concernente la determinazione dei contributi previdenziali; il quadro AC, relativo alla comunicazione degli amministratori dei condomini; la guida alla compilazione del modello “REDDITI 2023–PF” per i soggetti non residenti;
  • “Fascicolo 3”, riservato ai contribuenti obbligati alla tenuta delle scritture contabili, contenente i quadri RE, RF, RG, LM, RD, RS, RQ, RU, FC, CE, NR, ed infine, il quadro TR;
  • i modelli da utilizzare per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli indicatori sintetici di affidabilità fiscale, che sono approvati con apposito provvedimento. Con il medesimo provvedimento sono indicati i criteri con cui rilasciare l’asseverazione di cui all’articolo 35, comma 1, lettera b), del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, e successive modificazioni.

In Allegato:

  • Motivi dell'aggiornamento del 13.07.2023
  • Fascicolo 1
    Modello Redditi PF - fascicolo 1
    Istruzioni per la compilazione Redditi PF - fascicolo 1

  • Fascicolo 2
    Modello Redditi PF - fascicolo 2
    Istruzioni per la compilazione Redditi PF - fascicolo 2

  • Fascicolo 3
    Modello Redditi PF - fascicolo 3
    Istruzioni per la compilazione Redditi PF - fascicolo 3

  • Specifiche tecniche
  • Allegato 1 – Caratteristiche tecniche per la stampa dei modelli
  • Allegato 2 – Obblighi di riservatezza
  • Provvedimento del 28.02.2023 n. 55597
  • Tabella addizionali comunali all’Irpef saldo 2022 acconto 2023 (aggiornamento del  7 luglio 2023)
  • Informazioni per la detrazione delle spese sostenute presso le Università non statali


Dichiarazione 730/2023 - Modello e istruzioni

Approvati, con Provvedimento del 6 febbraio 2023 n. 34545:

  • i modelli 730,
  • 730-1, 730-2 per il sostituto d’imposta,
  • 730-2 per il CAF e per il professionista abilitato,
  • 730-3, 730-4, 730-4 integrativo, con le relative istruzioni,

nonché della bolla per la consegna del modello 730-1, concernenti la dichiarazione semplificata agli effetti dell’imposta sul reddito delle persone fisiche, da presentare nell’anno 2023 da parte dei soggetti che si avvalgono dell’assistenza fiscale.

Aggiornamento istruzioni del 13 luglio 2023

In allegato:

  • Modello 730/2023
  • Modello 730/2023 versione editabile
  • Modello 730/2023 - Istruzioni per la compilazione
  • Allegato 1 - Bolla per la consegna dei modelli 730 e/o dei modelli 730-1
  • Allegato 2 - Busta per la consegna del modello 730-1
  • Allegato 3 – Obbligo di riservatezza
  • Provvedimento del 06.02.2023
  • Tabella addizionali comunali all’Irpef saldo 2022 acconto 2023  (aggiornamento del  7 luglio 2023)
  • Informazioni per la detrazione delle spese sostenute presso le Università non statali


Modello 770/2023 - Modello unificato e istruzioni

L’Agenzia delle entrate, con il Provvedimento del 27 gennaio 2023 n. 25954, ha approvato il modello 770/2023, relativo all’anno di imposta 2022, con le relative istruzioni per la compilazione, concernente i dati dei versamenti, dei crediti e delle compensazioni effettuati.

Aggiornamento istruzioni del 13 luglio 2023

In allegato:

  • Modello 770/2023
  • Modello 770/2023 istruzioni
  • Provvedimento del 27.01.2023
  • Motivi dell'aggiornamento del 13.07.2023

La dichiarazione dei sostituti d’imposta, Mod. 770/2023, deve essere presentata entro il 31 ottobre 2023, come previsto dal comma 4bis dell’art. 4 del D.P.R. 22 luglio 1998, n. 322 esclusivamente per via telematica:

  • direttamente dal sostituto d’imposta;
  • tramite un intermediario abilitato ai sensi dell’art. 3, comma 3, del D.P.R. 22 luglio 1998, n. 322 e successive modi-ficazioni;
  • tramite altri soggetti incaricati (per le Amministrazioni dello Stato);
  • tramite società appartenenti al gruppo


730/2023: dichiarazioni sostitutive oneri

Fac-simili in word di dichiarazioni sostitutive che possono essere rese dal contribuente per attestare le condizioni soggettive rilevanti ai fini del riconoscimento di oneri deducibili, detraibili o crediti d’imposta in sede di dichiarazione dei redditi, la cui falsità comporta responsabilità penale ai sensi dell’art. 76 del citato DPR n. 445 del 2000.

I fac-simili sono stati predisposti dall'Agenzia delle Entrate e allegati alle Circolari n. 14 - 15 e 17 di giugno 2023:

Le circolari contengono, infatti l’elencazione della documentazione, comprese le dichiarazioni sostitutive, che i contribuenti devono esibire e che i CAF o i professionisti abilitati devono verificare, al fine dell’apposizione del visto di conformità, e conservare. Coerentemente, in sede di controllo documentale, possono essere richiesti soltanto i documenti indicati nella circolare, salvo il verificarsi di fattispecie non previste. Tale indicazione rileva anche per la documentazione riguardante la prova del pagamento che, laddove necessaria, è specificamente indicata nella circolare.

Rimane fermo il potere di controllo dell’Agenzia nei confronti del contribuente in merito alla verifica della sussistenza dei requisiti soggettivi per fruire delle diverse agevolazioni fiscali, nonché il controllo sulle dichiarazioni sostitutive presentate dal contribuente ai sensi degli artt. 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, con le modalità di cui all’art. 38 del medesimo decreto.

A tal fine sono allegati elenchi esemplificativi delle dichiarazioni che possono essere rese dal contribuente per attestare le condizioni soggettive rilevanti ai fini del riconoscimento di oneri deducibili, detraibili o crediti d’imposta, la cui falsità comporta responsabilità penale ai sensi dell’art. 76 del citato DPR n. 445 del 2000.

IN ALLEGATO

Dichiarazioni sostitutive rese dal contribuente:

  • Righi 730: da E1 a E14 e Quadro I
  • Righi 730: E23 - E25 - E32 - E33 - E71 - E72 - E81 - G4 - G15
  • Righi 730: E41 - E43 - E53 - E56 - E57 - E61 - E62

Dichiarazioni sostitutive rese da soggetti terzi per oneri fruiti dal contribuente:

  • Righi 730: E2
  • Righi 730: E30


Denuncia imposta assicurazioni su premi incassati

Approvata, con Provvedimento del 31.03.2023 n. 113875, con le relative istruzioni, la versione aggiornata del modello di denuncia dell’ammontare complessivo dei premi ed accessori incassati nell’esercizio annuale precedente, su cui è dovuta l’imposta, distinti per categorie di assicurazioni, previsto dall’articolo 9 della legge 29 ottobre 1961, n. 1216.
Costituisce parte integrante del modello, la comunicazione degli importi annualmente versati alle province, distinti per contratto ed ente di destinazione, relativi ai contratti di assicurazioni contro la responsabilità civile derivante dalla circolazione dei veicoli a motore, esclusi i ciclomotori.

I dati da comunicare all’Agenzia delle Entrate, secondo le specifiche tecniche e i tracciati record approvati con il presente provvedimento, sono i seguenti:

  1. numero di polizza;
  2. codice fiscale del proprietario del veicolo
  3. indicazione di casi particolari (polizza che copre il rischio di più veicoli, come ad esempio nel caso di ditte di trasporto, di leasing o di noleggio);
  4. targa del veicolo;
  5. sigla della provincia;
  6. aliquota d’imposta;
  7. ammontare del premio;
  8. ammontare dell’imposta;
  9. totale premio e totale imposta riferito a ciascuna provincia.

Il Modello dovrà essere utilizzato già a partire dalla denuncia 2023 per l’anno 2022, da trasmettere entro il 31 maggio, e presentato all’Agenzia delle Entrate, con modalità telematica, direttamente dai soggetti interessati ovvero tramite gli intermediari abilitati.

In Allegato:

  • Modello
  • Istruzioni per la compilazione
  • Allegato A - Caratteristiche tecniche per la stampa del modello
  • Allegato B - Specifiche tecniche per la trasmissione telematica delle denunce dell’imposta sulle assicurazioni dovuta sui premi ed accessori incassati
  • Provvedimento del 31.03.2023


Dichiarazione Società di Capitali 2023 - Modello

Con Provvedimento del 28.02.2023 n. 55523 è stato approvato il modello di dichiarazione “Redditi 2023–SC”, con le relative istruzioni, che le società ed enti commerciali residenti nel territorio dello Stato e i soggetti non residenti equiparati devono presentare nell’anno 2022 ai fini delle imposte sui redditi.

In Allegato:

  • Modello SC 2023
  • Modello SC 2023 - Istruzioni per la compilazione
  • Parte generale - Istruzioni per la compilazione
  • Provvedimento del 28.02.2023


Dichiarazione Società di persone 2023 - Modello

Con Provvedimento del 28.02.2023 n. 55531 è stato approvato il modello di dichiarazione “Redditi 2022 – SP” Società di Persone, con le relative istruzioni, che le società semplici, in nome collettivo, in accomandita semplice ed equiparate devono presentare nell’anno 2023 ai fini delle imposte sui redditi.

In Allegato:

  • Modello SP 2023
  • Modello SP 2023 - Istruzioni per la compilazione
  • Modello SP 2023 - Istruzioni generali per la compilazione dei modelli redditi delle società e degli enti redditi
  • Provvedimento del 28.02.2023


Irap 2023 - Modello e Istruzioni

Approvato con Provvedimento del 28.02.2023 n. 55548, il modello di dichiarazione "Irap 2023" con le relative istruzioni, da utilizzare per la dichiarazione ai fini dell'imposta regionale sulle attività produttive (Irap) per l'anno 2022.

In allegato:

  • Modello Irap 2023
  • Istruzioni per la compilazione
  • Specifiche tecniche - pdf
  • Specifiche tecniche.xsd - rar
  • Provvedimento del 28.02.2023


Dichiarazione Enti non Commerciali 2023 - Modello

Con Provvedimento del 28.02.2023 n. 55573 è stato approvato il modello di dichiarazione “Redditi 2023–ENC”, con le relative istruzioni, che gli enti non commerciali residenti nel territorio dello Stato e i soggetti non residenti ed equiparati devono presentare nell’anno 2023 ai fini delle imposte sui redditi.

In Allegato:

  • Modello Unico ENC 2023
  • Modello Unico ENC 2023 - Istruzioni per la compilazione
  • Modello Unico ENC 2023 - Istruzioni generali
  • Specifiche tecniche
  • Provvedimento del 28.02.2023


Consolidato nazionale e mondiale 2023 - Modello

Approvato, con Provvedimento del 28.02.2023 n. 55581, il modello “Consolidato nazionale e mondiale 2023”, con le relative istruzioni, da presentare nell’anno 2022 ai fini della dichiarazione dei soggetti ammessi alla tassazione di gruppo di imprese controllate residenti nonché dei soggetti ammessi alla determinazione dell’unica base imponibile per il gruppo di imprese non residenti.
Il modello “Consolidato nazionale e mondiale 2022” è composto dal frontespizio e dai quadri NF, NX, NI, NR, NE, NC, MF, MX, MR, ME, MC, CC, CN, CK e CS.

Il modello di dichiarazione CNM deve essere presentato dalla società o ente controllante all’Agenzia delle Entrate entro l’ultimogiorno dell’undicesimo mese successivo a quello di chiusura del periodo d’imposta. La presentazione può avvenire esclusivamente per via telematica, direttamente o tramite un intermediario abilitato (soggetto inca-ricato o società del gruppo).

In allegato:

  • Modello Consolidato nazionale e mondiale 2023
  • Istruzioni per la compilazione
  • Specifiche tecniche
  • Provvedimento del 28.02.2023


ISA 2023 Indici sintetici di affidabilità - Servizi

La modulistica ISA per il periodo d’imposta 2022 è stata approvata con il Provvedimento dell'Agenzia del 24.02.2023 n. 52595, con il quale sono stati approvati n. 175 modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli stessi, da utilizzare per il periodo di imposta 2022.

Sono approvati, unitamente alle relative istruzioni – costituite da una Parte Generale, comune a tutti i modelli, da parti specifiche per ciascun modello e da parti relative ai quadri A, F e H, comuni ai modelli che ne prevedono il richiamo nelle relative istruzioni specifiche – i modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli indici sintetici di affidabilità fiscale, che sono parte integrante dei modelli della dichiarazione dei redditi.

Tali modelli devono essere presentati dai contribuenti che nel periodo d’imposta 2022 hanno esercitato, in via prevalente:

  • una delle attività economiche del settore dell’agricoltura, delle manifatture, dei servizi, delle attività professionali e del commercio per le quali risultano approvati gli indici sintetici di affidabilità fiscale indicati nella Tabella 1 allegata alle Istruzioni Parte Generale, e che sono tenuti all’applicazione degli stessi,
  • ovvero che, ancorché esclusi dall’applicazione degli indici, sono comunque tenuti alla presentazione dei modelli, in quanto:
    • esercitano due o più attività di impresa, non rientranti nel medesimo indice sintetico di affidabilità fiscale, qualora l’importo dei ricavi dichiarati relativi alle attività non rientranti tra quelle prese in considerazione dall’indice sintetico di affidabilità fiscale relativo all’attività prevalente superi il 30 per cento dell’ammontare totale dei ricavi dichiarati;
    • svolgono attività d’impresa, arte o professione e partecipano a un gruppo IVA di cui al Titolo V-bis del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633.

In allegato:

  • Modelli e istruzioni Servizi
  • Istruzioni – Parte generale
  • Istruzioni Quadro A
  • Istruzioni Quadro F
  • Istruzioni Quadro H
  • Provvedimento dell'Agenzia del 24.02.2023 n. 52595


ISA 2023 Indici sintetici di affidabilità - Manifatture

La modulistica ISA per il periodo d’imposta 2022 è stata approvata con il Provvedimento dell'Agenzia del 24.02.2023 n. 52595, con il quale sono stati approvati n. 175 modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli stessi, da utilizzare per il periodo di imposta 2022.

Sono approvati, unitamente alle relative istruzioni – costituite da una Parte Generale, comune a tutti i modelli, da parti specifiche per ciascun modello e da parti relative ai quadri A, F e H, comuni ai modelli che ne prevedono il richiamo nelle relative istruzioni specifiche – i modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli indici sintetici di affidabilità fiscale, che sono parte integrante dei modelli della dichiarazione dei redditi.

Tali modelli devono essere presentati dai contribuenti che nel periodo d’imposta 2022 hanno esercitato, in via prevalente:

  • una delle attività economiche del settore dell’agricoltura, delle manifatture, dei servizi, delle attività professionali e del commercio per le quali risultano approvati gli indici sintetici di affidabilità fiscale indicati nella Tabella 1 allegata alle Istruzioni Parte Generale, e che sono tenuti all’applicazione degli stessi,
  • ovvero che, ancorché esclusi dall’applicazione degli indici, sono comunque tenuti alla presentazione dei modelli, in quanto:
    • esercitano due o più attività di impresa, non rientranti nel medesimo indice sintetico di affidabilità fiscale, qualora l’importo dei ricavi dichiarati relativi alle attività non rientranti tra quelle prese in considerazione dall’indice sintetico di affidabilità fiscale relativo all’attività prevalente superi il 30 per cento dell’ammontare totale dei ricavi dichiarati;
    • svolgono attività d’impresa, arte o professione e partecipano a un gruppo IVA di cui al Titolo V-bis del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633.

In allegato:

  • Modelli e istruzioni Manifatture
  • Istruzioni – Parte generale
  • Istruzioni Quadro A
  • Istruzioni Quadro F
  • Istruzioni Quadro H
  • Provvedimento dell'Agenzia del 24.02.2023 n. 52595


ISA 2023 Indici sintetici di affidabilità - Agricoltura

La modulistica ISA per il periodo d’imposta 2022 è stata approvata con il Provvedimento dell'Agenzia del 24.02.2023 n. 52595, con il quale sono stati approvati n. 175 modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli stessi, da utilizzare per il periodo di imposta 2022.

Sono approvati, unitamente alle relative istruzioni – costituite da una Parte Generale, comune a tutti i modelli, da parti specifiche per ciascun modello e da parti relative ai quadri A, F e H, comuni ai modelli che ne prevedono il richiamo nelle relative istruzioni specifiche – i modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli indici sintetici di affidabilità fiscale, che sono parte integrante dei modelli della dichiarazione dei redditi.

Tali modelli devono essere presentati dai contribuenti che nel periodo d’imposta 2022 hanno esercitato, in via prevalente:

  • una delle attività economiche del settore dell’agricoltura, delle manifatture, dei servizi, delle attività professionali e del commercio per le quali risultano approvati gli indici sintetici di affidabilità fiscale indicati nella Tabella 1 allegata alle Istruzioni Parte Generale, e che sono tenuti all’applicazione degli stessi,
  • ovvero che, ancorché esclusi dall’applicazione degli indici, sono comunque tenuti alla presentazione dei modelli, in quanto:
    • esercitano due o più attività di impresa, non rientranti nel medesimo indice sintetico di affidabilità fiscale, qualora l’importo dei ricavi dichiarati relativi alle attività non rientranti tra quelle prese in considerazione dall’indice sintetico di affidabilità fiscale relativo all’attività prevalente superi il 30 per cento dell’ammontare totale dei ricavi dichiarati;
    • svolgono attività d’impresa, arte o professione e partecipano a un gruppo IVA di cui al Titolo V-bis del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633.

In allegato:

  • Modelli e istruzioni Agricoltura
  • Istruzioni – Parte generale
  • Istruzioni Quadro A
  • Istruzioni Quadro F
  • Istruzioni Quadro H
  • Provvedimento dell'Agenzia del 24.02.2023 n. 52595


ISA 2023 Indici sintetici affidabilità - Professionisti

La modulistica ISA per il periodo d’imposta 2022 è stata approvata con il Provvedimento dell'Agenzia del 24.02.2023 n. 52595, con il quale sono stati approvati n. 175 modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli stessi, da utilizzare per il periodo di imposta 2022.

Sono approvati, unitamente alle relative istruzioni – costituite da una Parte Generale, comune a tutti i modelli, da parti specifiche per ciascun modello e da parti relative ai quadri A, F e H, comuni ai modelli che ne prevedono il richiamo nelle relative istruzioni specifiche – i modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli indici sintetici di affidabilità fiscale, che sono parte integrante dei modelli della dichiarazione dei redditi.

Tali modelli devono essere presentati dai contribuenti che nel periodo d’imposta 2022 hanno esercitato, in via prevalente:

  • una delle attività economiche del settore dell’agricoltura, delle manifatture, dei servizi, delle attività professionali e del commercio per le quali risultano approvati gli indici sintetici di affidabilità fiscale indicati nella Tabella 1 allegata alle Istruzioni Parte Generale, e che sono tenuti all’applicazione degli stessi,
  • ovvero che, ancorché esclusi dall’applicazione degli indici, sono comunque tenuti alla presentazione dei modelli, in quanto:
    • esercitano due o più attività di impresa, non rientranti nel medesimo indice sintetico di affidabilità fiscale, qualora l’importo dei ricavi dichiarati relativi alle attività non rientranti tra quelle prese in considerazione dall’indice sintetico di affidabilità fiscale relativo all’attività prevalente superi il 30 per cento dell’ammontare totale dei ricavi dichiarati;
    • svolgono attività d’impresa, arte o professione e partecipano a un gruppo IVA di cui al Titolo V-bis del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633.

In allegato:

  • Modelli e istruzioni Professionisti
  • Istruzioni – Parte generale
  • Istruzioni Quadro A
  • Istruzioni Quadro F
  • Istruzioni Quadro H
  • Provvedimento dell'Agenzia del 24.02.2023 n. 52595


ISA 2023 Indici sintetici di affidabilità - Commercio

La modulistica ISA per il periodo d’imposta 2022 è stata approvata con il Provvedimento dell'Agenzia del 24.02.2023 n. 52595, con il quale sono stati approvati n. 175 modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli stessi, da utilizzare per il periodo di imposta 2022.

Sono approvati, unitamente alle relative istruzioni – costituite da una Parte Generale, comune a tutti i modelli, da parti specifiche per ciascun modello e da parti relative ai quadri A, F e H, comuni ai modelli che ne prevedono il richiamo nelle relative istruzioni specifiche – i modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli indici sintetici di affidabilità fiscale, che sono parte integrante dei modelli della dichiarazione dei redditi.

Tali modelli devono essere presentati dai contribuenti che nel periodo d’imposta 2022 hanno esercitato, in via prevalente:

  • una delle attività economiche del settore dell’agricoltura, delle manifatture, dei servizi, delle attività professionali e del commercio per le quali risultano approvati gli indici sintetici di affidabilità fiscale indicati nella Tabella 1 allegata alle Istruzioni Parte Generale, e che sono tenuti all’applicazione degli stessi,
  • ovvero che, ancorché esclusi dall’applicazione degli indici, sono comunque tenuti alla presentazione dei modelli, in quanto:
    • esercitano due o più attività di impresa, non rientranti nel medesimo indice sintetico di affidabilità fiscale, qualora l’importo dei ricavi dichiarati relativi alle attività non rientranti tra quelle prese in considerazione dall’indice sintetico di affidabilità fiscale relativo all’attività prevalente superi il 30 per cento dell’ammontare totale dei ricavi dichiarati;
    • svolgono attività d’impresa, arte o professione e partecipano a un gruppo IVA di cui al Titolo V-bis del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633.

In allegato:

  • Modelli e istruzioni Commercio
  • Istruzioni – Parte generale
  • Istruzioni Quadro A
  • Istruzioni Quadro F
  • Istruzioni Quadro H
  • Provvedimento dell'Agenzia del 24.02.2023 n. 52595


Modello Iva 74-bis - liquidazione giudiziale o coatta

Approvato il Modello IVA 74 bis, con le relative istruzioni, concernente le operazioni effettuate nella frazione d’anno antecedente la dichiarazione di liquidazione giudiziale o di liquidazione coatta amministrativa, riservato ai curatori della liquidazione giudiziale e ai commissari liquidatori. Aggiornato con Provvedimento del 07.02.2023, a seguito delle modifiche operate dal codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza.

Il modello deve essere utilizzato a partire dall’anno d’imposta 2023.

Il modello è riservato alle dichiarazioni di liquidazione giudiziale o di liquidazione coatta amministrativa.

La dichiarazione prevista dall’art. 8, comma 4, del D.P.R. 22 luglio 1998, n. 322, deve essere presentata dai curatori o dai commissari liquidatori, entro quattro mesi dalla data di nomina, esclusivamente in via telematica, direttamente o tramite intermediari abilitati di cui all’art. 3, commi 2-bis e 3, del D.P.R. 22 luglio 1998, n. 322. Qualora il termine sopra indicato cada di sabato o in un giorno festivo, lo stesso è prorogato al primo giorno feriale successivo.

La trasmissione telematica da parte dei diretti interessati o degli intermediari abilitati, deve essere effettuata secondo le specifiche tecniche approvate il 26 febbraio 2019.

Copia della dichiarazione deve essere conservata dal curatore o dal commissario liquidatore.

I dati contabili devono riferirsi alle operazioni effettuate nella parte dell’anno solare anteriore alla dichiarazione di liquidazione giudiziale o alla dichiarazione di liquidazione coatta amministrativa.

Si chiarisce che i curatori della liquidazione giudiziale o i commissari liquidatori devono presentare altresì la dichiarazione annuale relativa a tutto l’anno d’imposta, costituita da due moduli: il primo, per le operazioni registrate nella parte di anno solare anteriore alla dichiarazione di liquidazione giudiziale o di liquidazione coatta, e il secondo per le operazioni registrate successivamente.

In allegato:

  • Provvedimento del 07.02.2023
  • Modello Iva 74 bis
  • Istruzioni per la compilazione
  • Specifiche tecniche per la trasmissione aggiornate al 3 febbraio 2023


Autodichiarazione Aiuti di Stato Covid semplificata

Modello aggiornato il 16 gennaio 2023 per i seguenti motivi:

  • nel modello, nel riquadro “DICHIARANTE” del frontespizio, accanto alla casella “Definizione agevolata” è inserita la casella “Annullamento”;
  • alla pagina 3 delle istruzioni, prima del paragrafo “COME SI COMPILA FRONTESPIZIO”, è inserito il seguente: “ANNULLAMENTO". Qualora si intenda annullare una Dichiarazione precedentemente trasmessa occorre presentare entro il 31 gennaio 2023 una nuova Dichiarazione nella quale va barrata l'apposita casella "Annullamento" nel frontespizio e vanno compilati unicamente i seguenti riquadri:
    • Dichiarante;
    • Rappresentante firmatario della Dichiarazione (in presenza di rappresentante/erede);
    • Sottoscrizione;
    • Impegno alla presentazione telematica (in presenza di incaricato della trasmissione della Dichiarazione).
      Se si intende annullare una Dichiarazione trasmessa oltre il 31 gennaio 2023 ed entro 60 giorni dal pagamento, con riferimento alla definizione agevolata (si vedano le istruzioni al paragrafo precedente), occorre presentare entro tale termine di 60 giorni una nuova Dichiarazione compilata secondo le indicazioni sopra fornite e nella quale va barrata anche la casella "Definizione agevolata" nel frontespizio.”.

Ricordiamo che con Provvedimento del 25.10.2022 n. 398976, è stata pubblicata la nuova versione semplificata del Modello di dichiarazione sostitutiva che, le imprese che hanno ricevuto Aiuti di Stato durante l’emergenza Covid-19, devono inviare all'Agenzia delle Entrate entro il 30 novembre 2022, con alcune modifiche che ne rendono più agevole la compilazione.

Infatti, per venire incontro alle numerose richieste di semplificazione del modello di Dichiarazione da parte delle associazioni di categoria e degli operatori economici è stata individuata una soluzione operativa, condivisa con il Dipartimento delle Finanze, per rendere più agevole la compilazione del modello, nel rispetto delle indicazioni formulate dalla Commissione europea nell’ambito dell’autorizzazione del regime “ombrello” (di cui all’articolo 1, commi da 13 a 17, del decreto-legge 22 marzo 2021, n. 41).

In particolare, nel frontespizio del modello, nella dichiarazione sostitutiva da rendere per gli aiuti ricevuti nell’ambito della sezione 3.1 del Temporary Framework, è stata inserita la nuova casella “ES” che, se barrata, consente ai soggetti dichiaranti di non compilare il quadro A e, quindi, di non indicare l’elenco dettagliato degli aiuti COVID fruiti.
La casella “ES” può essere barrata unicamente dai soggetti che dichiarano di rispettare tutte le seguenti condizioni:

  • dal 1° marzo 2020 al 30 giugno 2022 hanno ricevuto uno o più aiuti tra quelli elencati nel quadro A;
  • per nessuno degli aiuti ricevuti intendono fruire dei limiti di cui alla Sezione 3.12 del Temporary Framework;
  • l’ammontare complessivo degli aiuti ricevuti non supera i limiti massimi consentiti di cui alla Sezione 3.1, pro tempore vigenti, del medesimo quadro temporaneo.

Sono esclusi dall’esonero gli aiuti IMU elencati nel citato quadro A e, pertanto, i corrispondenti righi vanno comunque compilati qualora i dichiaranti abbiano beneficiato di detti aiuti.

Per i contribuenti che hanno già inviato l’autodichiarazione utilizzando il modello precedente non cambia nulla. Questi contribuenti non sono tenuti a ripresentare il modello nella nuova versione.

La Dichiarazione deve essere presentata all’Agenzia delle entrate, in via telematica, utilizzando il presente modello, direttamente dal beneficiario o tramite un intermediario di cui all’articolo 3, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica 22 luglio 1998, n. 322, mediante:

  • il servizio web disponibile nell’area riservata del sito internet dell’Agenzia delle entrate;
  • i canali telematici dell’Agenzia delle entrate, nel rispetto dei requisiti definiti dalle specifiche tecniche.

In allegato Modello, istruzioni e Provvedimento dell'Agenzia.



Certificazione Unica 2023 - Modello e istruzioni

L’Agenzia delle entrate, con Provvedimento del 17 gennaio 2023 n. 14392, ha approvato il modello di Certificazione Unica “CU 2023”, relativa all’anno 2022, unitamente alle istruzioni di compilazione, nonché del frontespizio per la trasmissione telematica e del quadro CT con le relative istruzioni.

Individuate anche le modalità per la comunicazione dei dati contenuti nelle Certificazioni Uniche e approvate le relative specifiche tecniche per la trasmissione telematica.
I sostituti d'imposta utilizzano la Certificazione Unica 2023 (CU), per attestare sia i redditi di lavoro dipendente e assimilati sia i redditi di lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi.

In Allegato:

  • Modello ordinario Certificazione unica
  • Modello sintetico Certificazione unica
  • Istruzioni per la compilazione
  • Specifiche tecniche per la trasmissione
  • Provvedimento del 17.01.2023

Il termine ultimo per effettuare l’invio telematico, all’Agenzia delle Entrate, dei dati relativi alle certificazioni uniche è fissato al 16 marzo 2023 (31 ottobre per le certificazioni contenenti esclusivamente redditi esenti o non dichiarabili
mediante la dichiarazione dei redditi precompilata).

Per il periodo d’imposta 2022, i sostituti d’imposta devono trasmettere in via telematica all’Agenzia delle Entrate, entro il 16 marzo, le certificazioni relative ai redditi di lavoro dipendente, ai redditi di lavoro autonomo e ai redditi diversi, da rilasciare al percipiente entro il 16 marzo. I termini che scadono di sabato o in un giorno festivo sono prorogati al primo giorno feriale successivo.

Il sostituto d’imposta che nell’anno 2023 ha prestato assistenza fiscale deve trasmettere per via telematica all’Agenzia delle entrate le dichiarazioni Mod. 730/2023 e i corrispondenti prospetti di liquidazione (Mod. 730-3) nonché le schede riguardanti le scelte (Mod. 730-1) entro i seguenti termini:

  • 15 giugno per le dichiarazioni presentate entro il 31 maggio;
  • 29 giugno per quelle presentate dal 1° al 20 giugno;
  • 23 luglio per quelle presentate dal 21 giugno al 15 luglio;
  • 15 settembre per quelle presentate dal 16 luglio al 31 agosto;
  • 30 settembre per quelle presentate dal 1 al 30 settembre.

Con separato provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate sono stabilite le modalità per la trasmissione al l’Agenzia delle Entrate, entro lo stesso termine, dei dati contenuti nella scheda per la scelta della destinazione dell’otto
per mille, del cinque per mille e del 2 per mille dell’IRPEF del (Mod. 730-1).



Dichiarazione IVA 2023 - Modello e istruzioni

L’Agenzia delle entrate, con Provvedimento del 13 gennaio 2023 n. 11378, ha approvato i modelli di dichiarazione IVA/2023 concernenti l’anno 2022, con le relative istruzioni, da presentare nell’anno 2023 ai fini Iva.
Il modello di dichiarazione annuale IVA base 2023, concernente l’anno d’imposta 2022, è una versione semplificata del modello di dichiarazione annuale IVA/2023 e può essere utilizzato, in alternativa al predetto modello.

In Allegato:

  • Modello Iva 2023
  • Istruzioni per la compilazione Iva
  • Modello Iva base 2023
  • Istruzioni per la compilazione Iva base
  • Provvedimento del 13 gennaio 2023 n. 11378


5 per mille - Modelli di Rendicontazione dal 2021

Con Decreto Direttoriale n 396 del 13 dicembre 2022 sono stati adottati, ai sensi dell’art. 16, comma 1 del DPCM 23 luglio 2020, i nuovi modelli di rendiconto relativi all’utilizzo del contributo cinque per mille da parte degli Enti del Terzo Settore.

Il presente atto costituisce un aggiornamento rispetto alla precedente modulistica (e relative linee guide) approvata con D.D. 488 del 22 settembre 2021, a seguito della messa a disposizione degli enti beneficiari del contributo di importo pari o superiore a 20.000,00 euro di una piattaforma informatica dedicata, attraverso la quale gli enti medesimi dovranno adempiere agli obblighi di compilazione, trasmissione e comunicazione di avvenuta pubblicazione del rendiconto.

In allegato sono messi a disposizione: le linee guida aggiornate, un format esemplificativo inerente la lista dei giustificativi di spesa nonché il manuale utente relativo all’utilizzo della piattaforma informatica, dedicata agli enti percettori di somme pari o superiori ad euro 20.000,00, da utilizzare per la rendicontazione del contributo a partire dall’anno finanziario 2021.

  • Linee guida per la rendicontazione (aggiornate alla piattaforma)
  • Manuale utente piattaforma informatica 
  • Format esemplificativo lista giustificativi di spesa

Si comunica inoltre, che la modulistica (e relative linee guida) approvata con il precedente Decreto direttoriale n. 488/2021 resta valida - a partire dall’anno finanziario 2021 - per la sola rendicontazione di contributi inferiori a euro 20.000,00.



Dichiarazione IMU e IMPi - Modello e istruzioni

Nuovo Modello unificato di Dichiarazione IMU (Imposta municipale propria) e IMPI (Imposta sulle piattaforme marine) e relative istruzioni di compilazione.

La dichiarazione deve essere presentata o, in alternativa, trasmessa in via telematica entro il 30 giugno dell’anno successivo a quello in cui il possesso degli immobili ha avuto inizio o sono intervenute variazioni rilevanti ai fini della determinazione dell’imposta. La dichiarazione ha effetto anche per gli anni successivi, sempre che non si verifichino modificazioni dei dati ed elementi dichiarati cui consegua un diverso ammontare dell’imposta dovuta.

Ricordiamo che le dichiarazioni relative all’anno di imposta 2021 devono essere presentate entro il 31 dicembre 2022. Restano comunque valide le dichiarazioni già presentate per l’anno di imposta 2021, utilizzando il modello di dichiarazione di cui al decreto del Ministro dell'economia e delle finanze 30 ottobre 2012, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 258 del 5 novembre 2012, nel solo caso in cui i dati dichiarati non differiscono da quelli richiesti nel nuovo modello dichiarativo.
Limitatamente all’IMPi, le dichiarazioni sono presentate a decorrere dall’anno d’imposta 2022.

In allegato:

  • Decreto dichiarazione IMU e IMPi 29 luglio 2022
  • Modello dichiarazione IMU/IMPi
  • Istruzioni


Dichiarazione Persone Fisiche 2022 - Modello Redditi PF

Con Provvedimento del 31.01.2022 n. 30730 l'Agenzia ha approvato il modello di dichiarazione “REDDITI 2022–PF”, con le relative istruzioni, che le persone fisiche devono presentare nell’anno 2022, per il periodo d’imposta 2021, ai fini delle imposte sui redditi.

Fascicoli e istruzioni aggiornati il 14.06.2022 (ai sensi del punto 1.4 del provvedimento del 31 gennaio 2022)

Il modello è costituito da:

  • “Fascicolo 1”, contenente il frontespizio, il prospetto dei familiari a carico ed i quadri RA, RB, RC, CR, RP, LC, RN, RV, DI, RX;
  • “Fascicolo 2”, riservato ai contribuenti non obbligati alla tenuta delle scritture contabili, contenente i quadri RH, RL, RM, RT; il quadro RW, concernente il monitoraggio per gli investimenti all’estero e il calcolo delle relative imposte; il quadro RR, concernente la determinazione dei contributi previdenziali; il quadro AC, relativo alla comunicazione degli amministratori dei condomini; la guida alla compilazione del modello “REDDITI 2020–PF” per i soggetti non residenti;
  • “Fascicolo 3”, riservato ai contribuenti obbligati alla tenuta delle scritture contabili, contenente i quadri RE, RF, RG, LM, RD, RS, RQ, RU, FC, CE, NR, ed infine, il quadro TR;
  • i modelli da utilizzare per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli indicatori sintetici di affidabilità fiscale, che sono approvati con apposito provvedimento. Con il medesimo provvedimento sono indicati i criteri con cui rilasciare l’asseverazione di cui all’articolo 35, comma 1, lettera b), del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, e successive modificazioni.

In Allegato:

  • Fascicolo 1
    Modello Redditi PF - fascicolo 1
    Istruzioni per la compilazione Redditi PF - fascicolo 1

  • Fascicolo 2
    Modello Redditi PF - fascicolo 2
    Istruzioni per la compilazione Redditi PF - fascicolo 2

  • Fascicolo 3
    Modello Redditi PF - fascicolo 3
    Istruzioni per la compilazione Redditi PF - fascicolo 3

  • Tabella addizionali comunali all’Irpef saldo 2021 acconto 2022 - pdf
  • Caratteristiche tecniche per la stampa dei modelli
  • Obbligo di riservatezza
  • Provvedimento del 31.01.2022
  • Aggiornamenti del 14.06.2022


730/2022 - Modello editabile e non con istruzioni

Approvati, con Provvedimento del 14 gennaio 2022 n. 11185, i modelli 730, 730-1,730-2 per il sostituto d’imposta, 730-2 per il CAF e per il professionista abilitato, 730-3, 730-4, 730-4 integrativo, con le relative istruzioni, nonché della bolla per la consegna del modello 730-1, concernenti la dichiarazione semplificata agli effetti dell’imposta sul reddito delle persone fisiche, da presentare nell’anno 2022 da parte dei soggetti che si avvalgono dell’assistenza fiscale.

Modello e istruzioni aggiornati al 14.06.2022.

In allegato:

  • Modello 730/2022
  • Modello 730/2022 editabile
  • Modello 730/2022 - Istruzioni per la compilazione
  • Motivi aggiornamento del 15.04.2022
  • Allegato 1 - Bolla per la consegna dei modelli 730 e/o dei modelli 730-1
  • Allegato 2 - Busta per la consegna del modello 730-1
  • Allegato 3 – Obbligo di riservatezza
  • Provvedimento del 14.01.2022
  • Informazioni per la detrazione delle spese sostenute presso le università non statali
  • Tabella addizionali comunali all’Irpef saldo 2021 acconto 2022
  • Aggiornamenti al 14.06.2022


Dichiarazione Società di Capitali 2022 - Modello

Con Provvedimento del 31.01.2022 n. 30745 è stato approvato il modello di dichiarazione “Redditi 2022–SC”, con le relative istruzioni, che le società ed enti commerciali residenti nel territorio dello Stato e i soggetti non residenti equiparati devono presentare nell’anno 2021 ai fini delle imposte sui redditi.

Modello e istruzioni aggiornati il 07.06.2022, in allegato i motivi dell'aggiornamento

In Allegato:

  • Modello SC 2022
  • Modello SC 2022 - Istruzioni per la compilazione
  • Parte generale - Istruzioni per la compilazione
  • Provvedimento del 31.01.2022


Consolidato nazionale e mondiale 2022 - Modello

Approvato, con Provvedimento del 31.01.2022 n. 30734, il modello “Consolidato nazionale e mondiale 2022”, con le relative istruzioni, da presentare nell’anno 2022 ai fini della dichiarazione dei soggetti ammessi alla tassazione di gruppo di imprese controllate residenti nonché dei soggetti ammessi alla determinazione dell’unica base imponibile per il gruppo di imprese non residenti.
Il modello “Consolidato nazionale e mondiale 2022” è composto dal frontespizio e dai quadri NF, NX, NI, NR, NE, NC, MF, MX, MR, ME, MC, CC, CN, CK e CS.

Modello e istruzioni aggiornati al 07.06.2022, in allegato i motivi dell'aggiornamento.

Il modello di dichiarazione CNM deve essere presentato dalla società o ente controllante all’Agenzia delle Entrate entro l’ultimogiorno dell’undicesimo mese successivo a quello di chiusura del periodo d’imposta. La presentazione può avvenire esclusivamente per via telematica, direttamente o tramite un intermediario abilitato (soggetto inca-ricato o società del gruppo).



Dichiarazione imposta di soggiorno - Modello

Fino al 30 giugno 2022 (scadenza prorogata al 30 settembre 2022 dalla conversione in legge del Decreto Semplificazioni) è possibile compilare il modello dichiarativo relativo alla dichiarazione dell’imposta di soggiorno per gli anni di imposta 2020 e 2021.

Il modello può essere trasmesso utilizzando i canali telematici (entratel/fisconline) dell'Agenzia delle Entrate. Il relativo modulo di controllo (versione 1.0.0), da integrare nel Desktop Telematico, è disponibile per il download.

Dal 7 giugno 2022 inoltre, è pubblicata nell’area riservata del sito web dell’Agenzia delle entrate un servizio del Dipartimento che consente agli utenti di predisporre e inviare interattivamente la dichiarazione relativa agli anni di imposta 2020 e 2021. Una volta che l’utente ha effettuato l'accesso, trova il servizio all’interno della scheda “Servizi”, nella categoria “dichiarazioni” (in alternativa può ricercarlo con parole chiavi, per esempio “imposta di soggiorno” nella casella di ricerca).

Il modello è utilizzabile:

  • dai gestori delle strutture ricettive per la dichiarazione:
    • dell'imposta di soggiorno di cui all'art. 4, D.lgs. n. 23/2011;
    • del contributo di soggiorno a carico dei turisti che alloggiano nelle strutture ricettive di Roma Capitale di cui all'art. 14, comma 16, lett. e), DL n. 78/2010;
  • dai soggetti che incassano il canone / corrispettivo, ovvero che intervengono nel pagamento dei canoni / corrispettivi relativi alle locazioni brevi di cui all'art. 4, DL n. 50/2017.


ISA 2022 Indici sintetici di affidabilità - Commercio

La modulistica ISA per il periodo d’imposta 2021 è stata approvata con il Provvedimento del Direttore dell'Agenzia del 31.01.2022 n. 29368, con il quale sono stati approvati n. 175 modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli stessi, da utilizzare per il periodo di imposta 2021.

Sono approvati, unitamente alle relative istruzioni – costituite da una Parte Generale, comune a tutti i modelli, da parti specifiche per ciascun modello e da parti relative ai quadri A, F e H, comuni ai modelli che ne prevedono il richiamo nelle relative istruzioni specifiche – i modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli indici sintetici di affidabilità fiscale, che sono parte integrante dei modelli della dichiarazione dei redditi.

Tali modelli devono essere presentati dai contribuenti che nel periodo d’imposta 2021 hanno esercitato, in via prevalente, una delle attività economiche del settore dell’agricoltura, delle manifatture, dei servizi, delle attività professionali e del commercio per le quali risultano approvati gli indici sintetici di affidabilità fiscale indicati nella Tabella 1 allegata alle Istruzioni Parte Generale in precedenza citate e che sono tenuti all’applicazione degli stessi, ovvero che, ancorché esclusi dall’applicazione degli indici, sono comunque tenuti alla presentazione dei modelli, in quanto:

  • esercitano due o più attività di impresa, non rientranti nel medesimo indice sintetico di affidabilità fiscale, qualora l’importo dei ricavi dichiarati relativi alle attività non rientranti tra quelle prese in considerazione dall’indice sintetico di affidabilità fiscale relativo all’attività prevalente superi il 30 per cento dell’ammontare totale dei ricavi dichiarati;
  • svolgono attività d’impresa, arte o professione e partecipano a un gruppo IVA di cui al Titolo V-bis del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633;
  • nel periodo d’imposta 2021, rispetto al periodo d’imposta 2019, hanno subito una diminuzione di almeno il 33 per cento dei ricavi di cui all’art. 85, comma 1, esclusi quelli di cui alle lettere c), d) ed e), ovvero dei compensi di cui all’art. 54, comma 1, del testo unico delle imposte sui redditi di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917.

In allegato:

  • Modelli e istruzioni Commercio
  • Istruzioni – Parte generale
  • Istruzioni Quadro A
  • Istruzioni Quadro F
  • Istruzioni Quadro H

Allegato 1- Ulteriori dati per l’applicazione Isa - pdf
Allegato 2 – Caratteristiche tenciche per la stampa dei modelli - pdf
Allegato 3 – Elementi di riscontro dichiarazioni soggetti deleganti - pdf
Allegato 4 – Elenco attività economiche per le quali elaborare gli Isa - pdf



ISA 2022 Indici sintetici di affidabilità - Manifatture

La modulistica ISA per il periodo d’imposta 2021 è stata approvata con il Provvedimento del Direttore dell'Agenzia del 31.01.2022 n. 29368, con il quale sono stati approvati n. 175 modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli stessi, da utilizzare per il periodo di imposta 2021.

Sono approvati, unitamente alle relative istruzioni – costituite da una Parte Generale, comune a tutti i modelli, da parti specifiche per ciascun modello e da parti relative ai quadri A, F e H, comuni ai modelli che ne prevedono il richiamo nelle relative istruzioni specifiche – i modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli indici sintetici di affidabilità fiscale, che sono parte integrante dei modelli della dichiarazione dei redditi.

Tali modelli devono essere presentati dai contribuenti che nel periodo d’imposta 2021 hanno esercitato, in via prevalente, una delle attività economiche del settore dell’agricoltura, delle manifatture, dei servizi, delle attività professionali e del commercio per le quali risultano approvati gli indici sintetici di affidabilità fiscale indicati nella Tabella 1 allegata alle Istruzioni Parte Generale in precedenza citate e che sono tenuti all’applicazione degli stessi, ovvero che, ancorché esclusi dall’applicazione degli indici, sono comunque tenuti alla presentazione dei modelli, in quanto:

  • esercitano due o più attività di impresa, non rientranti nel medesimo indice sintetico di affidabilità fiscale, qualora l’importo dei ricavi dichiarati relativi alle attività non rientranti tra quelle prese in considerazione dall’indice sintetico di affidabilità fiscale relativo all’attività prevalente superi il 30 per cento dell’ammontare totale dei ricavi dichiarati;
  • svolgono attività d’impresa, arte o professione e partecipano a un gruppo IVA di cui al Titolo V-bis del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633;
  • nel periodo d’imposta 2021, rispetto al periodo d’imposta 2019, hanno subito una diminuzione di almeno il 33 per cento dei ricavi di cui all’art. 85, comma 1, esclusi quelli di cui alle lettere c), d) ed e), ovvero dei compensi di cui all’art. 54, comma 1, del testo unico delle imposte sui redditi di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917.

In allegato:

  • Modelli e istruzioni Manifatture
  • Istruzioni – Parte generale
  • Istruzioni Quadro A
  • Istruzioni Quadro F
  • Istruzioni Quadro H

Allegato 1- Ulteriori dati per l’applicazione Isa - pdf
Allegato 2 – Caratteristiche tenciche per la stampa dei modelli - pdf
Allegato 3 – Elementi di riscontro dichiarazioni soggetti deleganti - pdf
Allegato 4 – Elenco attività economiche per le quali elaborare gli Isa - pdf



ISA 2022 Indici sintetici di affidabilità - Servizi

La modulistica ISA per il periodo d’imposta 2021 è stata approvata con il Provvedimento del Direttore dell'Agenzia del 31.01.2022 n. 29368, con il quale sono stati approvati n. 175 modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli stessi, da utilizzare per il periodo di imposta 2021.

Sono approvati, unitamente alle relative istruzioni – costituite da una Parte Generale, comune a tutti i modelli, da parti specifiche per ciascun modello e da parti relative ai quadri A, F e H, comuni ai modelli che ne prevedono il richiamo nelle relative istruzioni specifiche – i modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli indici sintetici di affidabilità fiscale, che sono parte integrante dei modelli della dichiarazione dei redditi.

Tali modelli devono essere presentati dai contribuenti che nel periodo d’imposta 2021 hanno esercitato, in via prevalente, una delle attività economiche del settore dell’agricoltura, delle manifatture, dei servizi, delle attività professionali e del commercio per le quali risultano approvati gli indici sintetici di affidabilità fiscale indicati nella Tabella 1 allegata alle Istruzioni Parte Generale in precedenza citate e che sono tenuti all’applicazione degli stessi, ovvero che, ancorché esclusi dall’applicazione degli indici, sono comunque tenuti alla presentazione dei modelli, in quanto:

  • esercitano due o più attività di impresa, non rientranti nel medesimo indice sintetico di affidabilità fiscale, qualora l’importo dei ricavi dichiarati relativi alle attività non rientranti tra quelle prese in considerazione dall’indice sintetico di affidabilità fiscale relativo all’attività prevalente superi il 30 per cento dell’ammontare totale dei ricavi dichiarati;
  • svolgono attività d’impresa, arte o professione e partecipano a un gruppo IVA di cui al Titolo V-bis del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633;
  • nel periodo d’imposta 2021, rispetto al periodo d’imposta 2019, hanno subito una diminuzione di almeno il 33 per cento dei ricavi di cui all’art. 85, comma 1, esclusi quelli di cui alle lettere c), d) ed e), ovvero dei compensi di cui all’art. 54, comma 1, del testo unico delle imposte sui redditi di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917.

In allegato:

  • Modelli e istruzioni Servizi
  • Istruzioni – Parte generale
  • Istruzioni Quadro A
  • Istruzioni Quadro F
  • Istruzioni Quadro H

Allegato 1- Ulteriori dati per l’applicazione Isa - pdf
Allegato 2 – Caratteristiche tenciche per la stampa dei modelli - pdf
Allegato 3 – Elementi di riscontro dichiarazioni soggetti deleganti - pdf
Allegato 4 – Elenco attività economiche per le quali elaborare gli Isa - pdf



ISA 2022 Indici sintetici affidabilità - Professionisti

La modulistica ISA per il periodo d’imposta 2021 è stata approvata con il Provvedimento del Direttore dell'Agenzia del 31.01.2022 n. 29368, con il quale sono stati approvati n. 175 modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli stessi, da utilizzare per il periodo di imposta 2021.

Sono approvati, unitamente alle relative istruzioni – costituite da una Parte Generale, comune a tutti i modelli, da parti specifiche per ciascun modello e da parti relative ai quadri A, F e H, comuni ai modelli che ne prevedono il richiamo nelle relative istruzioni specifiche – i modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli indici sintetici di affidabilità fiscale, che sono parte integrante dei modelli della dichiarazione dei redditi.

Tali modelli devono essere presentati dai contribuenti che nel periodo d’imposta 2021 hanno esercitato, in via prevalente, una delle attività economiche del settore dell’agricoltura, delle manifatture, dei servizi, delle attività professionali e del commercio per le quali risultano approvati gli indici sintetici di affidabilità fiscale indicati nella Tabella 1 allegata alle Istruzioni Parte Generale in precedenza citate e che sono tenuti all’applicazione degli stessi, ovvero che, ancorché esclusi dall’applicazione degli indici, sono comunque tenuti alla presentazione dei modelli, in quanto:

  • esercitano due o più attività di impresa, non rientranti nel medesimo indice sintetico di affidabilità fiscale, qualora l’importo dei ricavi dichiarati relativi alle attività non rientranti tra quelle prese in considerazione dall’indice sintetico di affidabilità fiscale relativo all’attività prevalente superi il 30 per cento dell’ammontare totale dei ricavi dichiarati;
  • svolgono attività d’impresa, arte o professione e partecipano a un gruppo IVA di cui al Titolo V-bis del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633;
  • nel periodo d’imposta 2021, rispetto al periodo d’imposta 2019, hanno subito una diminuzione di almeno il 33 per cento dei ricavi di cui all’art. 85, comma 1, esclusi quelli di cui alle lettere c), d) ed e), ovvero dei compensi di cui all’art. 54, comma 1, del testo unico delle imposte sui redditi di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917.

In allegato:

  • Modelli e istruzioni Prodessionisti
  • Istruzioni – Parte generale
  • Istruzioni Quadro A
  • Istruzioni Quadro F
  • Istruzioni Quadro H

Allegato 1- Ulteriori dati per l’applicazione Isa - pdf
Allegato 2 – Caratteristiche tenciche per la stampa dei modelli - pdf
Allegato 3 – Elementi di riscontro dichiarazioni soggetti deleganti - pdf
Allegato 4 – Elenco attività economiche per le quali elaborare gli Isa - pdf



ISA 2022 Indici sintetici di affidabilità - Agricoltura

La modulistica ISA per il periodo d’imposta 2021 è stata approvata con il Provvedimento del Direttore dell'Agenzia del 31.01.2022 n. 29368, con il quale sono stati approvati n. 175 modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli stessi, da utilizzare per il periodo di imposta 2021.

Sono approvati, unitamente alle relative istruzioni – costituite da una Parte Generale, comune a tutti i modelli, da parti specifiche per ciascun modello e da parti relative ai quadri A, F e H, comuni ai modelli che ne prevedono il richiamo nelle relative istruzioni specifiche – i modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli indici sintetici di affidabilità fiscale, che sono parte integrante dei modelli della dichiarazione dei redditi.

Tali modelli devono essere presentati dai contribuenti che nel periodo d’imposta 2021 hanno esercitato, in via prevalente, una delle attività economiche del settore dell’agricoltura, delle manifatture, dei servizi, delle attività professionali e del commercio per le quali risultano approvati gli indici sintetici di affidabilità fiscale indicati nella Tabella 1 allegata alle Istruzioni Parte Generale in precedenza citate e che sono tenuti all’applicazione degli stessi, ovvero che, ancorché esclusi dall’applicazione degli indici, sono comunque tenuti alla presentazione dei modelli, in quanto:

  • esercitano due o più attività di impresa, non rientranti nel medesimo indice sintetico di affidabilità fiscale, qualora l’importo dei ricavi dichiarati relativi alle attività non rientranti tra quelle prese in considerazione dall’indice sintetico di affidabilità fiscale relativo all’attività prevalente superi il 30 per cento dell’ammontare totale dei ricavi dichiarati;
  • svolgono attività d’impresa, arte o professione e partecipano a un gruppo IVA di cui al Titolo V-bis del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633;
  • nel periodo d’imposta 2021, rispetto al periodo d’imposta 2019, hanno subito una diminuzione di almeno il 33 per cento dei ricavi di cui all’art. 85, comma 1, esclusi quelli di cui alle lettere c), d) ed e), ovvero dei compensi di cui all’art. 54, comma 1, del testo unico delle imposte sui redditi di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917.

In allegato:

  • Modelli e istruzioni Agricoltura
  • Istruzioni – Parte generale
  • Istruzioni Quadro A
  • Istruzioni Quadro F
  • Istruzioni Quadro H

Allegato 1- Ulteriori dati per l’applicazione Isa - pdf
Allegato 2 – Caratteristiche tenciche per la stampa dei modelli - pdf
Allegato 3 – Elementi di riscontro dichiarazioni soggetti deleganti - pdf
Allegato 4 – Elenco attività economiche per le quali elaborare gli Isa - pdf



Dichiarazione Enti non Commerciali 2022 - Modello

Con Provvedimento del 31.01.2022 n. 30733 è stato approvato il modello di dichiarazione “Redditi 2022–ENC”, con le relative istruzioni, che gli enti non commerciali residenti nel territorio dello Stato e i soggetti non residenti ed equiparati devono presentare nell’anno 2022 ai fini delle imposte sui redditi.

Modello e istruzioni aggiornati il 22.04.2022, in allegato i motivi dell'aggiornamento.

In Allegato:

  • Modello Unico ENC 2022
  • Modello Unico ENC 2022 - Istruzioni per la compilazione
  • Modello Unico ENC 2022 - Istruzioni generali
  • Provvedimento del 31.01.2022


Dichiarazione Società di persone 2022 - Modello

Con Provvedimento del 31.01.2022 n. 30742 è stato approvato il modello di dichiarazione “Redditi 2022 – SP” Società di Persone, con le relative istruzioni, che le società semplici, in nome collettivo, in accomandita semplice ed equiparate devono presentare nell’anno 2022 ai fini delle imposte sui redditi.

Modello e istruzioni aggiornati il 22.04.2022, in allegato i motivi dell'aggiornamento

In Allegato:

  • Modello SP 2022
  • Modello SP 2022 - Istruzioni per la compilazione
  • Modello SP 2022 - Istruzioni generali per la compilazione dei modelli redditi delle società e degli enti redditi
  • Provvedimento del 31.01.2022


Irap 2022 - Modello e Istruzioni

Approvato con Provvedimento del 31.01.2022 n. 30729, il modello di dichiarazione "Irap 2022" con le relative istruzioni, da utilizzare per la dichiarazione ai fini dell'imposta regionale sulle attività produttive (Irap) per l'anno 2021.

Modello e istruzioni aggiornati il 22.04.2022, in allegato i motivi dell'aggiornamento
In allegato:

  • Modello Irap 2022
  • Istruzioni per la compilazione
  • Provvedimento del 31.01.2022


Modello 770/2022 - Modello unificato e istruzioni

L’Agenzia delle entrate, con il Provvedimento del 14 gennaio 2022 n. 11224, ha approvato il modello 770/2022, relativo all’anno di imposta 2021, con le relative istruzioni per la compilazione, concernente i dati dei versamenti, dei crediti e delle compensazioni effettuati.

Modello e istruzioni aggiornate il 15 aprile 2022 in allegato i motivi dell’aggiornamento.

La dichiarazione dei sostituti d’imposta, Mod. 770/2022, deve essere presentata entro il 31 ottobre 2022, come previsto dal comma 4bis dell’art. 4 del D.P.R. 22 luglio 1998, n. 322 esclusivamente per via telematica:

  • direttamente dal sostituto d’imposta;
  • tramite un intermediario abilitato ai sensi dell’art. 3, comma 3, del D.P.R. 22 luglio 1998, n. 322 e successive modi-ficazioni;
  • tramite altri soggetti incaricati (per le Amministrazioni dello Stato);
  • tramite società appartenenti al gruppo


Dichiarazione IVA 2022 - Modello e istruzioni

L’Agenzia delle entrate, con Provvedimento del 14 gennaio 2022 n. 11160, ha approvato i modelli di dichiarazione IVA/2022 concernenti l’anno 2021, con le relative istruzioni, da presentare nell’anno 2022 ai fini Iva.
Il modello di dichiarazione annuale IVA base 2022, concernente l’anno d’imposta 2021, è una versione semplificata del modello di dichiarazione annuale IVA/2022 e può essere utilizzato, in alternativa al predetto modello.

In Allegato:

  • Modello Iva 2022
  • Istruzioni per la compilazione Iva
  • Modello Iva base 2022
  • Istruzioni per la compilazione Iva base
  • Provvedimento del 14 gennaio 2022


Certificazione Unica 2022 - Modello e istruzioni

L’Agenzia delle entrate, con Provvedimento del 14 gennaio 2022 n. 11169, ha approvato il modello di Certificazione Unica “CU 2022”, relativa all’anno 2021, unitamente alle istruzioni di compilazione, nonché del frontespizio per la trasmissione telematica e del quadro CT con le relative istruzioni.

Individuate anche le modalità per la comunicazione dei dati contenuti nelle Certificazioni Uniche e approvate le relative specifiche tecniche per la trasmissione telematica.
I sostituti d'imposta utilizzano la Certificazione Unica 2022 (CU), per attestare sia i redditi di lavoro dipendente e assimilati sia i redditi di lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi.

Il termine ultimo per effettuare l’invio telematico, all’Agenzia delle Entrate, dei dati relativi alle certificazioni uniche è fissato al 16 marzo 2022 (31 ottobre per le certificazioni contenenti esclusivamente redditi esenti o non dichiarabili
mediante la dichiarazione dei redditi precompilata).

Il sostituto d’imposta che nell’anno 2022 ha prestato assistenza fiscale deve trasmettere per via telematica all’Agenzia delle entrate le dichiarazioni Mod. 730/2022 e i corrispondenti prospetti di liquidazione (Mod. 730-3). entro i se -
guenti termini:

  • 15 giugno per le dichiarazioni presentate entro il 31 maggio;
  • 29 giugno per quelle presentate dal 1° al 20 giugno;
  • 23 luglio per quelle presentate dal 21 giugno al 15 luglio;
  • 15 settembre per quelle presentate dal 16 luglio al 31 agosto;
  • 30 settembre per quelle presentate dal 1 al 30 settembre.

Con separato provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate sono stabilite le modalità per la consegna, entro lo stesso termine, delle buste contenenti la scheda per la scelta della destinazione dell’otto per mille, del cinque per
mille e del 2 per mille dell’IRPEF del (Mod. 730-1).

In Allegato:

  • Modello ordinario Certificazione unica
  • Modello sintetico Certificazione unica
  • Istruzioni per la compilazione
  • Specifiche tecniche per la trasmissione
  • Provvedimento del 14.01.2022


Elenchi riepilogativi Intrastat 2022 - Modelli Intra

Con Determinazione n. 493869/RU del 23 dicembre 2021 sono stati aggiornati i modelli degli Elenchi riepilogativi degli scambi intracomunitari (Modelli Intrastat) per i periodi di riferimento decorrenti dal 2022.
Le disposizioni contenute nel presente provvedimento si applicano agli elenchi riepilogativi delle cessioni e degli acquisti intracomunitari aventi periodi di riferimento decorrenti dal 1° gennaio 2022, i nuovi modelli vanno a sostituire quelli approvati con la determinazione n. 22778 del 22.02.2010.
In allegato:

  • Cessioni intracomunitarie di beni e dei servizi resi:
    • Allegato 1 - Modello Intra-1
    • Allegato 2 - Modello Intra-1 Bis
    • Allegato 3 - Modello Intra-1 Ter
    • Allegato 4 - Modello Intra-1 Quater
    • Allegato 5 - Modello Intra-1 Quinquies
  • Acquisti intracomunitari di beni e dei servizi ricevuti:
    • Allegato 6 - Modello Intra-2
    • Allegato 7 - Modello Intra-2 Bis
    • Allegato 8 - Modello Intra-2 Ter
    • Allegato 9 - Modello Intra-2 Quater
    • Allegato 10 - Modello Intra-2 Quinquies
  • Allegato 11 - Istruzioni per l’uso e la compilazione degli elenchi riepilogativi
  • Allegato 13 – Modello Intra - 1 Sexies (Call of Stock)

Ricordiamo che i modelli qui in allegato sono solo la rappresentazione grafica dei modelli di dichiarazione Intrastat. L’unica trasmissione giuridicamente valida è la trasmissione telematica attraverso il Servizio telematico doganale oppure attraverso i servizi telematici dell’Agenzia delle entrate.



5 per mille - Modelli di Rendicontazione dal 2020

Con Decreto direttoriale del Ministero del Lavoro n. 488 del 22 settembre 2021 sono stati adottati, ai sensi dell’art. 16, comma 1 del DPCM 23 luglio 2020, i nuovi modelli di rendiconto relativi all’utilizzo del contributo cinque per mille da parte degli Enti del Terzo Settore.
La nuova modulistica che qui alleghiamo, è da utilizzare per la rendicontazione del contributo a partire dall’anno finanziario 2020, accompagnata dalle relative linee guida:

  • Modello di rendiconto (Mod.A)
  • Modello di rendiconto dell’accantonamento (Mod.B)
  • Linee guida per la rendicontazione

ATTENZIONE: Si comunica inoltre, che la precedente modulistica e le relative linee guida (pubblicate alla fine della presente pagina) restano valide per la rendicontazione del contributo fino all’anno finanziario 2019 (Scarica qui la Modulistica per la rendicontazione fino all'anno 2019).



Imbarcazioni da diporto - Modello e istruzioni

Modello e istruzioni per la dichiarazione della percentuale di utilizzo dei servizi di locazione, anche finanziaria, noleggio e simili non a breve termine, nel territorio della UE, di imbarcazioni da diporto e per la dichiarazione di esistenza della condizione di navigazione in alto mare, ai fini della non imponibilità ai sensi, rispettivamente, degli artt. 7-sexies e 8-bis del D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633, in attuazione delle disposizioni di cui all’articolo 1, commi da 708 a 712, della legge n. 178 del 30 dicembre 2020, approvati con Provvedimento dell'Agenzia delle Entrate del 15.06.2021.

La dichiarazione può essere trasmessa direttamente, da parte dei soggetti abilitati dall’Agenzia delle entrate, o tramite gli intermediari abilitati alla trasmissione utilizzando esclusivamente il software, denominato “dichiarazionenautica”, disponibile sul sito internet www.agenziaentrate.gov.it.

La dichiarazione può essere trasmessa telematicamente a partire dal 15 luglio 2021.

Le operazioni per le quali sono applicabili le disposizioni di cui ai commi da 708 a 710 della legge n. 178 del 2020 sulla base della dichiarazione presentata sono quelle per le quali la data della fattura decorre dal sessantesimo giorno successivo all’adozione del presente provvedimento.



Dichiarazione Persone Fisiche 2021 - Modello

Con Provvedimento del 29.01.2021 n. 28928 l'Agenzia ha approvato il modello di dichiarazione “REDDITI 2021–PF”, con le relative istruzioni, che le persone fisiche devono presentare nell’anno 2021, per il periodo d’imposta 2020, ai fini delle imposte sui redditi.

Modelli e istruzioni aggiornati il 11 giugno 2021 e in allegato i motivi dell’aggiornamento.

Il modello è costituito da:

  • “Fascicolo 1”, contenente il frontespizio, il prospetto dei familiari a carico ed i quadri RA, RB, RC, CR, RP, LC, RN, RV, DI, RX;
  • “Fascicolo 2”, riservato ai contribuenti non obbligati alla tenuta delle scritture contabili, contenente i quadri RH, RL, RM, RT; il quadro RW, concernente il monitoraggio per gli investimenti all’estero e il calcolo delle relative imposte; il quadro RR, concernente la determinazione dei contributi previdenziali; il quadro AC, relativo alla comunicazione degli amministratori dei condomini; la guida alla compilazione del modello “REDDITI 2020–PF” per i soggetti non residenti;
  • “Fascicolo 3”, riservato ai contribuenti obbligati alla tenuta delle scritture contabili, contenente i quadri RE, RF, RG, LM, RD, RS, RQ, RU, FC, CE, NR, ed infine, il quadro TR;
  • i modelli da utilizzare per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli indicatori sintetici di affidabilità fiscale, che sono approvati con apposito provvedimento. Con il medesimo provvedimento sono indicati i criteri con cui rilasciare l’asseverazione di cui all’articolo 35, comma 1, lettera b), del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, e successive modificazioni.

In Allegato:

  • Fascicolo 1
    Modello Redditi PF - fascicolo 1
    Istruzioni per la compilazione Redditi PF - fascicolo 1

  • Fascicolo 2
    Modello Redditi PF - fascicolo 2
    Istruzioni per la compilazione Redditi PF - fascicolo 2

  • Fascicolo 3
    Modello Redditi PF - fascicolo 3
    Istruzioni per la compilazione Redditi PF - fascicolo 3

  • Motivi dell’aggiornamento del 28.05.2021
  • Scheda per le scelte della destinazione dell’8, 5 e 2 per mille dell’Irpef
  • Tabella partiti politici
  • Caratteristiche tecniche per la stampa dei modelli
  • Obbligo di riservatezza
  • Informazioni per la detrazione delle spese sostenute presso le Università non statali
  • Tabella addizionali comunali all’Irpef saldo 2020 acconto 2021


Dichiarazione Società di persone 2021 - Modello

Con Provvedimento del 29.01.2021 n. 28970 è stato approvato il modello di dichiarazione “Redditi2021–SP” Società di Persone, con le relative istruzioni, che le società semplici, in nome collettivo, in accomandita semplice ed equiparate devono presentare nell’anno 2021aifini delle imposte sui redditi.

Il modello Redditi Sp e le istruzioni per la compilazione sono stati aggiornati l'8 giugno 2021 e in allegato gli aggiornamenti.

In Allegato:

  • Modello SP 2021
  • Modello SP 2021 - Istruzioni per la compilazione
  • Modello SP 2021 - Istruzioni generali per la compilazione dei modelli redditi delle società e degli enti redditi
  • Motivi aggiornamento del 29 aprile 2021.


Dichiarazione Società di Capitali 2021 - Modello

Con Provvedimento del 29.01.2021 n. 28929 è stato approvato il modello di dichiarazione “Redditi 2021–SC”, con le relative istruzioni, che le società ed enti commerciali residenti nel territorio dello Stato e i soggetti non residenti equiparati devono presentare nell’anno 2021 ai fini delle imposte sui redditi.

Il modello Sc e le istruzioni per la compilazione sono stati aggiornati l'8 giugno 2021 e in allegato i Motivi dell’aggiornamento.

In Allegato:

  • Modello SC 2021
  • Modello SC 2021 - Istruzioni per la compilazione
  • Parte generale - Istruzioni per la compilazione


Dichiarazione Enti non Commerciali 2021 - Modello

Con Provvedimento del 29.01.2021 n. 28838 è stato approvato il modello di dichiarazione “Redditi 2021–ENC”, con le relative istruzioni, che gli enti non commerciali residenti nel territorio dello Stato e i soggetti non residenti ed equiparati devono presentare nell’anno 2021 ai fini delle imposte sui redditi.

Le istruzioni per la compilazione sono state aggiornate l'8 giugno 2021 e in allegato i Motivi dell’aggiornamento.

In Allegato:

  • Modello Unico ENC 2021
  • Modello Unico ENC 2021 - Istruzioni per la compilazione
  • Modello Unico ENC 2021 - Istruzioni generali
  • Motivi dell'aggiornamento del 28 aprile 2021.


Irap 2021 - Modello e Istruzioni

Approvato con Provvedimento del 29.01.2021 n. 28883, il modello di dichiarazione "Irap 2021" con le relative istruzioni, da utilizzare per la dichiarazione ai fini dell'imposta regionale sulle attività produttive (Irap) per l'anno 2020.
In allegato:

  • Modello Irap 2021
  • Istruzioni per la compilazione


Digital Tax - Modello e istruzioni

Questo modello va utilizzato per comunicare all’Agenzia delle entrate i dati relativi all’imposta sui servizi digitali (Digital Services Tax– DST), introdotta dall’art. 1, commi da 35 a 50, della legge 30 dicembre 2018, n. 145, come modificato dall’art. 1, comma 678, della legge 27 dicembre 2019, n. 160.

Istruzioni aggiornate al 29.03.2021.

I soggetti passivi sono tenuti al versamento dell’imposta entro il 16 maggio dell’anno solare successivo a quello di riferimento della presente dichiarazione. I medesimi soggetti sono tenuti alla presentazione della dichiarazione annuale dell’ammontare dei servizi tassabili forniti. In caso di designazione, la società del gruppo designata assolve ai predetti obblighi per ciascuna società designante (comma 42).

La dichiarazione deve essere trasmessa annualmente all’Agenzia delle entrate in via telematica, utilizzando il presente modello, entro il 30 giugno di ciascun anno.

La trasmissione telematica della dichiarazione può essere effettuata utilizzando il prodotto informatico denominato “Imposta sui Servizi Digitali”, reso disponibile gratuitamente dall’Agenzia delle entrate sul sito www.agenziaentrate.gov.it nella sezione “Strumenti > Modelli > Modelli di dichiarazione”.



Modello CUPE - Certificazione Utili e altri proventi

Modello e Istruzioni CUPE (Certificazione Utili ed altri proventi equiparati).

Istruzioni aggiornate l'11 febbraio 2021.

La certificazione prevista dall’art. 4, commi 6-ter e 6-quater, del D.P.R. 22 luglio 1998, n. 322 deve essere rilasciata entro il 16 marzo ai soggetti residenti nel territorio dello Stato percettori di utili derivanti dalla partecipazione a soggetti Ires, residenti e non residenti, in qualunque forma corrisposti.

Si ricorda che possono essere considerati utili anche quelli percepiti in occasione della distribuzione di riserve di capitale (ad esempio riserve da sovrapprezzo azioni) verificandosi la presunzionedi cui all’art. 47, comma 1, del TUIR. In tal caso, la società emittente ha l’obbligo di comunicare agli azionisti ed agli intermediari la natura delle riserve oggetto della distribuzione e il regime fiscale applicabile (Cir 26/E del 16 giugno 2004).

La certificazione deve essere inoltre rilasciata relativamente ai proventi derivanti da titoli e strumenti finanziari assimilati alle azioni di cui all’art. 44, comma 2, lett. a), del TUIR, da contratti di associazione in partecipazione e cointeressenza di cui all’art. 44, comma 1, lett. f), del TUIR con apportodi capitale ovvero di capitale e opere o servizi, nonché relativamente alla remunerazione dei finanziamenti eccedenti di cui all’art. 98 del TUIR (in vigore fino al 31 dicembre 2007) direttamente erogati dal socio o dalle sue parti correlate, riqualificati come utili.



Consolidato nazionale e mondiale 2021 - Modello

Approvato, con Provvedimento del 29.01.2021 n. 28841, il modello “Consolidato nazionale e mondiale 2021”, con le relative istruzioni, da presentare nell’anno 2021 ai fini della dichiarazione dei soggetti ammessi alla tassazione di gruppo di imprese controllate residenti nonché dei soggetti ammessi alla determinazione dell’unica base imponibile per il gruppo di imprese non residenti.
Il modello “Consolidato nazionale e mondiale 2021” è composto dal frontespizio e dai quadri NF, NX, NI, NR, NE, NC, MF, MX, MR, ME, MC, CC, CN, CK e CS.

Il modello di dichiarazione CNM deve essere presentato dalla società o ente controllante all’Agenzia delle Entrate entro l’ultimogiorno dell’undicesimo mese successivo a quello di chiusura del periodo d’imposta. La presentazione può avvenire esclusivamente per via telematica, direttamente o tramite un intermediario abilitato (soggetto inca-ricato o società del gruppo).



ISA 2021 Indici sintetici di affidabilità - Commercio

La modulistica ISA per il periodo d’imposta 2020 è stata approvata con il Provvedimento del Direttore dell'Agenzia del 29.01.2021 n. 27444, con il quale sono stati approvati n. 175 modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli stessi, da utilizzare per il periodo di imposta 2020.

Sono approvati, unitamente alle relative istruzioni –costituiteda una Parte Generale, comune a tutti i modelli, da partispecificheper ciascunmodelloe dapartirelativeai quadri A, Fe H, comuni ai modelliche ne prevedono il richiamo nelle relative istruzionispecifiche –i modelliper la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli indici sintetici di affidabilità fiscale, che sonoparteintegrante dei modelli della dichiarazione dei redditi.

Tali modelli devono essere presentatidai contribuenti che nel periodo d’imposta 2020 hanno esercitato, in via prevalente, una delle attività economiche del settore dell’agricoltura, delle manifatture, dei servizi, delle attività professionali e del commercio per le quali risultano approvatigli indici sintetici di affidabilità fiscale indicati nella Tabella 1 allegata alle Istruzioni Parte Generale in precedenza citatee che sono tenuti all’applicazione deglistessi, ovveroche, ancorché esclusi dall’applicazione degli indici,sono comunque tenuti alla presentazione dei modelli, in quanto:

  • esercitano due o più attività di impresa, non rientranti nel medesimo indice sintetico di affidabilità fiscale, qualora l’importo dei ricavi dichiarati relativi alle attività non rientranti tra quelle prese in considerazione dall’indice sintetico di affidabilità fiscale relativo all’attività prevalente superi il 30% dell’ammontare totale dei ricavi dichiarati;
  • svolgono attività d’impresa, arte o professione e partecipanoa un gruppo IVA di cui al Titolo V-bis del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633;
  • hanno subito una diminuzione dei ricavi di cui all’articolo 85, comma 1, esclusi quelli di cui alle lettere c), d) ed e), ovvero dei compensi di cui all’articolo 54, comma 1, del testo unico delle imposte sui redditi, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, di almeno il 33 per cento nel periodo d’imposta 2020 rispetto al periodo d’imposta precedente;
  • hanno aperto la partita IVA a partire dal 1° gennaio 2019;
  • esercitano, in maniera prevalente, le attività economiche individuate dai codiciattività riportati nella Tabella 2 – ELENCO DEI CODICI ATTIVITA’ ESCLUSI PER IL PERIODO DI IMPOSTA 2020 allegata alle “ISTRUZIONI PARTE GENERALE”approvata con il presente provvedimento.

In allegato:

  • Modelli e istruzioni Commercio
  • Istruzioni – Parte generale
  • Istruzioni Quadro A
  • Istruzioni Quadro F
  • Istruzioni Quadro G

Allegato 1 - Ulteriori dati per l’applicazione degli Isa al periodo d’imposta 2021
Allegato 2 - Caratteristiche tecniche per la stampa dei modelli
Allegato 3 – Elementi di riscontro relativi alle dichiarazioni dei soggetti deleganti
Allegato 4 - Elenco attività economiche per le quali elaborare gli indici sintetici di affidabilità fiscale per il periodo d’imposta 2021



ISA 2021 Indici sintetici di affidabilità - Manifatture

La modulistica ISA per il periodo d’imposta 2020 è stata approvata con il Provvedimento del Direttore dell'Agenzia del 29.01.2021 n. 27444, con il quale sono stati approvati n. 175 modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli stessi, da utilizzare per il periodo di imposta 2020.

Sono approvati, unitamente alle relative istruzioni –costituiteda una Parte Generale, comune a tutti i modelli, da partispecificheper ciascunmodelloe dapartirelativeai quadri A, Fe H, comuni ai modelliche ne prevedono il richiamo nelle relative istruzionispecifiche –i modelliper la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli indici sintetici di affidabilità fiscale, che sonoparteintegrante dei modelli della dichiarazione dei redditi.

Tali modelli devono essere presentatidai contribuenti che nel periodo d’imposta 2020 hanno esercitato, in via prevalente, una delle attività economiche del settore dell’agricoltura, delle manifatture, dei servizi, delle attività professionali e del commercio per le quali risultano approvatigli indici sintetici di affidabilità fiscale indicati nella Tabella 1 allegata alle Istruzioni Parte Generale in precedenza citatee che sono tenuti all’applicazione deglistessi, ovveroche, ancorché esclusi dall’applicazione degli indici,sono comunque tenuti alla presentazione dei modelli, in quanto:

  • esercitano due o più attività di impresa, non rientranti nel medesimo indice sintetico di affidabilità fiscale, qualora l’importo dei ricavi dichiarati relativi alle attività non rientranti tra quelle prese in considerazione dall’indice sintetico di affidabilità fiscale relativo all’attività prevalente superi il 30% dell’ammontare totale dei ricavi dichiarati;
  • svolgono attività d’impresa, arte o professione e partecipanoa un gruppo IVA di cui al Titolo V-bis del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633;
  • hanno subito una diminuzione dei ricavi di cui all’articolo 85, comma 1, esclusi quelli di cui alle lettere c), d) ed e), ovvero dei compensi di cui all’articolo 54, comma 1, del testo unico delle imposte sui redditi, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, di almeno il 33 per cento nel periodo d’imposta 2020 rispetto al periodo d’imposta precedente;
  • hanno aperto la partita IVA a partire dal 1° gennaio 2019;
  • esercitano, in maniera prevalente, le attività economiche individuate dai codiciattività riportati nella Tabella 2 – ELENCO DEI CODICI ATTIVITA’ ESCLUSI PER IL PERIODO DI IMPOSTA 2020 allegata alle “ISTRUZIONI PARTE GENERALE”approvata con il presente provvedimento.

In allegato:

  • Modelli e istruzioni Manifatture
  • Istruzioni – Parte generale
  • Istruzioni Quadro A
  • Istruzioni Quadro F
  • Istruzioni Quadro G

Allegato 1 - Ulteriori dati per l’applicazione degli Isa al periodo d’imposta 2021
Allegato 2 - Caratteristiche tecniche per la stampa dei modelli
Allegato 3 – Elementi di riscontro relativi alle dichiarazioni dei soggetti deleganti
Allegato 4 - Elenco attività economiche per le quali elaborare gli indici sintetici di affidabilità fiscale per il periodo d’imposta 2021



ISA 2021 Indici sintetici di affidabilità - Servizi

La modulistica ISA per il periodo d’imposta 2020 è stata approvata con il Provvedimento del Direttore dell'Agenzia del 29.01.2021 n. 27444, con il quale sono stati approvati n. 175 modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli stessi, da utilizzare per il periodo di imposta 2020.

Sono approvati, unitamente alle relative istruzioni –costituiteda una Parte Generale, comune a tutti i modelli, da partispecificheper ciascunmodelloe dapartirelativeai quadri A, Fe H, comuni ai modelliche ne prevedono il richiamo nelle relative istruzionispecifiche –i modelliper la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli indici sintetici di affidabilità fiscale, che sonoparteintegrante dei modelli della dichiarazione dei redditi.

Tali modelli devono essere presentatidai contribuenti che nel periodo d’imposta 2020 hanno esercitato, in via prevalente, una delle attività economiche del settore dell’agricoltura, delle manifatture, dei servizi, delle attività professionali e del commercio per le quali risultano approvatigli indici sintetici di affidabilità fiscale indicati nella Tabella 1 allegata alle Istruzioni Parte Generale in precedenza citatee che sono tenuti all’applicazione deglistessi, ovveroche, ancorché esclusi dall’applicazione degli indici,sono comunque tenuti alla presentazione dei modelli, in quanto:

  • esercitano due o più attività di impresa, non rientranti nel medesimo indice sintetico di affidabilità fiscale, qualora l’importo dei ricavi dichiarati relativi alle attività non rientranti tra quelle prese in considerazione dall’indice sintetico di affidabilità fiscale relativo all’attività prevalente superi il 30% dell’ammontare totale dei ricavi dichiarati;
  • svolgono attività d’impresa, arte o professione e partecipanoa un gruppo IVA di cui al Titolo V-bis del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633;
  • hanno subito una diminuzione dei ricavi di cui all’articolo 85, comma 1, esclusi quelli di cui alle lettere c), d) ed e), ovvero dei compensi di cui all’articolo 54, comma 1, del testo unico delle imposte sui redditi, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, di almeno il 33 per cento nel periodo d’imposta 2020 rispetto al periodo d’imposta precedente;
  • hanno aperto la partita IVA a partire dal 1° gennaio 2019;
  • esercitano, in maniera prevalente, le attività economiche individuate dai codiciattività riportati nella Tabella 2 –ELENCO DEI CODICI ATTIVITA’ ESCLUSI PER IL PERIODO DI IMPOSTA 2020 allegata alle “ISTRUZIONI PARTE GENERALE”approvata con il presente provvedimento.

In allegato:

  • Modelli e istruzioni Servizi
  • Istruzioni – Parte generale
  • Istruzioni Quadro A
  • Istruzioni Quadro F
  • Istruzioni Quadro G

Allegato 1 - Ulteriori dati per l’applicazione degli Isa al periodo d’imposta 2021
Allegato 2 - Caratteristiche tecniche per la stampa dei modelli
Allegato 3 – Elementi di riscontro relativi alle dichiarazioni dei soggetti deleganti
Allegato 4 - Elenco attività economiche per le quali elaborare gli indici sintetici di affidabilità fiscale per il periodo d’imposta 2021



ISA 2021 Indici sintetici di affidabilità - Agricoltura

La modulistica ISA per il periodo d’imposta 2020 è stata approvata con il Provvedimento del Direttore dell'Agenzia del 29.01.2021 n. 27444, con il quale sono stati approvati n. 175 modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli stessi, da utilizzare per il periodo di imposta 2020.

Sono approvati, unitamente alle relative istruzioni –costituiteda una Parte Generale, comune a tutti i modelli, da partispecificheper ciascunmodelloe dapartirelativeai quadri A, Fe H, comuni ai modelliche ne prevedono il richiamo nelle relative istruzionispecifiche –i modelliper la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli indici sintetici di affidabilità fiscale, che sonoparteintegrante dei modelli della dichiarazione dei redditi.

Tali modelli devono essere presentatidai contribuenti che nel periodo d’imposta 2020 hanno esercitato, in via prevalente, una delle attività economiche del settore dell’agricoltura, delle manifatture, dei servizi, delle attività professionali e del commercio per le quali risultano approvatigli indici sintetici di affidabilità fiscale indicati nella Tabella 1 allegata alle Istruzioni Parte Generale in precedenza citatee che sono tenuti all’applicazione deglistessi, ovveroche, ancorché esclusi dall’applicazione degli indici,sono comunque tenuti alla presentazione dei modelli, in quanto:

  • esercitano due o più attività di impresa, non rientranti nel medesimo indice sintetico di affidabilità fiscale, qualora l’importo dei ricavi dichiarati relativi alle attività non rientranti tra quelle prese in considerazione dall’indice sintetico di affidabilità fiscale relativo all’attività prevalente superi il 30% dell’ammontare totale dei ricavi dichiarati;
  • svolgono attività d’impresa, arte o professione e partecipanoa un gruppo IVA di cui al Titolo V-bis del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633;
  • hanno subito una diminuzione dei ricavi di cui all’articolo 85, comma 1, esclusi quelli di cui alle lettere c), d) ed e), ovvero dei compensi di cui all’articolo 54, comma 1, del testo unico delle imposte sui redditi, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, di almeno il 33 per cento nel periodo d’imposta 2020 rispetto al periodo d’imposta precedente;
  • hanno aperto la partita IVA a partire dal 1° gennaio 2019;
  • esercitano, in maniera prevalente, le attività economiche individuate dai codiciattività riportati nella Tabella 2 – ELENCO DEI CODICI ATTIVITA’ ESCLUSI PER IL PERIODO DI IMPOSTA 2020 allegata alle “ISTRUZIONI PARTE GENERALE”approvata con il presente provvedimento.

In allegato:

  • Modelli e istruzioni Agricoltura
  • Istruzioni – Parte generale
  • Istruzioni Quadro A
  • Istruzioni Quadro F
  • Istruzioni Quadro G

Allegato 1 - Ulteriori dati per l’applicazione degli Isa al periodo d’imposta 2021
Allegato 2 - Caratteristiche tecniche per la stampa dei modelli
Allegato 3 – Elementi di riscontro relativi alle dichiarazioni dei soggetti deleganti
Allegato 4 - Elenco attività economiche per le quali elaborare gli indici sintetici di affidabilità fiscale per il periodo d’imposta 2021



ISA 2021 Indici sintetici affidabilità - Professionisti

La modulistica ISA per il periodo d’imposta 2020 è stata approvata con il Provvedimento del Direttore dell'Agenzia del 29.01.2021 n. 27444, con il quale sono stati approvati n. 175 modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli stessi, da utilizzare per il periodo di imposta 2020.

Sono approvati, unitamente alle relative istruzioni –costituiteda una Parte Generale, comune a tutti i modelli, da partispecificheper ciascunmodelloe dapartirelativeai quadri A, Fe H, comuni ai modelliche ne prevedono il richiamo nelle relative istruzionispecifiche –i modelliper la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli indici sintetici di affidabilità fiscale, che sonoparteintegrante dei modelli della dichiarazione dei redditi.

Tali modelli devono essere presentatidai contribuenti che nel periodo d’imposta 2020 hanno esercitato, in via prevalente, una delle attività economiche del settore dell’agricoltura, delle manifatture, dei servizi, delle attività professionali e del commercio per le quali risultano approvatigli indici sintetici di affidabilità fiscale indicati nella Tabella 1 allegata alle Istruzioni Parte Generale in precedenza citatee che sono tenuti all’applicazione deglistessi, ovveroche, ancorché esclusi dall’applicazione degli indici,sono comunque tenuti alla presentazione dei modelli, in quanto:

  • esercitano due o più attività di impresa, non rientranti nel medesimo indice sintetico di affidabilità fiscale, qualora l’importo dei ricavi dichiarati relativi alle attività non rientranti tra quelle prese in considerazione dall’indice sintetico di affidabilità fiscale relativo all’attività prevalente superi il 30% dell’ammontare totale dei ricavi dichiarati;
  • svolgono attività d’impresa, arte o professione e partecipanoa un gruppo IVA di cui al Titolo V-bis del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633;
  • hanno subito una diminuzione dei ricavi di cui all’articolo 85, comma 1, esclusi quelli di cui alle lettere c), d) ed e), ovvero dei compensi di cui all’articolo 54, comma 1, del testo unico delle imposte sui redditi, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, di almeno il 33 per cento nel periodo d’imposta 2020 rispetto al periodo d’imposta precedente;
  • hanno aperto la partita IVA a partire dal 1° gennaio 2019;
  • esercitano, in maniera prevalente, le attività economiche individuate dai codiciattività riportati nella Tabella 2 – ELENCO DEI CODICI ATTIVITA’ ESCLUSI PER IL PERIODO DI IMPOSTA 2020 allegata alle “ISTRUZIONI PARTE GENERALE”approvata con il presente provvedimento.

In allegato:

  • Modelli e istruzioni Professionisti
  • Istruzioni – Parte generale
  • Istruzioni Quadro A
  • Istruzioni Quadro F
  • Istruzioni Quadro G

Allegato 1 - Ulteriori dati per l’applicazione degli Isa al periodo d’imposta 2021
Allegato 2 - Caratteristiche tecniche per la stampa dei modelli
Allegato 3 – Elementi di riscontro relativi alle dichiarazioni dei soggetti deleganti
Allegato 4 - Elenco attività economiche per le quali elaborare gli indici sintetici di affidabilità fiscale per il periodo d’imposta 2021



730/2021 - Modello e istruzioni

Approvati, con Provvedimento del 15 gennaio 2021 n. 13104, i modelli 730, 730-1,730-2 per il sostituto d’imposta, 730-2 per il CAF e per il professionista abilitato, 730-3, 730-4, 730-4 integrativo, con le relative istruzioni, nonché della bolla per la consegna del modello 730-1, concernenti la dichiarazione semplificata agli effetti dell’imposta sul reddito delle persone fisiche, da presentare nell’anno 2021 da parte dei soggetti che si avvalgono dell’assistenza fiscale.

In allegato:

  • Modello 730/2021
  • Modello 730/2021 - Istruzioni per la compilazione
  • Allegato 1 - Bolla per la consegna dei modelli 730 e/o dei modelli 730-1
  • Allegato 2 - Busta per la consegna del modello 730-1
  • Allegato 3 – Obbligo di riservatezza
  • Provvedimento del 15.01.2021


Certificazione Unica 2021 - Modello e istruzioni

L’Agenzia delle entrate, con Provvedimento del 15 gennaio 2021 n. 13088, ha approvato il modello di Certificazione Unica “CU 2021”, relativa all’anno 2020, unitamente alle istruzioni di compilazione, nonché del frontespizio per la trasmissione telematica e del quadro CT con le relative istruzioni.
Individuate anche le modalità per la comunicazione dei dati contenuti nelle Certificazioni Uniche e approvate le relative specifiche tecniche per la trasmissione telematica.
I sostituti d'imposta utilizzano la Certificazione Unica 2021 (CU), per attestare sia i redditi di lavoro dipendente e assimilati sia i redditi di lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi.

Il termine ultimo per effettuare l’invio telematico, all’Agenzia delle Entrate, dei dati relativi alle certificazioni uniche è fissato al 16 marzo 2021 (31 ottobre per le certificazioni contenenti esclusivamente redditi esenti o non dichiarabili mediante la dichiarazione dei redditi precompilata).

In Allegato:

  • Modello ordinario Certificazione unica
  • Modello sintetico Certificazione unica
  • Istruzioni per la compilazione
  • Specifiche tecniche per la trasmissione
  • Provvedimento del 15.01.2021


Dichiarazione IVA 2021 - Modello e istruzioni

L’Agenzia delle entrate, con Provvedimento del 15 gennaio 2021 n. 13095, ha approvato i modelli di dichiarazione IVA/2021 concernenti l’anno 2020, con le relative istruzioni, da presentare nell’anno 2021 ai fini Iva.
Il modello di dichiarazione annuale IVA base 2021, concernente l’anno d’imposta 2020, è una versione semplificata del modello di dichiarazione annuale IVA/2021 e può essere utilizzato, in alternativa al predetto modello.

In Allegato:

  • Modello Iva 2021
  • Istruzioni per la compilazione Iva
  • Modello Iva base 2021
  • Istruzioni per la compilazione Iva base
  • Provvedimento del 15 gennaio 2021


Modello 770/2021 - Modello unificato e istruzioni

L’Agenzia delle entrate, con il Provvedimento del 15 gennaio 2021 n. 13090, ha approvato il modello 770/2021, relativo all’anno di imposta 2020, con le relative istruzioni per la compilazione, concernente i dati dei versamenti, dei crediti e delle compensazioni effettuati.

La dichiarazione dei sostituti d’imposta, Mod. 770/2021, deve essere presentata entro il 2 novembre 2021 (poiché il31 ottobre 2021 è giorno festivo) come previsto dal comma 4bis dell’art. 4 del D.P.R. 22 luglio 1998, n. 322 esclusivamente per via telematica:

  • direttamente dal sostituto d’imposta;
  • tramite un intermediario abilitato ai sensi dell’art. 3, comma 3, del D.P.R. 22 luglio 1998, n. 322 e successive modi-ficazioni;
  • tramite altri soggetti incaricati (per le Amministrazioni dello Stato);
  • tramite società appartenenti al gruppo


Dichiarazione Società di Capitali 2020 - Modulistica

Con Provvedimento del 31.01.2020 è stato approvato il modello di dichiarazione “Redditi 2020–SC”, con le relative istruzioni, che le società ed enti commerciali residenti nel territorio dello Stato e i soggetti non residenti equiparati devono presentare nell’anno 2020 ai fini delle imposte sui redditi.

Aggiornato al 27.04.2020.

In Allegato:

  • Modello SC 2020
  • Modello SC 2020 - Istruzioni per la compilazione
  • Parte generale - Istruzioni per la compilazione


Dichiarazione d'Intento - nuovo Modello e istruzioni

Con Provvedimento del 27.02.2020 n. 96911, l'Agenzia delle Entrate ha aggiornato il modello di dichiarazione d’intento di acquistare o importare beni e servizi senza applicazione dell’imposta sul valore aggiunto, delle relative istruzioni e delle specifiche tecniche per la trasmissione telematica dei dati.

Il nuovo modello è utilizzato per le lettere d’intento relative alle operazioni di acquisto da effettuare a partire dal 2° marzo 2020.

L’utilizzo del modello approvato con provvedimento del 2 dicembre 2016 è comunque consentito fino al 27 aprile 2020.



Comunicazione ricezione telematica dati 730-4

I Centri di assistenza fiscale e i professionisti abilitati (iscritti all’albo dei dottori commercialisti ed esperti contabili e all’albo dei consulenti del lavoro) devono comunicare in via telematica all’Agenzia delle Entrate il risultato contabile delle dichiarazioni 730 (modello 730-4). L’Agenzia, entro 10 giorni dalla ricezione, mette a disposizione telematicamente questi dati ai sostituti d’imposta (datori di lavoro ed enti pensionistici) o a intermediari da questi incaricati.

I sostituti d’imposta, per poter effettuare operazioni di conguaglio, hanno l’obbligo di ricevere in via telematica i dati contenuti nei modelli 730-4 dei propri dipendenti, anche se hanno prestato assistenza fiscale diretta, tramite i servizi telematici dell’Agenzia delle entrate.

Il modello deve essere trasmesso, esclusivamente in via telematica, direttamente o tramite gli intermediari abilitati al servizio Entratel, secondo le istruzioni dell’Agenzia :

  • dai sostituti d’imposta che non hanno presentato dal 2011 l’apposito modello CSO e che non hanno trasmesso, a partire dal 2015, il quadro CT della Certificazione Unica
  • dai sostituti d’imposta che intendono variare i dati già trasmessi con il modello di comunicazione o con il quadro CT della Certificazione Unica.


Consolidato nazionale e mondiale 2020 - Modulistica

Approvato, con Provvedimento del 31 gennaio 2020, il modello “Consolidato nazionale e mondiale 2020”, con le relative istruzioni, da presentare nell’anno 2020 ai fini della dichiarazione dei soggetti ammessi alla tassazione di gruppo di imprese controllate residenti nonché dei soggetti ammessi alla determinazione dell’unica base imponibile per il gruppo di imprese non residenti.

Il modello “Consolidato nazionale e mondiale 2020” è composto dal frontespizio e dai quadri NF, NX, NI, NR, NE, NC, MF, MX, MR, ME, MC, CC, CN, CK e CS.

Il modello di dichiarazione CNM deve essere presentato dalla società o ente controllante all’Agenzia delle Entrate entro l’ultimo giorno dell’undicesimo mese successivo a quello di chiusura del periodo d’imposta. La presentazione può avvenire esclusivamente per via telematica, direttamente o tramite un intermediario abilitato (soggetto incaricato o società del gruppo).



Dichiarazione Società di Persone 2020 - Modulistica

Modello e istruzioni aggiornati con le modifiche apportate dal provvedimento del 31 gennaio 2020 n. n. 27807.

In allegato il modello di dichiarazione “Redditi 2020–SP”, con le relative istruzioni, che le società semplici, in nome collettivo, in accomandita semplice ed equiparate devono presentare nell’anno 2020 ai fini delle imposte sui redditi.

In Allegato:

  • Modello SP 2020
  • Modello SP 2020 - Istruzioni per la compilazione
  • Modello SP 2020 - Istruzioni generali per la compilazione dei modelli redditi delle società e degli enti redditi


Dichiarazione Enti non Commerciali 2020 - Modulistica

Con Provvedimento del 31.01.2020 n. 27979 approvato il modello di dichiarazione “Redditi 2020–ENC”, con le relative istruzioni, che gli enti non commerciali residenti nel territorio dello Stato e i soggetti non residenti ed equiparati devono presentare nell’anno 2020 ai fini delle imposte sui redditi.

In Allegato:

  • Modello Unico ENC 2020
  • Modello Unico ENC 2020 - Istruzioni per la compilazione
  • Modello Unico ENC 2020 - Istruzioni generali


Certificazione Unica 2020 - Modello e istruzioni

L’Agenzia delle entrate, con Provvedimento del 15 gennaio 2020 n. 8932, ha approvato il modello di Certificazione Unica “CU 2020”, relativa all’anno 2019, unitamente alle istruzioni di compilazione, nonché del frontespizio per la trasmissione telematica e del quadro CT con le relative istruzioni. Individuate anche le modalità per la comunicazione dei dati contenuti nelle Certificazioni Uniche e approvate le relative specifiche tecniche per la trasmissione telematica.

I sostituti d'imposta utilizzano la Certificazione Unica 2020 (CU), per attestare sia i redditi di lavoro dipendente e assimilati sia i redditi di lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi.

La Certificazione Unica va rilasciata al percettore delle somme, utilizzando il modello "sintetico" entro il 31 marzo mentre la trasmissione all'Agenzia delle Entrate, utilizzando il modello "ordinario" deve essere effettuata entro il 7 marzo, in via telematica.

In Allegato:

  • Modello ordinario Certificazione unica
  • Modello sintetico Certificazione unica
  • Istruzioni per la compilazione
  • Cu 2020 - Scheda per le scelte della destinazione dell’ 8, 5 e 2 per mille dell’Irpef

Le istruzioni sono state aggiornate il 14 febbraio 2020, elenco degli aggiornamenti:

  • Alla pagina 16, alla quindicesima riga, la lettera “D” è sostituita con la lettera “ F”;
  • Alla pagina 43, alla cinquantatreesima riga il periodo “non prodotto a” è sostituito con il periodo “in periodi dell’anno in cui non è stato iscritto nei registri anagrafici del comune di”;
  • Alla pagina 44, alla quindicesima riga il periodo “prodotti in luoghi diversi da” è sostituito con il periodo “ percepiti dal contribuente in periodi dell’anno in cui non è stato iscritto nei registri anagrafici del comune di”;
  • Alla pagina 58, alla tredicesima riga le parole “28 febbraio” sono sostituite con le parole “31 marzo”;
  • Alla pagina 59:
    • Alla prima riga l’anno “2018” è sostituito con “2019”;
    • Alla ventitreesima riga l’anno “2018” è sostituito con “2019”;
    • Alla ventiquattresima riga l’anno “2018” è sostituito con “2019” e l’anno “2017” con “2018”;
    • Alla venticinquesima riga l’anno “2017” è sostituito con “2018”;
    • Alla ventiseiesima riga l’anno “2019” è sostituito con “2020” e l’anno “2018” con “2019”;
  • Alla pagina 66:
    • Alla seconda riga l’anno “2018” è sostituito con “2019”;
    • Alla settima riga l’anno “2018” è sostituito con “2019”;
    • All’ottava riga il numero “101.427,00” è sostituito con “102.543,00” e l’anno “2018” con “2019”;
    • Alla nona riga l’anno “2019” è sostituito con “2020”, l’anno “2018” con “2019” e, dopo le parole “del 22 dicembre 1986” è eliminata la parentesi “)” ed è aggiunto il seguente periodo “per i soggetti il cui reddito è disciplinato dall’art. 50, comma 1, lett. c-bis del Tuir.”;
    • All’undicesima riga l’anno “2018” è sostituito con “2019”;
    • Alla dodicesima riga la parola “lavoratore” è sostituita con la parola “prestatore”.


Dichiarazione IVA 2020 - Modello e istruzioni

L’Agenzia delle entrate, con Provvedimento del 15 gennaio 2020 n. 8938, ha approvato i modelli di dichiarazione IVA/2020 concernenti l’anno 2019, con le relative istruzioni, da presentare nell’anno 2020 ai fini Iva.
Il modello di dichiarazione annuale IVA base 2020, concernente l’anno d’imposta 2019, è una versione semplificata del modello di dichiarazione annuale IVA/2020 e può essere utilizzato, in alternativa al predetto modello.

In Allegato:

  • Modello Iva 2020
  • Istruzioni per la compilazione Iva
  • Modello Iva base 2020
  • Istruzioni per la compilazione Iva base


Modello 770/2020 - Modello unificato e istruzioni

L’Agenzia delle entrate, con il Provvedimento del 15 gennaio 2020 n. 8963, ha approvato il modello 770/2020, relativo all’anno di imposta 2019, con le relative istruzioni per la compilazione, concernente i dati dei versamenti, dei crediti e delle compensazioni effettuati.



Dichiarazione Persone Fisiche 2020 - Modulistica

Pubblichiamo il modello di dichiarazione “REDDITI 2020–PF”, con le relative istruzioni, che le persone fisiche devono presentare nell’anno 2020, per il periodo d’imposta 2019, ai fini delle imposte sui redditi, approvato con Provvedimento del 31.01.2020 n. 27759.

Il modello è costituito da:

  • “Fascicolo 1”, contenente il frontespizio, il prospetto dei familiari a carico ed i quadri RA, RB, RC, CR, RP, LC, RN, RV, DI, RX;
  • “Fascicolo 2”, riservato ai contribuenti non obbligati alla tenuta delle scritture contabili, contenente i quadri RH, RL, RM, RT; il quadro RW, concernente il monitoraggio per gli investimenti all’estero e il calcolo delle relative imposte; il quadro RR, concernente la determinazione dei contributi previdenziali; il quadro AC, relativo alla comunicazione degli amministratori dei condomini; la guida alla compilazione del modello “REDDITI 2020–PF” per i soggetti non residenti;
  • “Fascicolo 3”, riservato ai contribuenti obbligati alla tenuta delle scritture contabili, contenente i quadri RE, RF, RG, LM, RD, RS, RQ, RU, FC, CE, NR, ed infine, il quadro TR;
  • i modelli da utilizzare per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli indicatori sintetici di affidabilità fiscale, che sono approvati con apposito provvedimento. Con il medesimo provvedimento sono indicati i criteri con cui rilasciare l’asseverazione di cui all’articolo 35, comma 1, lettera b), del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, e successive modificazioni.

In Allegato:

  • Fascicolo 1
    Modello Redditi PF - fascicolo 1
    Istruzioni per la compilazione Redditi PF - fascicolo 1

  • Fascicolo 2
    Modello Redditi PF - fascicolo 2
    Istruzioni per la compilazione Redditi PF - fascicolo 2

  • Fascicolo 3
    Modello Redditi PF - fascicolo 3
    Istruzioni per la compilazione Redditi PF - fascicolo 3

  • Allegato 2 - Obbligo di riservatezza


Irap 2020 - Modello e Istruzioni

Approvati con Provvedimento del 31.01.2020 n. 28098, in allegato il modello di dichiarazione "Irap 2020" con le relative istruzioni, da utilizzare per la dichiarazione ai fini dell'imposta regionale sulle attività produttive (Irap) per l'anno 2019.
In allegato:

  • Modello Irap 2020
  • Istruzioni per la compilazione


ISA 2020 Indici sintetici di affidabilità - Modelli

La modulistica ISA per il periodo d’imposta 2019 è stata approvata con il Provvedimento del Direttore dell'Agenzia del 31.01.2020 n. 27762, con il quale sono stati approvati n. 175 modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli stessi, da utilizzare per il periodo di imposta 2019. Sono approvati, unitamente alle relative istruzioni – costituite da una Parte Generale, comune a tutti i modelli, da parti specifiche per ciascun modello e da parti relative ai quadri A, F, G e H, comuni ai modelli che ne prevedono il richiamo nelle relative istruzioni specifiche – i modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli indici sintetici di affidabilità fiscale e delle relative evoluzioni, che sono parte integrante della dichiarazione dei redditi da presentare con i modelli Redditi.

Tali modelli devono essere compilati dai contribuenti ai quali si applicano gli indici sintetici di affidabilità fiscale, ovvero da coloro che, ancorché esclusi dall’applicazione degli stessi, sono comunque tenuti alla loro presentazione, che nel periodo d’imposta 2019 hanno esercitato, in via prevalente, una delle attività economiche del settore dell’agricoltura, delle manifatture, dei servizi, delle attività professionali e del commercio per le quali risultano approvati, con i decreti ministeriali 28 dicembre 2018 e 24 dicembre 2019, gli indici sintetici di affidabilità fiscale indicati nella Tabella 1 allegata alle Istruzioni Parte Generale in precedenza citate.

In allegato:

  • Istruzioni – Parte generale
  • Istruzioni Quadro A
  • Istruzioni Quadro F
  • Istruzioni Quadro G
  • Commercio
  • Servizi
  • Professionisti
  • Manifatture
  • Agricoltura


730/2020 - Modello EDITABILE e istruzioni

L’Agenzia delle entrate, con Provvedimento del 15 gennaio 2020 ha approvato i modelli 730, 730-1,730-2 per il sostituto d’imposta, 730-2 per il CAF e per il professionista abilitato, 730-3, 730-4, 730-4 integrativo, con le relative istruzioni, nonché la bolla per la consegna del modello 730-1, concernenti la dichiarazione semplificata agli effetti dell’imposta sul reddito delle persone fisiche, da presentare nell’anno 2020 da parte dei soggetti che si avvalgono dell’assistenza fiscale.

Le istruzioni sono state aggiornate il 21 aprile 2020, in allegato le motivazioni dell'aggiornamento.

In allegato:

  • Modello 730/2020 EDITABILE
  • Istruzioni per la compilazione
  • Allegato 1 - Bolla per la consegna dei modelli 730 e/o dei modelli 730-1
  • Allegato 2 - Busta per la consegna del modello 730-1
  • Allegato 3 - Obbligo di riservatezza
  • Scheda per le scelte della destinazione dell’ 8, 5 e 2 per mille dell’Irpef
  • Tabella partiti politici
  • Tabella addizionali comunali all'IRPEF saldo 2019 e acconto 2020 (versione definitiva del 27 aprile 2020)

Con provvedimento del 14 febbraio 2020 sono state approvate le specifiche tecniche per la trasmissione telematica dei dati contenuti nelle dichiarazioni modelli 730/2020 nelle comunicazioni di cui ai modelli 730-4 e 730-4 integrativo nonché nella scheda riguardante le scelte della destinazione dell’otto, del cinque e del due per mille dell’IRPEF. Approvate le istruzioni per lo svolgimento degli adempimenti previsti per l’assistenza fiscale da parte dei sostituti d’imposta, dei CAF e dei professionisti abilitati:

  • Allegato A – Specifiche tecniche per la trasmissione telematica Modello 730/2020
  • Allegato A - Specifiche tecniche trasmissione 730 in formato compresso
  • Allegato B - Specifiche tecniche scelte dell’otto, del cinque e del due per mille dell’Irpef (Scelte 2020)
  • Allegato B - Specifiche tecniche scelte dell’otto, del cinque e del due per mille dell’Irpef (Scelte 2020) in formato compresso
  • Allegato C - Circolare per la liquidazione e il controllo del modello 730/2020


ISA 2019 Indici sintetici di affidabilità - Modelli

La modulistica ISA per il periodo di imposta 2018 e istruzioni approvata con il Provvedimento del Direttore dell'Agenzia del 30 gennaio 2019 e successivamente modificata con il Provvedimento del Direttore dell'Agenzia del 15 febbraio 2019, del 10 maggio 2019 e del 4 giugno 2019.

In allegato:

  • Istruzioni – Parte generale - Versione V02 aggiornata il 10 maggio 2019
  • Istruzioni Quadro A
  • Istruzioni Quadro F - Versione V02 aggiornata il 4 giugno 2019
  • Istruzioni Quadro G - Versione V03 aggiornata il 4 giugno 2019
  • Commercio
  • Servizi
  • Professionisti
  • Manifatture
  • Agricoltura

 



Dichiarazione Enti non Commerciali 2019 - Modulistica

Modello e istruzioni aggiornati con le modifiche apportate dal provvedimento del 7 giugno 2019 n. 184656 precedentemente approvati con provvedimento del 30.01.2019 n. 23572.

In allegato modello di dichiarazione “Redditi 2019–ENC”, con le relative istruzioni, che gli enti non commerciali residenti nel territorio dello Stato e i soggetti non residenti ed equiparati devono presentare nell’anno 2019 ai fini delle imposte sui redditi

In Allegato:

  • Modello Unico ENC 2019
  • Modello Unico ENC 2019 - Istruzioni per la compilazione
  • Modello Unico ENC 2019 - Istruzioni generali


Dichiarazione Società di Capitali 2019 - Modulistica

Modello e istruzioni aggiornati con le modifiche apportate dal provvedimento del 7 giugno 2019 n.184656.

Precedentemente approvati con Provvedimento del 30.01.2019 n. 23599, in allegato modello di dichiarazione “Redditi 2019–SC”, con le relative istruzioni, che le società ed enti commerciali residenti nel territorio dello Stato e i soggetti non residenti equiparati devono presentare nell’anno 2019 ai fini delle imposte sui redditi.

In Allegato:

  • Modello SC 2019
  • Modello SC 2019 - Istruzioni per la compilazione
  • Parte generale - Istruzioni per la compilazione


Irap 2019 - Modello e Istruzioni

Modello e istruzioni aggiornati con le modifiche apportate dal provvedimento del 7 giugno 2019.

Precedentemente approvati con provvedimento del 30 gennaio 2019 n. 23568, in allegato il modello di dichiarazione "Irap 2019" con le relative istruzioni, da utilizzare per la dichiarazione ai fini dell'imposta regionale sulle attività produttive (Irap) per l'anno 2018.
In allegato:

  • Modello Irap 2019
  • Istruzioni per la compilazione


Dichiarazione Società di Persone 2019 - Modulistica

Modello e istruzioni aggiornati con le modifiche apportate dal provvedimento del 7 giugno 2019.

Precedentemente approvati con Provvedimento del 30.01.2019 n. 23591, in allegato il modello di dichiarazione “Redditi 2019–SP”, con le relative istruzioni, che le società semplici, in nome collettivo, in accomandita semplice ed equiparate devono presentare nell’anno 2019 ai fini delle imposte sui redditi.

In Allegato:

  • Modello SP 2019
  • Modello SP 2019 - Istruzioni per la compilazione
  • Modello SP 2019 - Istruzioni generali


Dichiarazione Persone Fisiche 2019 - Modulistica

Il modello e le istruzioni del modello Redditi Pf (fascicolo 3) sono stati modificati con provvedimento del 10 maggio 2019 n.125594, istruzioni aggiornate il 7 giugno 2019.
I modelli Redditi (fascicoli 1 e 2) con le relative istruzioni sono stati modificati con provvedimento del 10 aprile 2019 n. 85457.

Pubblichiamo il modello di dichiarazione “REDDITI 2019–PF”, con le relative istruzioni, che le persone fisiche devono presentare nell’anno 2019, per il periodo d’imposta 2018, ai fini delle imposte sui redditi.

Il modello è costituito da:

  • “Fascicolo 1”, contenente il frontespizio, il prospetto dei familiari a carico ed i quadri RA, RB, RC, CR, RP, LC, RN, RV, DI, RX;
  • “Fascicolo 2”, riservato ai contribuenti non obbligati alla tenuta delle scritture contabili, contenente i quadri RH, RL, RM, RT; il quadro RW, concernente il monitoraggio per gli investimenti all’estero e il calcolo delle relative imposte; il quadro RR, concernente la determinazione dei contributi previdenziali; il quadro AC, relativo alla comunicazione degli amministratori dei condomini; la guida alla compilazione del modello “REDDITI 2019–PF” per i soggetti non residenti;
  • “Fascicolo 3”, riservato ai contribuenti obbligati alla tenuta delle scritture contabili, contenente i quadri RE, RF, RG, LM, RD, RS, RQ, RU, FC, CE, NR, infine, il quadro TR concernente il trasferimento all’estero della residenza;
  • i modelli da utilizzare per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli indicatori sintetici di affidabilità fiscale, che sono approvati con apposito provvedimento. Con il medesimo provvedimento sono indicati i criteri con cui rilasciare l’asseverazione di cui all’articolo 35, comma 1, lettera b), del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, e successive modificazioni.

In Allegato:

  • Fascicolo 1
    Modello Redditi PF - fascicolo 1
    Istruzioni per la compilazione Redditi PF - fascicolo 1

  • Fascicolo 2
    Modello Redditi PF - fascicolo 2
    Istruzioni per la compilazione Redditi PF - fascicolo 2

  • Fascicolo 3
    Modello Redditi PF - fascicolo 3
    Istruzioni per la compilazione Redditi PF - fascicolo 3

  • Allegato 1 - Caratteristiche tecniche per la stampa dei modelli
  • Allegato 2 - Obbligo di riservatezza
     
  • Provvedimento di modifica del 10.04.2019 n. 85457
  • Provvedimento di modifica del 10.05.2019 n. 125594
  • Provvedimento di modifica del 07.06.2019 n. 184656


730/2019 - Modello EDITABILE e istruzioni

L’Agenzia delle entrate, con Provvedimento del 15 gennaio 2019 n. 10652, ha proceduto all’approvazione dei modelli 730, 730-1,730-2 per il sostituto d’imposta, 730-2 per il CAF e per il professionista abilitato, 730-3, 730-4, 730-4 integrativo, con le relative istruzioni, nonché della bolla per la consegna del modello 730-1, concernenti la dichiarazione semplificata agli effetti dell’imposta sul reddito delle persone fisiche, da presentare nell’anno 2019 da parte dei soggetti che si avvalgono dell’assistenza fiscale.

I modelli e le istruzioni sono aggiornate con le modifiche apportate con Provvedimento del 19 marzo 2019 - Modificazioni al modello di dichiarazione 730/2019 e alle relative istruzioni approvati con provvedimento del 15 gennaio 2019 (Pubblicato il 19/03/2019)

In allegato:

  • Modello 730/2019
  • Modello 730/2019 editabile
  • Istruzioni per la compilazione
  • Allegato 1 - Bolla per la consegna dei modelli 730 e/o dei modelli 730-1
  • Allegato 2 - Busta per la consegna del modello 730-1
  • Allegato 3 - Obbligo di riservatezza
  • Tabella addizionali comunali all’Irpef 2019


Consolidato nazionale e mondiale 2019 - Modulistica

Approvato, con Provvedimento del 30 gennaio 2019, il modello “Consolidato nazionale e mondiale 2019”, con le relative istruzioni, da presentare nell’anno 2019 ai fini della dichiarazione dei soggetti ammessi alla tassazione di gruppo di imprese controllate residenti nonché dei soggetti ammessi alla determinazione dell’unica base imponibile per il gruppo di imprese non residenti.
Il modello “Consolidato nazionale e mondiale 2019” è composto dal frontespizio e dai quadri NF, NX, NI, NR, NE, NC, MF, MX, MR, ME, MC, CC, CN, CK e CS.

Il presente modello di dichiarazione deve essere presentato all’Agenzia delle Entrate entro l’ultimo giorno del nono mese successivo a quello di chiusura del periodo d’imposta. La presentazione può avvenire esclusivamente per via telematica, direttamente o tramite un intermediario abilitato (soggetto
incaricato o società del gruppo).

Il modello va presentato dalla società o ente controllante in forma autonoma, non potendo essere inserito nel modello REDDITI 2019 SC.
La trasmissione telematica delle dichiarazioni dei soggetti appartenenti al medesimo gruppo può essere effettuata da uno o più soggetti dello stesso gruppo esclusivamente avvalendosi del servizio telematico Entratel.



Modello 770/2019 - Modello unificato e istruzioni

L’Agenzia delle entrate, con il Provvedimento del 15 gennaio 2019 n. 10656, ha approvato il modello 770/2019, relativo all’anno di imposta 2018, con le relative istruzioni per la compilazione, concernente i dati dei versamenti, dei crediti e delle compensazioni effettuati.



Dichiarazione IVA 2019 - Modello e istruzioni

L’Agenzia delle entrate, con Provvedimento del 15 gennaio 2019 n. 10659, ha approvato i modelli di dichiarazione IVA/2019 concernenti l’anno 2018, con le relative istruzioni, da presentare nell’anno 2019 ai fini Iva.
Il modello di dichiarazione annuale IVA BASE/2019, concernente l’anno d’imposta 2018, è una versione semplificata del modello di dichiarazione annuale IVA/2019 e può essere utilizzato, in alternativa al predetto modello.

In Allegato:

  • Modello Iva 2019 e istruzioni
  • Modello Iva Base 2019 e istruzioni


Certificazione Unica 2019 - Modello e istruzioni

L’Agenzia delle entrate, con Provvedimento del 15 gennaio 2019 n. 10664, ha approvato il modello di Certificazione Unica “CU 2019”, relativa all’anno 2018, unitamente alle istruzioni di compilazione, nonché del frontespizio per la trasmissione telematica e del quadro CT con le relative istruzioni. Individuate anche le modalità per la comunicazione dei dati contenuti nelle Certificazioni Uniche e approvate le relative specifiche tecniche per la trasmissione telematica

I sostituti d'imposta utilizzano la Certificazione Unica 2019 (CU), per attestare sia i redditi di lavoro dipendente e assimilati sia i redditi di lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi.

La Certificazione Unica va rilasciata al percettore delle somme, utilizzando il modello "sintetico" entro il 31 marzo mentre la trasmissione all'Agenzia delle Entrate, utilizzando il modello "ordinario" deve essere effettuata entro il 7 marzo, in via telematica.

In Allegato:

  • Modello ordinario Cu (Certificazione unica)
  • Modello sintetico Cu (Certificazione unica)
  • Istruzioni per la compilazione


5 per mille - Modelli di Rendicontazione fino al 2019

​Con riferimento ai c.d. "enti del volontariato" il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali è competente a vigilare sul corretto utilizzo del 5 per mille. A tale scopo la normativa vigente, a partire dai contributi riferiti all'anno finanziario 2008, pone a carico di tutti i soggetti beneficiari del contributo -entro un anno dalla percezione delle somme- l'obbligo di redigere un rendiconto e una relazione illustrativa attraverso i quali i soggetti destinatari del contributo dimostrano l'utilizzo delle risorse ricevute.

ATTENZIONE: Si comunica che con Decreto direttoriale del Ministero del Lavoro n. 488 del 22 settembre 2021 sono stati adottati i nuovi modelli di rendiconto relativi all’utilizzo del contributo cinque per mille da parte degli Enti del Terzo Settore a partire dall’anno finanziario 2020 (Scarica qui la Modulistica per la rendicontazione dall'anno 2020).

L'obbligo di redigere un rendiconto -unitamente ad una relazione illustrativa- è stato introdotto per la prima volta dall'art. 3, comma 6, della Legge 24 dicembre 2007, n. 244 (finanziaria per il 2008) e successivamente confermato dall'art. 11 e seguenti del d.p.c.m. 3 aprile 2009 per l'anno finanziario 2009 e ribadito per l'anno finanziario 2010 dall'art. 12 del d.p.c.m. del 23 aprile 2010. Per gli anni successivi sono state prorogate le disposizioni contenute nel richiamato d.p.c.m. del 23 aprile 2010.
La redazione del rendiconto e della relazione illustrativa  è obbligatoria per tutti i soggetti beneficiari del 5 per mille indipendentemente dall'ammontare del contributo percepito. La relazione descrittiva dovrà esporre in maniera chiara l'utilizzo delle somme, gli interventi/progetti realizzati e il dettaglio dei costi inseriti nel rendiconto.

Sono tenuti alla trasmissione del rendiconto, della relazione illustrativa, degli allegati - nei casi previsti- indicati nelle Linee guida per la rendicontazione, nonché copia del documento d'identità del Legale rappresentante, i soggetti che per l'anno finanziario 2008 hanno percepito somme pari o superiori a 15mila euro e - a decorrere dall'anno finanziario 2009 - somme pari o superiori a 20mila euro.

La trasmissione deve avvenire entro 30 giorni dallo scadere del termine di redazione del rendiconto.

Gli enti che hanno percepito contributi di importo inferiore a quelli innanzi indicati non sono tenuti all'invio del rendiconto e della relazione, che dovranno comunque redigere entro un anno dalla ricezione degli importi e conservare per 10 anni.

Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, ai fini del controllo, potrà richiedere l'acquisizione di ulteriore documentazione integrativa e operare controlli amministrativo-contabili dei rendiconti anche presso le sedi degli enti beneficiari. La documentazione potrà essere inviata a mezzo raccomandata A/R al seguente indirizzo:

Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali
Direzione Generale del Terzo Settore e della responsabilità sociale delle imprese - Divisione I
Via Flavia, 6 - 00187 ROMA

In alternativa potrà essere trasmessa tramite PEC alla casella: [email protected]

Il rendiconto della destinazione delle quote del 5 per mille dell’Irpef deve essere redatto entro 12 mesi dall’effettiva percezione dell’importo spettante.
La trasmissione del rendiconto e degli eventuali allegati deve avvenire nei 30 giorni successivi al compimento dei 12 mesi di riscossione dell’importo

In Allegato:

  • Linee guida per la rendicontazione 
  • Modello di rendiconto
  • Modello di rendiconto per accantonamento 


Studi di Settore 2018 - Modelli e istruzioni

Approvati 193 modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli studi di settore, relativi ad attività economiche del settore delle manifatture, dei servizi, delle attività professionali e del commercio, da utilizzare per il periodo di imposta 2017 (Provvedimento dell'Agenzia delle Entrate del 31.01.2018 n. 25090) aggiornati con il Provvedimento del Direttore dell'Agenzia del 3 maggio 2018.

In Allegato:

  • Istruzioni parte generale, unica per tutti gli studi, per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell'applicazione degli studi di settore
  • Quadro A - Personale addetto all'attività
  • Quadro F - Elementi contabili
  • Quadro G - Elementi contabili
  • Quadro X - Altre informazioni rilevanti ai fini degli studi di settore
  • Quadro T - Congiuntura economica

Modelli:

  • Servizi
  • Manifatture
  • Commercio
  • Professionisti


Dichiarazione sostitutiva atto notorietà aiuti di Stato

Modello “dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà concernente determinati aiuti di Stato dichiarati incompatibili dalla Commissione europea”.

I contribuenti che intendono avvalersi di aiuti di Stato automatici, riferiti ad agevolazioni fiscali, devono attestare di non aver mai ricevuto o di aver fruito e, successivamente, rimborsato o depositato in un conto bloccato di contabilità speciale, gli aiuti che sono stati dichiarati incompatibili da decisioni della Commissione europea (individuati nel Dpcm 23 maggio 2007).

La dichiarazione sostitutiva deve essere presentata all’Agenzia delle Entrate esclusivamente in via telematica, direttamente o tramite intermediari abilitati a Entratel.

Per la trasmissione telematica sono disponibili il software gratuito "DichiarazioneSostitutiva_aiutidiStato" nonché le istruzioni approvate con provvedimento del direttore dell'Agenzia delle Entrate del 6/08/2007.



Dichiarazione imposta di bollo assolta in modo virtuale

A partire dal 1° gennaio 2015, i contribuenti che hanno scelto di assolvere al pagamento dell’imposta di bollo in modo virtuale, devono presentare una dichiarazione consuntiva contenente il numero degli atti e documenti emessi nell’anno solare precedente, distinti per voce di tariffa, utilizzando l'apposito modello.

La dichiarazione deve essere trasmessa esclusivamente in via telematica all’Agenzia delle Entrate, direttamente on line o tramite intermediario, entro il mese di gennaio dell’anno successivo a quello di riferimento.

Il modello deve essere utilizzato anche per la presentazione delle dichiarazioni nei casi di rinunzia all’autorizzazione, di operazioni straordinarie nonché per rettificare e/o integrare una dichiarazione già presentata della stessa tipologia.

Modello da utilizzare dal 10 gennaio 2018.



Intra 12 - Dichiarazione acquisti intracomunitari

Il presente modello deve essere utilizzato dagli enti, le associazioni, le altre organizzazioni senza personalità giuridica e le società semplici che non esercitano in maniera esclusiva o principale attività commerciali o agricole (articolo 4, quarto comma, del Dpr 633/1972) e i produttori agricoli (articolo 34, sesto comma, del Dpr 633/1972), che hanno effettuato acquisti intracomunitari di beni oltre il limite di 10.000 euro oppure che hanno optato per l’applicazione dell’imposta in Italia su questi acquisti, per dichiarare l’ammontare degli acquisti intracomunitari di beni registrati con riferimento al secondo mese precedente, l’ammontare dell’imposta dovuta e gli estremi del relativo versamento.

La comunicazione deve essere effettuata utilizzando il modello Intra 12.
L’adempimento, inoltre, deve essere effettuato dagli enti non commerciali e agricoltori esonerati che sono tenuti ad assumere il ruolo di debitori dell’imposta mediante applicazione del meccanismo del reverse charge, per gli acquisti di beni e servizi da soggetti non residenti (articolo 17, secondo comma, del Dpr 633/1972).

Il modello Intra 12 deve essere presentato in via telematica, direttamente dal contribuente o tramite intermediari abilitati, entro la fine di ciascun mese, indicando l’ammontare degli acquisti registrati con riferimento al secondo mese precedente.

Per la compilazione è disponibile un apposito software.



Modello 770/2018 - Modello unificato e istruzioni

Approvato con Provvedimento del 15 gennaio 2018 n. 10621, il modello 770/2018, relativo all’anno di imposta 2017, con le istruzioni per la compilazione, concernente i dati dei versamenti, dei crediti e delle compensazioni effettuati.

Aggiornato con Provvedimento del 15 marzo 2018.



Dichiarazione Persone Fisiche 2018 - Modulistica

Approvato con Provvedimento del 30.01.2018 n. 24844 il modello di dichiarazione “REDDITI 2018–PF”, con le relative istruzioni, che le persone fisiche devono presentare nell’anno 2018, per il periodo d’imposta 2016, ai fini delle imposte sui redditi, nonchè dei modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione dei parametri da utilizzare per il periodo d’imposta 2017 e della scheda da utilizzare ai fini delle scelte della destinazione dell’otto, del cinque e del due per mille dell’IRPEF.

Aggiornato con le modifiche apportate dal Provvedimento del 15 marzo 2018 n. 57978.

Sulla base delle disposizioni del D.P.R. n. 322 del 1998, e successive modifiche, il Modello REDDITI Persone Fisiche 2018 deve essere presentato entro i termini seguenti:

  • dal 2 maggio 2018 al 2 luglio 2018 se la presentazione viene effettuata in forma cartacea per il tramite di un ufficio postale;
  • entro il 31 ottobre 2018 se la presentazione viene effettuata per via telematica, direttamente dal contribuente ovvero se viene trasmessa da un intermediario abilitato alla trasmissione dei dati.

In Allegato:

  • Fascicolo 1
    Modello Redditi PF - fascicolo 1
    Istruzioni per la compilazione Redditi PF - fascicolo 1

  • Fascicolo 2
    Modello Redditi PF - fascicolo 2
    Istruzioni per la compilazione Redditi PF - fascicolo 2

  • Fascicolo 3
    Modello Redditi PF - fascicolo 3
    Istruzioni per la compilazione Redditi PF - fascicolo 3

  • Parametri Imprese
  • Parametri Professioni
  • Allegato 1 - Caratteristiche tecniche per la stampa dei modelli
  • Allegato 2 - Obbligo di riservatezza


CUPE 2018 - Certificazione Utili e altri proventi

Approvato schema di certificazione degli utili corrisposti e dei proventi ad essi equiparati, delle ritenute operate e delle imposte sostitutive applicate di cui all’articolo 4, commi 6-ter e 6-quater, del decreto del Presidente della Repubblica 22 luglio 1998, n. 322. (Provvedimento del 12.01.2018)

Nel nuovo schema di certificazione è stata recepita la disposizione contenuta nel decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 26.05.2017 che prevede che gli utili derivanti dalla partecipazione in soggetti IRES e i proventi equiparati derivanti da titoli e strumenti finanziari assimilati alle azioni, formati con utili prodotti a partire dall’esercizio successivo a quello in corso al 31 dicembre 2016, concorrono alla formazione del reddito complessivo nella misura del 58,14%, se gli utili derivano da:
- partecipazioni in soggetti residenti in Italia;
- partecipazioni in soggetti residenti in Paesi compresi nella “white list” di cui all’art. 11, comma 4, lett. c), del decreto legislativo 1° aprile 1996, n. 239);
- partecipazioni quotate in società residenti o localizzate in Stati o territori con regime fiscale privilegiato, anche speciale, individuati ai sensi del comma 4 dell’art. 167 del TUIR ovvero in partecipazioni non quotate in società residenti in tali Paesi per i quali sia stata presentata istanza di interpello ai sensi dell’art. 167 del TUIR.



Dichiarazione Società di Persone 2018 - Modulistica

Approvato con Provvedimento del 30.01.2018 n. 24821 il modello di dichiarazione “Redditi 2018–SP”, con le relative istruzioni, che le società semplici, in nome collettivo, in accomandita semplice ed equiparate devono presentare nell’anno 2018 ai fini delle imposte sui redditi, nonchè i modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione dei parametri da utilizzare per il periodo d’imposta 2017.

In Allegato:

  • Modello SP 2018
  • Modello SP 2018 - Istruzioni per la compilazione
  • Parametri professioni 2018
  • Parametri impresa 2018


Certificazione Unica 2018 - Modello e istruzioni

I sostituti d'imposta utilizzano la Certificazione Unica 2018 (CU), per attestare sia i redditi di lavoro dipendente e assimilati sia i redditi di lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi.

La Certificazione Unica va rilasciata al percettore delle somme, utilizzando il modello "sintetico" entro il 31 marzo mentre la trasmissione all'Agenzia delle Entrate, utilizzando il modello "ordinario" deve essere effettuata entro il 7 marzo, in via telematica.

In Allegato:

  • Modello ordinario Cu (Certificazione unica)
  • Modello sintetico Cu (Certificazione unica)
  • Istruzioni per la compilazione
  • Elenco Aggiornamenti Istruzioni del 09/02/2018
    • a pagina 14, alla diciassettesima riga è sostituito “2016” con “2017”;
    • a pagina 27, alla seconda riga, dopo “saldo cedolare secca 2016,” è inserito il seguente periodo “imposta sostitutiva premi di risultato”;
    • a pagina 74 nella tabella “C – codifica annotazioni”, nell’annotazione AU, dopo euro 3.615,20 inserire sempre il seguente periodo “eventualmente aumentato dei contributi versati in sostituzione del premio di risultato che non hanno concorso a formare il reddito,”;
    • a pagina 75 nella tabella “C – codifica annotazioni", nell’annotazione GL, dopo “saldo cedolare secca, importo (…);” è inserito il seguente periodo “ imposta sostitutiva premi di risultato, importo (…);”.


Irap 2018 - Modello e Istruzioni

Approvato con Provvedimento del 30 gennaio 2018 n. 24865 il modello di dichiarazione "Irap 2018" con le relative istruzioni, da utilizzare per la dichiarazione ai fini dell'imposta regionale sulle attività produttive (Irap) per l'anno 2017.

In allegato:

  • Modello Irap 2018
  • Istruzioni per la compilazione


Consolidato nazionale e mondiale 2018 - Modulistica

Approvato il modello “Consolidato nazionale e mondiale 2018”, con le relative istruzioni, da presentare nell’anno 2018 ai fini della dichiarazione dei soggetti ammessi alla tassazione di gruppo di imprese controllate residenti nonché dei soggetti ammessi alla determinazione dell’unica base imponibile per il gruppo di imprese non residenti.

La presentazione può avvenire esclusivamente per via telematica, direttamente o tramite un intermediario abilitato (soggetto incaricato o società del gruppo). Il modello va presentato dalla società o ente controllante in forma autonoma, non potendo essere inserito nel modello REDDITI 2018 SC.

La trasmissione telematica delle dichiarazioni dei soggetti appartenenti al medesimo gruppo può essere effettuata da uno o più soggetti dello stesso gruppo esclusivamente avvalendosi del servizio telematico Entratel.
Riguardo alla reperibilità del modello e ad ulteriori istruzioni relative alla trasmissione telematica della dichiarazione, si veda quanto precisato nell’apposito paragrafo delle ”Istruzioni generali dei modelli REDDITI 2018 delle società e degli enti”.



Dichiarazione Società di Capitali 2018 - Modulistica

Approvato con Provvedimento del 30.01.2018 n. 24824 il modello di dichiarazione “Redditi 2018–SC”, con le relative istruzioni, che le società ed enti commerciali residenti nel territorio dello Stato e i soggetti non residenti equiparati devono presentare nell’anno 2018 ai fini delle imposte sui redditi, oltre ai modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione dei parametri da utilizzare per il periodo d’imposta 2017.

In Allegato:

  • Modello SC 2018
  • Modello SC 2018 - Istruzioni per la compilazione
  • Parte generale - Istruzioni per la compilazione
  • Parametri impresa 2018


Dichiarazione Enti non Commerciali 2018 - Modulistica

Approvato con Provvedimento del 30.01.2018 n. 24855 il Modello di dichiarazione "Redditi 2018–ENC" e relative istruzioni, che gli enti non commerciali residenti nel territorio dello Stato e i soggetti non residenti ed equiparati devono presentare nell'anno 2018 ai fini delle imposte sui redditi, approvati anche i modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell'applicazione dei parametri da utilizzare per il periodo d'imposta 2017.

In Allegato:

  • Modello Unico ENC 2018
  • Modello Unico ENC 2018 - Istruzioni per la compilazione
  • Parametri professioni 2018


Dichiarazione IVA 2018 - Modello e istruzioni

Approvati, con Provvedimento del 15 gennaio 2018 n. 10581, i modelli di dichiarazione IVA/2018 concernenti l’anno 2017, con le relative istruzioni, da presentare nell’anno 2018 ai fini dell’imposta sul valore aggiunto.
Il modello di dichiarazione annuale IVA BASE/2018, concernente l’anno d’imposta 2017, è una versione semplificata del modello di dichiarazione annuale IVA/2018 e può essere utilizzato, in alternativa al predetto modello.

In Allegato:

  • Modello Iva 2018 e istruzioni
  • Modello Iva Base 2018 e istruzioni


730/2018 - Modello e istruzioni

Approvati, con Provvedimento del 15 gennaio 2018 n. 10793, i modelli 730, 730-1,730-2 per il sostituto d’imposta, 730-2 per il CAF e per il professionista abilitato, 730-3, 730-4, 730-4 integrativo, con le relative istruzioni, nonché della bolla per la consegna del modello 730-1, concernenti la dichiarazione semplificata agli effetti dell’imposta sul reddito delle persone fisiche, da presentare nell’anno 2018 da parte dei soggetti che si avvalgono dell’assistenza fiscale.

In allegato:

  • Modello 730/2018
  • Modello 730/2018 - Istruzioni per la compilazione
  • Allegato 1 - Bolla per la consegna dei modelli 730 e/o dei modelli 730-1
  • Allegato 2 - Busta per la consegna del modello 730-1
  • Allegato 3 – Obbligo di riservatezza


Modello Intra 13 - Dichiarazione di acquisto intracomun

Gli enti, le associazioni, le altre organizzazioni senza personalità giuridica e le società semplici che non esercitano in via esclusiva o principale attività commerciali o agricole, che intendano effettuare acquisti intracomunitari di beni soggetti ad imposta fino al raggiungimento del limite di 10.000 euro e che non hanno optato per l’applicazione dell’Iva in Italia su questi acquisti, devono dichiarare all’ufficio competente in relazione al domicilio fiscale:

  • l’ammontare dell’acquisto in corso
  • l’ammontare complessivo degli acquisti effettuati nell’anno.

Per la comunicazione deve essere utilizzato il modello Intra 13.
Il modello Intra 13 deve essere presentato in via telematica, direttamente dal contribuente o tramite intermediari abilitati a Entratel, prima dell’acquisto intracomunitario.

Per la compilazione è disponibile un apposito software.



Dichiarazione imposta sostitutiva sui finanziamenti

Approvato con Provvedimento del 23.11.2017 il modello di dichiarazione dell'imposta sostitutiva sui finanziamenti con relative istruzioni, da utilizzare per presentare la dichiarazione relativa all’imposta sostitutiva dovuta sulle operazioni di finanziamento effettuate durante il periodo di riferimento. Il medesimo modello è, altresì, utilizzato per la liquidazione dell’imposta dovuta a saldo e per la determinazione dell’acconto dovuto per l’esercizio successivo.

A partire dal mese di gennaio 2018 tutti gli utenti sono tenuti a presentare, entro quattro mesi dalla chiusura dell’esercizio, la dichiarazione contenente l’indicazione delle operazioni di finanziamento effettuate nel corso dell’esercizio stesso, distinte per tipologia di imposta applicabile, utilizzando il presente modello.

Il modello è presentato esclusivamente in modalità telematica:

  • direttamente, dai contribuenti abilitati ai servizi telematici dell’Agenzia delle entrate (Entratel o Fisconline);
  • tramite uno dei soggetti, incaricati della trasmissione delle dichiarazioni, di cui all’art. 3, commi 2-bis e 3, del decreto del Presidente della Repubblica 22 luglio 1998, n. 322.


Irap 2017 - Modello e Istruzioni

Aggiornato a seguito delle modifiche apportate con Provvedimento dell'11 maggio 2017 n. 90915.

Approvato con Provvedimento del 31 gennaio 2017 il modello di dichiarazione "Irap 2017" con le relative istruzioni, da utilizzare per la dichiarazione ai fini dell'imposta regionale sulle attività produttive (Irap) per l'anno 2016.

In allegato:

  • Modello Irap 2017
  • Istruzioni per la compilazione
  • Allegato A - Specifiche tecniche per la trasmissione telematica Modello IRAP 2017
  • Allegato A - Specifiche tecniche fornitura modello IRAP 2017 alle Regioni


Consolidato nazionale e mondiale 2017 - Modulistica

Aggiornato con Provvedimento dell'11 maggio 2017.

Approvato il modello “Consolidato nazionale e mondiale 2017”, con le relative istruzioni, da presentare nell’anno 2017 ai fini della dichiarazione dei soggetti ammessi alla tassazione di gruppo di imprese controllate residenti nonché dei soggetti ammessi alla determinazione dell’unica base imponibile per il gruppo di imprese non residenti.



Dichiarazione Enti non Commerciali 2017 - Modulistica

Aggiornato con Provvedimento dell’11 maggio 2017.
Modello di dichiarazione "Redditi 2017–ENC" e relative istruzioni, che gli enti non commerciali residenti nel territorio dello Stato e i soggetti non residenti ed equiparati devono presentare nell'anno 2017 ai fini delle imposte sui redditi, approvati anche i modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell'applicazione dei parametri da utilizzare per il periodo d'imposta 2016.

In Allegato:

  • Modello Unico ENC 2017
  • Modello Unico ENC 2017 - Istruzioni per la compilazione
  • Parametri professioni 2017


Dichiarazione Società di Capitali 2017 - Modulistica

Aggiornato a seguito delle modifiche apportate con Provvedimento dell'11 maggio 2017.

Approvato con Provvedimento del 31.01.2017 il modello di dichiarazione “Redditi 2017–SC”, con le relative istruzioni, che le società ed enti commerciali residenti nel territorio dello Stato e i soggetti non residenti equiparati devono presentare nell’anno 2017 ai fini delle imposte sui redditi, oltre ai modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione dei parametri da utilizzare per il periodo d’imposta 2016.

In Allegato:

  • Modello SC 2017
  • Modello SC 2017 - Istruzioni per la compilazione
  • Parte generale - Istruzioni per la compilazione
  • Parametri impresa 2017


Dichiarazione Società di Persone 2017 - Modulistica

Aggiornato a seguito delle modifiche apportate con provvedimento dell'11 maggio 2017.

Approvato con Provvedimento del 31.01.2017 il modello di dichiarazione “Redditi 2017–SP”, con le relative istruzioni, che le società semplici, in nome collettivo, in accomandita semplice ed equiparate devono presentare nell’anno 2017 ai fini delle imposte sui redditi, nonchè i modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione dei parametri da utilizzare per il periodo d’imposta 2016.

In Allegato:

  • Modello SP 2017
  • Modello SP 2017 - Istruzioni per la compilazione
  • Parametri professioni 2017
  • Parametri impresa 2017


Modello 770/2017 - Modello unificato e istruzioni

Aggiornato a seguito delle modifiche effettuate con Provvedimento dell'Agenzia delle Entrate del 2 maggio 2017.

Approvato con Provvedimento del 16 gennaio 2017 n. 10047, il modello 770/2017 in versione unificata, relativo all’anno 2016, con le istruzioni per la compilazione, concernente la dichiarazione di altri sostituti d’imposta nonché degli intermediari ed altri soggetti tenuti alla comunicazione dei dati ai sensi di specifiche disposizioni normative, che unifica i precedenti modelli 770 Semplificato e 770 Ordinario, da utilizzare per comunicare i dati relativi alle ritenute operate su dividendi, proventi da partecipazione, redditi di capitale od operazioni di natura finanziaria ed i versamenti effettuati dai sostituti d’imposta.



Dichiarazione Persone Fisiche 2017 - Modulistica

Aggiornato con il Provvedimento dell'11 aprile 2017 n. 72741.

Approvato con Provvedimento del 31.01.2017 il modello di dichiarazione “REDDITI 2017–PF”, con le relative istruzioni, che le persone fisiche devono presentare nell’anno 2017, per il periodo d’imposta 2016, ai fini delle imposte sui redditi, nonchè dei modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione dei parametri da utilizzare per il periodo d’imposta 2016 e della scheda da utilizzare ai fini delle scelte della destinazione dell’otto, del cinque e del due per mille dell’IRPEF.

Redditi Persone Fisiche è un modello che permette di presentare la dichiarazione dei redditi per le persone fisiche.
Il modello deve essere presentato, in via telematica, entro il 2 ottobre 2017 (il 30 settembre 2017 cade di sabato).
Chi può presentare la dichiarazione ancora in forma cartacea presso gli uffici postali, deve farlo tra il 2 maggio e il 30 giugno 2017.

In Allegato:

  • Fascicolo 1
    - Modello Redditi Persone fisiche
    - Istruzioni per la compilazione
    - Elenco degli aggiornamenti delle istruzioni (2 febbraio 2017)

  • Fascicolo 2
    - Modello Pf Fascicolo 2
    - Istruzioni per la compilazione

  • Fascicolo 3
    - Modello Pf Fascicolo 3
    - Istruzioni per la compilazione

  • Parametri
    - Parametri Professioni
    - Parametri Impresa

  • Obbligo di riservatezza



Dichiarazione d'Intento - Modello fino al 27.04.2020

Modello di dichiarazione d’intento di acquistare o importare beni e servizi senza applicazione dell’imposta sul valore aggiunto, con le relative istruzioni e le specifiche tecniche per la trasmissione telematica dei dati, approvato con provvedimento del 2 dicembre 2016, utilizzabile fino al 27.04.2020.

Il presente Modello è stato sostituito dal nuovo modello aggiornato con provvedimento del 27.02.2020.



Certificazione Unica 2017 - Modello e istruzioni

I sostituti d'imposta utilizzano la Certificazione Unica 2017 (CU), per attestare sia i redditi di lavoro dipendente e assimilati sia i redditi di lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi.

La Certificazione Unica va rilasciata al percettore delle somme, utilizzando il modello "sintetico" entro il 31 marzo mentre la trasmissione all'Agenzia delle Entrate, utilizzando il modello "ordinario" deve essere effettuata entro il 7 marzo, in via telematica.

In Allegato:

  • Modello ordinario - Certificazione Unica
  • Modello sintetico (modificato con Provvedimento del 9 febbraio 2017)
  • Istruzioni per la compilazione (modificate con Provvedimento del 9 febbraio 2017)


730/2017 - Modello e istruzioni

Approvati, con Provvedimento del 16 gennaio 2017 n. 10043, i modelli 730, 730-1,730-2 per il sostituto d’imposta, 730-2 per il CAF e per il professionista abilitato, 730-3, 730-4, 730-4 integrativo, con le relative istruzioni, nonché della bolla per la consegna del modello 730-1, concernenti la dichiarazione semplificata agli effetti dell’imposta sul reddito delle persone fisiche, da presentare nell’anno 2017 da parte dei soggetti che si avvalgono dell’assistenza fiscale.

In allegato:

  • Modello 730/2017
  • Modello 730/2017 - Istruzioni per la compilazione
  • Allegato 1 - Bolla per la consegna dei modelli 730 e/o 730-1
  • Allegato 2 - Busta per la consegna del modello 730-1
  • Allegato 3 - Obbligo di riservatezza


Studi di Settore 2017 - Modelli e istruzioni

La modulistica degli studi di settore per il periodo di imposta 2016 è stata approvata con il Provvedimento del Direttore dell'Agenzia del 31/01/2017.

In Allegato:

  • Istruzioni parte generale, unica per tutti gli studi, per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell'applicazione degli studi di settore
  • Quadro A - personale addetto all'attività
  • Quadro F - elementi contabili
  • Quadro G - elementi contabili
  • Quadro X - altre informazioni rilevanti ai fini degli studi di settore
  • Quadro V - ulteriori dati specifici
  • Quadro T - congiuntura economica 

Modelli:

  • Servizi
  • Manifatture
  • Commercio
  • Professionisti


Dichiarazione di successione - Modello 4

Modello per la dichiarazione di successione cartaceo - Modello 4 da presentare all'Agenzia delle Entrate.
Il presente Modulo 4 “Dichiarazione di successione” sostituisce quello finora usato per uniformarne la veste grafica alle altre dichiarazioni fiscali.

Con Provvedimento del 27 dicembre 2017 n. 0231243 è stato approvato il nuovo Modello di dichiarazione di successione e domanda di volture catastali, con relative istruzioni e specifiche tecniche per la trasmissione telematica. Il nuovo modello sostituisce questo approvato con Decreto Ministeriale del 10 gennaio 1992 ed è utilizzato a partire dal 23 gennaio 2017 con riferimento alle successioni aperte a decorrere dal 3 ottobre 2006.

Dal 23 gennaio 2017 al 31 dicembre 2017 sarà possibile presentare la dichiarazione di successione anche utilizzando il vecchio Modulo 4 “Dichiarazione di successione” approvato con Decreto Ministeriale del 10 gennaio 1992.

Attenzione: si dovrà continuare a utilizzare il modello 4 per le successioni aperte prima del 3 ottobre 2006 o per apportare modifiche o sostituire dichiarazioni già presentate con questo modello.



Dichiarazione IVA 2017 - Modello e istruzioni

Approvati, con Provvedimento del 16 gennaio 2017, i modelli di dichiarazione IVA/2017 concernenti l’anno 2016, con le relative istruzioni, da presentare nell’anno 2017 ai fini dell’imposta sul valore aggiunto.
Il modello di dichiarazione annuale IVA BASE/2017, concernente l’anno d’imposta 2016, è una versione semplificata del modello di dichiarazione annuale IVA/2017 e può essere utilizzato, in alternativa al predetto modello.

In Allegato:

  • Modello Iva 2017 e istruzioni
  • Modello Iva Base 2017 e istruzioni


Modello Iva 26 di adesione e variazione Iva di gruppo

Il modello di “Dichiarazione di adesione al regime previsto per le società controllanti e controllate e Comunicazione delle variazioni” (Iva 26) non può più essere utilizzato dagli enti o società controllanti che intendono avvalersi, per un determinato anno solare, della particolare procedura di compensazione dell’Iva relativamente a una o più società considerate «controllate».

Infatti, dal 2017 l’esercizio dell’opzione è comunicato dalla controllante con la dichiarazione ai fini dell'imposta sul valore aggiunto presentata nell'anno solare a decorrere dal quale intende esercitare l'opzione.

Il modello Iva 26 può ancora essere utilizzato per comunicare l’esercizio dell’opzione esclusivamente nell’ipotesi in cui non sia possibile utilizzare la dichiarazione annuale Iva relativa all'anno solare precedente a quello a decorrere dal quale si intende esercitare l'opzione, in questo caso deve essere presentato entro il 30 aprile.

Il modello va utilizzato anche per comunicare le variazioni intervenute nel corso dell’anno e relative ai dati indicati in occasione della presentazione della dichiarazione di adesione (articolo 3, comma 3, del Dm 13/12/1979), e deve essere presentata entro il termine di 30 giorni dalla data in cui si è verificata la variazione.

ll modello deve essere trasmesso esclusivamente in via telematica, direttamente o tramite gli intermediari abilitati al servizio Entratel.



Modello 770/2016 Semplificato e istruzioni

Approvato, con Provvedimento dell'Agenzia delle Entrate del 15 gennaio 2016, il modello 770/2016 Semplificato, relativo all’anno 2015, con le istruzioni per la compilazione, concernente i versamenti, i crediti e le compensazioni effettuati.
Modello e istruzioni aggiornati a seguito del Provvedimento di modifica del 4 maggio 2016.



Modello 770/2016 Ordinario e istruzioni

Approvato con Provvedimento del 15 gennaio 2016, il modello 770/2016 Ordinario, relativo all’anno 2015, con le istruzioni per la compilazione, concernente la dichiarazione di altri sostituti d’imposta nonché degli intermediari ed altri soggetti tenuti alla comunicazione dei dati ai sensi di specifiche disposizioni normative.
Modello e istruzioni aggiornate a seguito del Provvedimento di modifica del 4 maggio 2016.



Unico Persone Fisiche 2016 - Modello e istruzioni

Modello e istruzioni aggiornate a seguito del Provvedimento del 31.03.2016.

Approvato con Provvedimento del 29.01.2016 il modello di dichiarazione “Unico 2016–PF”, con le relative istruzioni, che le persone fisiche devono presentare nell’anno 2016, per il periodo d’imposta 2015, ai fini delle imposte sui redditi e dell’imposta sul valore aggiunto. Approvazione dei modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione dei parametri da utilizzare per il periodo d’imposta 2015 nonché della scheda da utilizzare ai fini delle scelte della destinazione dell’otto, del cinque e del due per mille dell’IRPEF.

In Allegato:

  • Modello Unico PF 2016 - Fascicolo 1
  • Modello Unico PF 2016 Fascicolo 1 - Istruzioni per la compilazione
  • Modello Unico PF 2016 - Fascicolo 2
  • Modello Unico PF 2016 Fascicolo 2 - Istruzioni per la compilazione
  • Modello Unico PF 2016 - Fascicolo 3
  • Modello Unico PF 2016 Fascicolo 3 - Istruzioni per la compilazione
  • Parametri Impresa - Modello
  • Parametri Professioni - Modello
  • Allegato 1 - Caratteristiche tecniche per la stampa dei modelli
  • Obbligo di riservatezza


Certificazione Unica 2016 - Modello e istruzioni

Approvato, con Provvedimento del 15 gennaio 2016, il Modello di Certificazione Unica “CU 2016”, relativa all’anno 2015, unitamente alle istruzioni di compilazione, nonché del frontespizio per la trasmissione telematica e del quadro CT con le relative istruzioni. Individuazione delle modalità per la comunicazione dei dati contenuti nelle Certificazioni Uniche e approvazione delle relative specifiche tecniche per la trasmissione telematica.

In Allegato:

  • Modello CU ordinario
  • Modello CU sintetico
  • Istruzioni CU
  • Aggiornamento delle istruzioni per la compilazione della Certificazione unica 2016 - pdf - Aggiornate al 4 febbraio 2016


Consolidato nazionale e mondiale 2016 - Modello

Approvato con Provvedimento del 29.01.2016 il modello “Consolidato nazionale e mondiale 2016”, con le relative istruzioni, da presentare nell’anno 2016 ai fini della dichiarazione dei soggetti ammessi alla tassazione di gruppo di imprese controllate residenti nonché dei soggetti ammessi alla determinazione dell’unica base imponibile per il gruppo di imprese non residenti.



Irap 2016 - Modello e Istruzioni

Approvato con Provvedimento del 29 gennaio 2016 n. 16341 il modello di dichiarazione “Irap 2016” con le relative istruzioni, da utilizzare per la dichiarazione ai fini dell’imposta regionale sulle attività produttive (Irap) per l’anno 2015.



Studi di Settore 2016 - Modelli dichiarativi

Approvati con Provvedimento del 29 gennaio 2016 i 204 nuovi modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli studi di settore periodo d'imposta 2015.

In Allegato:

  • Istruzioni parte generale, unica per tutti gli studi, per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell'applicazione degli studi di settore
  • Quadri A - personale addetto all'attività
  • Quadri F - elementi contabili
  • Quadro G - elementi contabili
  • Quadri X - altre informazioni rilevanti ai fini degli studi di settore
  • Quadro V - ulteriori dati specifici
  • Quadri T - Congiuntura economica

Nel dettaglio, i modelli riguardano 51 studi per il settore delle manifatture; 60 studi per il settore dei servizi; 24 studi per i professionisti; 69 studi per il settore del commercio:

  • Servizi
  • Commercio
  • Manifatture
  • Professionisti


Unico Enti non Commerciali 2016 - Modello e Istruzioni

Modello di dichiarazione Unico ENC 2016 e relative istruzioni approvati con Provvedimento del 29.01.2016, che gli enti non commerciali residenti nel territorio dello Stato e i soggetti non residenti ed equiparati devono presentare nell’anno 2016 ai fini delle imposte sui redditi e dell’imposta sul valore aggiunto. Approvati anche i modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione dei parametri da utilizzare per il periodo d’imposta 2015

In Allegato:

  • Modello Unico ENC 2016
  • Modello Unico ENC 2016 - Istruzioni per la compilazione
  • Parametri professioni 2016


Unico Società di Persone 2016 - Modello e Istruzioni

Approvato con Provvedimento dell'Agenzia delle Entrate del 29.01.2016 il modello di dichiarazione “Unico 2016–SP”, con le relative istruzioni, che le società semplici, in nome collettivo, in accomandita semplice ed equiparate devono presentare nell’anno 2016 ai fini delle imposte sui redditi e dell’imposta sul valore aggiunto. Approvati anche i modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione dei parametri da utilizzare per il periodo d’imposta 2015

In Allegato:

  • Modello Unico SP 2016
  • Modello Unico SP 2016 - Istruzioni per la compilazione
  • Parametri professioni 2016
  • Parametri impresa 2016


Unico Società di Capitali 2016 - Modello e Istruzioni

Approvato con Provvedimento del 29.01.2016 il modello di dichiarazione “Unico 2016–SC”, con le relative istruzioni, che le società ed enti commerciali residenti nel territorio dello Stato e i soggetti non residenti equiparati devono presentare nell’anno 2016 ai fini delle imposte sui redditi e dell’imposta sul valore aggiunto. Approvati anche i modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione dei parametri da utilizzare per il periodo d’imposta 2015.

In Allegato:

  • Modello Unico SC 2016
  • Modello Unico SC 2016 - Istruzioni per la compilazione
  • Istruzioni generali per le società e gli enti
  • Parametri impresa 2016


730/2016 - Modello e istruzioni

Approvati, con Provvedimento del 15 gennaio 2016, i modelli 730, 730-1,730-2 per il sostituto d’imposta, 730-2 per il CAF e per il professionista abilitato, 730-3, 730-4, 730-4 integrativo, con le relative istruzioni, nonché della bolla per la consegna del modello 730-1, concernenti la dichiarazione semplificata agli effetti dell’imposta sul reddito delle persone fisiche, da presentare nell’anno 2016 da parte dei soggetti che si avvalgono dell’assistenza fiscale.

In allegato:

  • Modello 730/2016
  • Modello 730/2016 - Istruzioni per la compilazione
  • Allegato 1 - Bolla per la consegna dei modelli 730 e/o 730-1
  • Allegato 2 - Busta per la consegna del modello 730-1
  • Allegato 3 - Obbligo di riservatezza


Dichiarazione IVA 2016 - Modello e istruzioni

Approvati, con Provvedimento del 15 gennaio 2016, i modelli di dichiarazione IVA/2016 concernenti l’anno 2015, con le relative istruzioni, da presentare nell’anno 2016 ai fini dell’imposta sul valore aggiunto.
Il modello di dichiarazione annuale IVA BASE/2016, concernente l’anno d’imposta 2015, è una versione semplificata del modello di dichiarazione annuale IVA/2016 e può essere utilizzato, in alternativa al predetto modello, sia dai contribuenti tenuti a comprendere la dichiarazione annuale IVA nel modello UNICO 2016 che dai contribuenti che presentano la dichiarazione Iva in via autonoma.

In Allegato:

  • Modello Iva
  • Istruzioni Iva
  • Modello Iva Base
  • Istruzioni Iva Base


Consolidato fiscale: Modello designazione controllata

Con Provvedimento del 6 novembre 2015 è stato approvato il nuovo modello che permette ai soggetti esteri privi di una stabile organizzazione in Italia, di designare una controllata ad esercitare l’opzione per il consolidato e ad assumere così la qualità di società consolidante. In questo modo le società controllanti non residenti, purché identificate nel territorio dello Stato, possono presentare il Modello di designazione.



IVA - Modello AA9/12 per le persone fisiche

Approvato il modello AA9/12 da utilizzare per le dichiarazioni di inizio attività, variazione dati o cessazione attività ai fini dell’imposta sul valore aggiunto delle persone fisiche, delle relative istruzioni e delle specifiche tecniche per la trasmissione telematica dei dati.

Il modello dovrà essere utilizzato a partire dal 4 giugno 2015.



IVA - Modello AA7/10 per i soggetti diversi dalle persone fisiche

Il presente modello deve essere utilizzato dai soggetti diversi dalle persone fisiche (società, enti, associazioni, ecc.) per le dichiarazioni d’inizio, variazione dati e cessazione attività.

Attenzione

Per presentare la dichiarazione di inizio attività, variazione dati o cessione attività, dal 1° aprile 2010 i contribuenti tenuti all’iscrizione nel Registro delle imprese o nel Registro delle notizie economiche e amministrative (Rea) devono avvalersi della Comunicazione Unica, anche nel caso in cui la dichiarazione anagrafica ai fini Iva sia l’unico adempimento da svolgere.
La Comunicazione Unica, composta da un frontespizio e dalle diverse modulistiche prima presentate separatamente alle diverse Amministrazioni, permette di compilare il modello AA7/10 e inviare il tutto in via telematica o su supporto informatico al Registro delle imprese – www.registroimprese.it

Possono quindi utilizzare il modello AA7/10, invece della Comunicazione Unica, i contribuenti non tenuti a iscriversi nel Registro delle imprese o nel Registro delle notizie economiche e amministrative (Rea). Il modello AA7/10 deve essere presentato entro 30 giorni dalla data di inizio attività.

Aggiornate le istruzioni con Provvedimento del 3 giugno 2015, le istruzioni approvate con il presente provvedimento sostituiscono quelle approvate con provvedimento del 18 maggio 2012.



Studi di Settore 2015 - Modelli dichiarativi

Approvati con Provvedimento del 22 maggio 2015 i modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli studi di settore periodo d'imposta 2014.

In Allegato:

  • Istruzioni parte generale, unica per tutti gli studi, per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell'applicazione degli studi di settore
  • Istruzioni Quadro A, Personale addetto all'attività - tipologia 1
  • Istruzioni Quadro A, Personale addetto all'attività - tipologia 2
  • Istruzioni Quadro F, Elementi contabili - tipologia 1
  • Istruzioni Quadro F, Elementi contabili - tipologia 2
  • Istruzioni Quadro G, Elementi contabili
  • Quadro X - altre informazioni rilevanti ai fini degli studi di settore
  • Quadro V - ulteriori dati specifici
  • Quadro T - congiuntura economica

Servizi - Modelli e Istruzioni
Commercio - Modelli e Istruzioni
Manifatture - Modelli e Istruzioni
Professionisti - Modelli e Istruzioni



Consolidato nazionale e mondiale 2015 - Modello

Istruzioni aggiornate a seguito delle modifiche apportate con Provvedimento del 30.04.2015.

Approvato con Provvedimento del 30.01.2015 il modello “Consolidato nazionale e mondiale 2015”, con le relative istruzioni, da presentare nell’anno 2015 ai fini della dichiarazione dei soggetti ammessi alla tassazione di gruppo di imprese controllate residenti nonché dei soggetti ammessi alla determinazione dell’unica base imponibile per il gruppo di imprese non residenti.

Gli istituti del Consolidato nazionale e del Consolidato mondiale prevedono, per il gruppo di imprese, la determinazione in capo alla società o ente consolidante di un reddito complessivo globale (consolidato nazionale) o di un’unica base imponibile (consolidato mondiale), su opzione facoltativa delle società partecipanti (articoli da 117 a 142 Dpr n. 917/1986).

Consolidato nazionale
Il consolidato nazionale non obbliga al consolidamento di tutto il gruppo: l’opzione può essere esercitata anche soltanto da alcune delle società del gruppo.
Inoltre, l’esercizio dell’opzione va effettuato congiuntamente da ciascuna controllata e dall’ente o società controllante.
Si hanno, pertanto, tante opzioni a coppia quante sono le società controllate che esercitano la facoltà.
Il soggetto consolidante deve presentare la dichiarazione dei redditi del consolidato (utilizzando il modello Cnm) e calcolare il reddito complessivo globale che è pari alla somma algebrica dei redditi complessivi netti dei soggetti che hanno esercitato l’opzione, assunti per l’intero importo, indipendentemente dalla quota di partecipazione riferibile al consolidante.

Consolidato mondiale
L'opzione per il consolidato mondiale consente alle società di capitale e agli enti commerciali di includere nella propria base imponibile, indipendentemente dalla distribuzione, i redditi di tutte le proprie controllate non residenti. L'imputazione risultati positivi e negativi avviene per la quota parte corrispondente alla percentuale di partecipazione agli utili, tenendo conto della demoltiplicazione determinata dalla catena societaria di controllo.

Il modello Cnm deve essere presentato all’Agenzia delle Entrate entro l’ultimo giorno del nono mese successivo a quello di chiusura del periodo d’imposta. La presentazione può avvenire esclusivamente per via telematica, direttamente o tramite un intermediario abilitato (soggetto incaricato o società del gruppo).
Il modello va presentato dalla società o ente controllante in forma autonoma, non potendo essere inserito nel modello Unico SC/2015.



Unico Società di Capitali 2015 - Modello e Istruzioni

Modello e istruzioni aggiornati a seguito del Provvedimento di modifica del 30.04.2015 in allegato.

Approvato con Provvedimento del 30/01/2015 il modello di dichiarazione “Unico 2015–SC”, con le relative istruzioni, che le società ed enti commerciali residenti nel territorio dello Stato e i soggetti non residenti equiparati devono presentare nell’anno 2015 ai fini delle imposte sui redditi e dell’imposta sul valore aggiunto, nonchè i modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione dei parametri da utilizzare per il periodo d’imposta 2014, e della comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli indicatori di normalità economica da utilizzare per il periodo d’imposta 2014

Unico società di capitali, enti commerciali ed equiparati (Unico Sc) è un modello che permette di presentare la dichiarazione dei redditi e dell’Iva. Devono compilare la dichiarazione in forma unificata i contribuenti tenuti alla presentazione sia della dichiarazione dei redditi sia della dichiarazione Iva se hanno un periodo d’imposta, ai fini Ires, coincidente con l’anno solare. Tuttavia, i contribuenti che intendono utilizzare in compensazione o chiedere a rimborso il credito risultante dalla dichiarazione Iva, possono presentarla separatamente dal modello Unico Sc.



Unico Enti non Commerciali 2015 - Modello e Istruzioni

Modello e istruzioni aggiornati a seguito del Provvedimento di modifica del 30.04.2015 in allegato.

Approvato con Provvedimento del 30/01/2015 il modello di dichiarazione “Unico 2015–ENC”, con le relative istruzioni, che gli enti non commerciali residenti nel territorio dello Stato e i soggetti non residenti ed equiparati devono presentare nell’anno 2015 ai fini delle imposte sui redditi e dell’imposta sul valore aggiunto, nonchè i modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione dei parametri da utilizzare per il periodo d’imposta 2014.



730/2015 - Modello EDITABILE e istruzioni

Approvati, con provvedimento del 15 gennaio 2015, i modelli 730, 730-1,730-2 per il sostituto d’imposta, 730-2 per il CAF e per il professionista abilitato, 730-3, 730-4, 730-4 integrativo, con le relative istruzioni, nonché della bolla per la consegna del modello 730-1, concernenti la dichiarazione semplificata agli effetti dell’imposta sul reddito delle persone fisiche, da presentare nell’anno 2015 da parte dei soggetti che si avvalgono dell’assistenza fiscale.

Istruzioni aggiornate a seguito del Provvedimento dell'Agenzia delle Entrate del 20 marzo 2015.

Anche per il 2015 è disponibile il modello 730 in formato "editabile". Per visualizzare, compilare e stampare il modello è sufficiente disporre di un programma già utilizzato per la lettura e la stampa di documenti in formato pdf. Il programma non verifica o controlla le informazioni inserite. Terminata la compilazione il modello può essere stampato, sottoscritto e presentato ai soggetti che prestano l’assistenza fiscale insieme alla documentazione se richiesta.

In allegato:

  • Modello 730/2015 editabile e stampabile
  • Istruzioni per la compilazione
  • Bolla per la consegna dei modelli
  • Busta per la consegna dei modelli
  • Obbligo di riservatezza

Si ricorda che dal 15 aprile 2015, in via sperimentale, l'Agenzia delle Entrate metterà a disposizione dei titolari di redditi di lavoro dipendente e assimilati, il modello 730 precompilato. Modello che può essere accettato o modificato.



Irap 2015 - Modello e Istruzione

Istruzioni aggiornate a seguito del Provvedimento di rettifica del 30.04.2015.

Approvato il modello di dichiarazione “Irap 2015” con le relative istruzioni, da utilizzare per la dichiarazione ai fini dell’imposta regionale sulle attività produttive (Irap) per l’anno 2014.

Presupposto dell’imposta, il cui periodo coincide con quello valevole ai fini delle imposte sui redditi, è l’esercizio abituale, nel territorio delle regioni, di attività autonomamente organizzate dirette alla produzione o allo scambio di beni ovvero alla prestazione di servizi. L’attività esercitata dalle società e dagli enti, compresi gli organi e le amministrazioni dello Stato, costituisce in ogni caso presupposto d’imposta.



Unico Società di Persone 2015 - Modello e Istruzioni

Modello e istruzioni aggiornati a seguito del Provvedimento di modifica del 30.04.2015 in allegato.

Approvato il modello di dichiarazione “Unico 2015–SP”, con le relative istruzioni, che le società semplici, in nome collettivo, in accomandita semplice ed equiparate devono presentare nell’anno 2015 ai fini delle imposte sui redditi e dell’imposta sul valore aggiunto. Approvati i modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione dei parametri da utilizzare per il periodo d’imposta 2014. Approvata la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli indicatori di normalità economica da utilizzare per il periodo d’imposta 2014 (Provvedimento del 30/01/2015).

In Allegato:

  • Istruzioni generali - Modelli Unico 2015 SC, ENC e SP
  • Modello Unico Società di persone 2015
  • Istruzioni per la compilazione del modello Unico SP
  • Modello e istruzioni Parametri - Esercenti arti e professioni
  • Modello e istruzioni Parametri - Esercenti attività d'impresa
  • Indicatori di normalità economica (Unico SP)


Unico Persone Fisiche 2015 - Modello e istruzioni

Approvato il modello di dichiarazione “Unico 2015–PF”, con le relative istruzioni, che le persone fisiche devono presentare nell’anno 2015, per il periodo d’imposta 2014, ai fini delle imposte sui redditi e dell’imposta sul valore aggiunto. Approvazione dei modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione dei parametri da utilizzare per il periodo d’imposta 2014 e della comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli indicatori di normalità economica da utilizzare per il periodo d’imposta 2014, nonché della scheda da utilizzare ai fini delle scelte della destinazione dell’otto, del cinque e del due per mille dell’IRPEF da parte dei soggetti esonerati dall’obbligo di presentazione della dichiarazione ai sensi dell’articolo 1, quarto comma, lettera c), del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 600 (Provvedimento del 30/01/2015).

I modelli e le istruzioni sono aggiornati a seguito del Provvedimento di modifica del 13 aprile 2015.

In Allegato:

  • Fascicolo 1 - Modello e Istruzioni
  • Fascicolo 2 - Modello e Istruzioni
  • Fascicolo 3 - Modello e Istruzioni
  • Indicatori di normalità economica 2015 - Unico Persone Fisiche
  • Parametri esercenti arti e professioni - Modello e istruzioni
  • Parametri esercenti attività d'impresa - Modello e istruzioni
  • Allegato 2 - Obbligo di riservatezza


Dichiarazione IVA 2015 - Modello e istruzioni

Approvato il Modello di dichiarazione Iva/2015 concernente l’anno 2014, con le relative istruzioni, da presentare nell’anno 2015 (Provvedimento del 15/01/2015). Il modello Iva annuale deve essere utilizzato sia dai contribuenti tenuti alla sua presentazione in via autonoma, sia dai contribuenti obbligati a comprenderla nel modello Unico.

Il Modello IVA/2015 è composto da:

  • il frontespizio, contenente anche l’informativa relativa al trattamento dei dati personali;
  • i quadri VA, VB, VC, VD, VE, VF, VJ, VH, VK, VL, VT, VX, VO, VS, VV, VW, VY e VZ;

Il modello Iva annuale deve essere utilizzato sia dai contribuenti tenuti alla sua presentazione in via autonoma, sia dai contribuenti obbligati a comprenderla nel modello Unico.
Si evidenzia che per la presentazione della dichiarazione annuale IVA è possibile utilizzare, in alternativa al presente modello, il modello IVA BASE/2015.



Dichiarazione IVA BASE 2015 - Modello e istruzioni

Per la presentazione della dichiarazione annuale Iva è possibile utilizzare, in alternativa al modello tradizionale, questo modello semplificato denominato "modello Iva base" (Provvedimento del 15/01/2015).
Il Modello IVA BASE/2015 composto da:

  • il frontespizio, contenente anche l’informativa relativa al trattamento dei dati personali;
  • i quadri VA, VE, VF, VJ, VH, VL, VX e VT.

Il modello Iva base, le cui modalità e termini di presentazione sono gli stessi di quello ordinario, può essere utilizzato dai soggetti Iva, persone fisiche e non, che nel corso dell’anno:

  • hanno determinato l’imposta dovuta o l’imposta ammessa in detrazione secondo le regole generali previste dalla disciplina Iva e, pertanto, non hanno applicato gli specifici criteri dettati dai regimi speciali Iva quali, ad esempio, quelli previsti per gli agricoltori o per le agenzie di viaggio
  • hanno effettuato, in via occasionale, cessioni di beni usati e/o operazioni per le quali è stato applicato il regime per le attività agricole connesse
  • non hanno effettuato operazioni con l’estero (cessioni e acquisti intracomunitari, cessioni all’esportazione e importazioni, ecc.)
  • non hanno effettuato acquisti e importazioni senza applicazione dell’imposta avvalendosi dell’istituto del plafond
  • non hanno partecipato a operazioni straordinarie o trasformazioni sostanziali soggettive.

Il modello Iva base non può essere utilizzato:

  • dai soggetti non residenti che hanno istituito nel territorio dello Stato una stabile organizzazione o che si avvalgono dell’istituto della rappresentanza fiscale o dell’identificazione diretta
  • dalle società di gestione del risparmio che gestiscono fondi immobiliari chiusi
  • dai soggetti tenuti a utilizzare il modello F24 Elementi identificativi (ex modello F24 auto Ue)
  • dai curatori fallimentari e dai commissari liquidatori tenuti a presentare la dichiarazione annuale per conto dei soggetti Iva sottoposti a procedura concorsuale
  • dalle società che hanno partecipato a una procedura di liquidazione dell’Iva di gruppo.


Certificazione Unica 2015 - Modello e istruzioni

Dal 2015 (in riferimento ai redditi erogati nel 2014) i sostituti d’imposta debbono utilizzare un solo modello per attestare sia i redditi di lavoro dipendente e assimilati, fino al 2014 riportati nel Cud, sia altri redditi (per esempio di lavoro autonomo e "redditi diversi"), ad oggi certificati in forma libera: il modello di "Certificazione Unica" (CU).

Il modello va poi trasmesso all'Agenzia delle Entrate entro il 7 marzo, in via telematica (direttamente o tramite un intermediario abilitato).



Modello 770/2015 Semplificato e istruzioni

Approvato con Provvedimento del 15.01.2015 il modello 770/2015 Semplificato, relativo all’anno 2014, con le istruzioni per la compilazione, concernente le comunicazioni da parte dei sostituti d’imposta dei dati delle certificazioni rilasciate, dell’assistenza fiscale prestata, dei versamenti, dei crediti e delle compensazioni effettuati.

Nel modello 770 Semplificato vanno indicati:

  1. i dati relativi alle certificazioni rilasciate ai contribuenti ai quali sono stati corrisposti:
    - redditi di lavoro dipendente, equiparati (per esempio, le pensioni e i crediti di lavoro riconosciuti in sentenza) e assimilati (per esempio, compensi percepiti da soci di cooperative di produzione e lavoro, remunerazioni dei sacerdoti, assegni periodici corrisposti al coniuge)
    - indennità di fine rapporto
    - prestazioni in forma di capitale erogate da fondi pensione
    - redditi di lavoro autonomo
    - provvigioni e redditi diversi
  2. i dati contributivi, previdenziali, assicurativi e quelli relativi all’assistenza fiscale prestata per il periodo d’imposta cui si riferisce la dichiarazione
  3. i dati dei versamenti effettuati, dei crediti e delle compensazioni operate (solo quando il sostituto d’imposta non è obbligato a presentare anche il modello 770 Ordinario).
  4. i dati relativi alle somme liquidate a seguito di procedure di pignoramento presso terzi nonché le ritenute operate sui bonifici disposti dai contribuenti per usufruire di oneri deducibili o per i quali spetta la detrazione d'imposta


Modello 770/2015 Ordinario e istruzioni

Approvato il modello 770/2015 Ordinario, relativo all’anno 2014, con le istruzioni per la compilazione, concernente la dichiarazione di altri sostituti d’imposta nonché degli intermediari ed altri soggetti tenuti alla comunicazione dei dati ai sensi di specifiche disposizioni normative.
Il modello 770 Ordinario  deve essere utilizzato per comunicare i dati relativi a:

  • ritenute operate su dividendi, proventi da partecipazione, redditi di capitale, operazioni di natura finanziaria e indennità di esproprio
  • versamenti effettuati, compensazioni operate e crediti d’imposta utilizzati.


Unico Persone Fisiche 2014 - Modello e istruzioni

I modelli e le istruzioni contengono le modifiche apportate a seguito del Provvedimento del 12 maggio 2014.

Approvato con Provvedimento del 31/01/2014, il modello di dichiarazione “Unico 2014–PF”, con le relative istruzioni, che le persone fisiche devono presentare nell’anno 2014, per il periodo d’imposta 2013, ai fini delle imposte sui redditi e dell’imposta sul valore aggiunto, i modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione dei parametri da utilizzare per il periodo d’imposta 2013 e della comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli indicatori di normalità economica da utilizzare per il periodo d’imposta 2013, nonché della scheda da utilizzare ai fini delle scelte della destinazione dell’otto e del cinque per mille dell’IRPEF da parte dei soggetti esonerati dall’obbligo di presentazione della dichiarazione ai sensi dell’articolo 1, quarto comma, lettera c), del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 600.

In Allegato:

  • Fascicolo 1 - Modello e Istruzioni
  • Fascicolo 2 - Modello e Istruzioni
  • Fascicolo 3 - Modello e Istruzioni
  • Indicatori di normalità economica 2014 - Unico Persone Fisiche
  • Provvedimento del 4 aprile 2014


Modello 770/2014 Ordinario

Approvato con Provvedimento del 15/01/2014, il Modello di Dichiarazione 770/2014 Ordinario relativo all’anno 2013, con le istruzioni per la compilazione, concernente la dichiarazione di altri sostituti d’imposta nonché degli intermediari ed altri soggetti tenuti alla comunicazione dei dati ai sensi di specifiche disposizioni normative.
Il modello 770 Ordinario deve essere presentato telematicamente entro il 31 luglio, direttamente o tramite un intermediario abilitato (professionisti, associazioni di categoria, Caf, ecc.). Questa scadenza può subire variazioni o proroghe.

Modificato a seguito del Provvedimento del 12 maggio 2014.



Unico Persone Fisiche MINI 2014 - Modello e istruzioni

I modelli e le istruzioni contengono le modifiche apportate a seguito del Provvedimento del 4 aprile 2014.

Pubblicato con Provvedimento del 31/01/2014 il Modello Unico Persone Fisiche MINI 2014 con relative istruzioni. Il modello Unico Persone fisiche "Mini" è una versione semplificata, ideata per agevolare i contribuenti che si trovano nelle situazioni meno complesse.
Possono utilizzare Unico Mini i contribuenti residenti in Italia che:

  • non hanno cambiato il domicilio fiscale dal 1° novembre dell’anno precedente a quello di presentazione della dichiarazione (per esempio, dal 1° novembre 2011 per Unico 2013)
  • non sono titolari di partita Iva
  • hanno percepito uno o più dei seguenti redditi:
  • redditi di terreni e di fabbricati
  • redditi di lavoro dipendente o assimilati (per esempio, compensi percepiti da soci di cooperative di produzione e lavoro, remunerazioni dei sacerdoti, assegni periodici corrisposti al coniuge) e di pensione
  • redditi derivanti da attività commerciali e di lavoro autonomo non esercitate abitualmente e quelli derivanti dall’assunzione di obblighi di fare, non fare e permettere
  • vogliono fruire delle detrazioni (per esempio, spese sanitarie, interessi passivi su mutui, ecc...), e delle deduzioni (per esempio, contributi previdenziali e assistenziali, spese sanitarie sostenute dai disabili, ecc...) per le spese sostenute, nonché delle detrazioni per carichi di famiglia e lavoro (per esempio, per coniuge e/o figli a carico, per lavoro dipendente, ecc..)
  • non devono presentare la dichiarazione per conto di altri (per esempio, erede, tutore)
  • non devono indicare un domicilio per la notificazione degli atti diverso dalla propria residenza anagrafica
  • non devono presentare una dichiarazione correttiva nei termini o integrativa.


730/2014 - Modello e istruzioni

Approvati con Provvedimento del 15/01/2014 i modelli 730, 730-1,730-2 per il sostituto d’imposta, 730-2 per il C.A.F. e per il professionista abilitato, 730-3, 730-4, 730-4 integrativo, con le relative istruzioni, nonché della bolla per la consegna del modello 730-1, concernenti la dichiarazione semplificata agli effetti dell’imposta sul reddito delle persone fisiche, da presentare nell’anno 2014 da parte dei soggetti che si avvalgono dell’assistenza fiscale.

In Allegato:

Modelli 730, 730-1, 730-2, 730-3, 730-4, 730-4 integrativo
Bolla per la consegna dei modelli
Busta per la consegna dei modelli
Comprende anche la versione editabile del Modello 730/2014 pubblicato dall'Agenzia il 31/03/2014.

Aggiornato a seguito delle modifiche apportate con Provvedimento del 10/03/2014.



Unico Società di Capitali 2014 - Modello e Istruzioni
Approvaco con provvedimento del 31/01/2014, il modello di dichiarazione “Unico 2014–SC”, con le relative istruzioni, che le società ed enti commerciali residenti nel territorio dello Stato e i soggetti non residenti equiparati devono presentare nell’anno 2014 ai fini delle imposte sui redditi e dell’imposta sul valore aggiunto. Approvazione dei modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione dei parametri da utilizzare per il periodo d’imposta 2013. Approvato il modello di comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli indicatori di normalità economica da utilizzare per il periodo d’imposta 2013.

Unico Società di Persone 2014 - Modello e Istruzioni
Approvato con Provvedimento del 31/01/2014 il modello di dichiarazione “Unico 2014–SP”, con le relative istruzioni, che le società semplici, in nome collettivo, in accomandita semplice ed equiparate devono presentare nell’anno 2014 ai fini delle imposte sui redditi e dell’imposta sul valore aggiunto, approvati i modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione dei parametri da utilizzare per il periodo d’imposta 2013 e il modello di comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli indicatori di normalità economica da utilizzare per il periodo d’imposta 2013.

Irap 2014 - Modello e Istruzione
Approvato il Modello di dichiarazione “Irap 2014” con le relative istruzioni, da utilizzare per la dichiarazione ai fini dell’imposta regionale sulle attività produttive (Irap) per l’anno 2013 con Provvedimento del 31/01/2014.

Dichiarazione IVA 2014 - Modello e istruzioni
Approvato il Modello di dichiarazione Iva/2014 concernente l’anno 2013, con le relative istruzioni, da presentare nell’anno 2014 con Provvedimento del 15/01/2014.
Il Modello IVA/2014 composto da:
  • il frontespizio, contenente anche l’informativa relativa al trattamento dei dati personali;
  • i quadri VA, VC, VD, VE, VF, VJ, VH, VK, VL, VT, VX, VO, VS, VV, VW, VY e VZ;

Il modello Iva annuale deve essere utilizzato sia dai contribuenti tenuti alla sua presentazione in via autonoma, sia dai contribuenti obbligati a comprenderla nel modello Unico.
Si evidenzia che per la presentazione della dichiarazione annuale IVA è possibile utilizzare, in alternativa al presente modello, il modello IVA BASE/2014.



Dichiarazione IVA BASE 2014 - Modello e istruzioni
Approvati, con Provvedimento del 15 gennaio 2014, i modelli di dichiarazione Iva/2014 concernenti l’anno 2013, con le relative istruzioni, da presentare nell’anno 2014 ai fini dell’imposta sul valore aggiunto.
Per la presentazione della dichiarazione annuale Iva è possibile utilizzare, in alternativa al modello tradizionale, questo modello semplificato denominato "modello Iva base".
Il Modello IVA BASE/2014 composto da:
  • il frontespizio, contenente anche l’informativa relativa al trattamento dei dati personali;
  • i quadri VA, VE, VF, VJ, VH, VL, VX e VT.
Il modello Iva base, le cui modalità e termini di presentazione sono gli stessi di quello ordinario, può essere utilizzato dai soggetti Iva, persone fisiche e non, che nel corso dell’anno:
  • hanno determinato l’imposta dovuta o l’imposta ammessa in detrazione secondo le regole generali previste dalla disciplina Iva e, pertanto, non hanno applicato gli specifici criteri dettati dai regimi speciali Iva quali, ad esempio, quelli previsti per gli agricoltori o per le agenzie di viaggio
  • hanno effettuato, in via occasionale, cessioni di beni usati e/o operazioni per le quali è stato applicato il regime per le attività agricole connesse
  • non hanno effettuato operazioni con l’estero (cessioni e acquisti intracomunitari, cessioni all’esportazione e importazioni, ecc.)
  • non hanno effettuato acquisti e importazioni senza applicazione dell’imposta avvalendosi dell’istituto del plafond
  • non hanno partecipato a operazioni straordinarie o trasformazioni sostanziali soggettive.
Il modello Iva base non può essere utilizzato:
  • dai soggetti non residenti che hanno istituito nel territorio dello Stato una stabile organizzazione o che si avvalgono dell’istituto della rappresentanza fiscale o dell’identificazione diretta
  • dalle società di gestione del risparmio che gestiscono fondi immobiliari chiusi
  • dai soggetti tenuti a utilizzare il modello F24 Elementi identificativi (ex modello F24 auto Ue)
  • dai curatori fallimentari e dai commissari liquidatori tenuti a presentare la dichiarazione annuale per conto dei soggetti Iva sottoposti a procedura concorsuale
  • dalle società che hanno partecipato a una procedura di liquidazione dell’Iva di gruppo.


Unico Persone Fisiche 2013 - Modello e istruzioni
I modelli e le istruzioni contengono le modifiche introdotte con il provvedimento del 18 aprile 2013.
Approvato con Provvedimento del 31 gennaio 2013 il modello di dichiarazione “Unico 2013–PF”, con le relative istruzioni, che le persone fisiche devono presentare nell’anno 2013, per il periodo d’imposta 2012, ai fini delle imposte sui redditi e dell’imposta sul valore aggiunto. Approvati anche i modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione dei parametri da utilizzare per il periodo d’imposta 2012 e della comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli indicatori di normalità economica da utilizzare per il periodo d’imposta 2012, nonché della scheda da utilizzare ai fini delle scelte della destinazione dell’otto e del cinque per mille dell’IRPEF da parte dei soggetti esonerati dall’obbligo di presentazione della dichiarazione ai sensi dell’articolo 1, quarto comma, lettera c), del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 600.

In Allegato:

Fascicolo 1 - Modello e Istruzioni
Fascicolo 2 - Modello e Istruzioni
Fascicolo 3 - Modello e Istruzioni
Indicatori di normalità economica 2013 - Unico Persone Fisiche

Modello 730/2013 - EDITABILE
Anche per il 2013 è disponibile il modello 730 in formato "editabile". È possibile, quindi, compilare con un computer la dichiarazione del 730. Per visualizzare, compilare e stampare il modello è sufficiente disporre di un programma già utilizzato per la lettura e la stampa di documenti in formato pdf.
Il programma non verifica o controlla le informazioni inserite. Terminata la compilazione il modello può essere stampato, sottoscritto e presentato ai soggetti che prestano l’assistenza fiscale insieme alla documentazione se richiesta.

Modello e le istruzioni sono aggiornate a seguito del Provvedimento del 4 marzo 2013: In particolare nel frontespizio del modello, dopo i campi relativi al domicilio fiscale al 31/12/2012, è inserita una casella denominata “Casi particolari addizionale regionale”.

730/2013 - Modello e istruzioni
Approvati con Provvedimento del 15/01/2013 i Modelli 730-2013, 730-1, 730-2 per il sostituto d’imposta, 730-2 per il C.A.F. e per il professionista abilitato, 730-3, 730-4, 730-4 integrativo, con le relative istruzioni, nonché della bolla per la consegna del modello 730-1, concernenti la dichiarazione semplificata agli effetti dell’imposta sul reddito delle persone fisiche, da presentare nell’anno 2013 da parte dei soggetti che si avvalgono dell’assistenza fiscale.

In Allegato:
  • Modelli 730, 730-1, 730-2, 730-3, 730-4, 730-4 integrativo
  • Bolla per la consegna dei modelli
  • Busta per la consegna dei modelli

Il Modello e le istruzioni sono aggiornate a seguito del Provvedimento del 4 marzo 2013.



Unico Società di Persone 2013 - Modello e Istruzioni
Approvato con Provvedimento del 31 gennaio 2013 il modello di dichiarazione "Unico 2013-SP", con le relative istruzioni, che le società semplici, in nome collettivo, in accomandita semplice ed equiparate devono presentare nell’anno 2013 ai fini delle imposte sui redditi e dell’imposta sul valore aggiunto. Approvati anche i modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione dei parametri da utilizzare per il periodo d’imposta 2012. Approvazione della comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli indicatori di normalità economica da utilizzare per il periodo d’imposta 2012

Unico Società di Capitali 2013 - Modello e Istruzioni
Approvato con Provvedimento del 31 Gennaio 2013 il modello di dichiarazione "Unico 2013-SC", con le relative istruzioni, che le società ed enti commerciali residenti nel territorio dello Stato e i soggetti non residenti equiparati devono presentare nell’anno 2013 ai fini delle imposte sui redditi e dell’imposta sul valore aggiunto. Approvati anche i modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione dei parametri da utilizzare per il periodo d’imposta 2012. Approvazione della comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli indicatori di normalità economica da utilizzare per il periodo d'imposta 2012

Unico Persone Fisiche MINI 2013 - Modello e istruzioni
Il modello Unico Persone fisiche "Mini" è una versione semplificata, ideata per agevolare i contribuenti che si trovano nelle situazioni meno complesse.
Possono utilizzare Unico Mini i contribuenti residenti in Italia che:
  • non hanno cambiato il domicilio fiscale dal 1° novembre dell’anno precedente a quello di presentazione della dichiarazione (per esempio, dal 1° novembre 2011 per Unico 2013)
  • non sono titolari di partita Iva
  • hanno percepito uno o più dei seguenti redditi:
    - redditi di terreni e di fabbricati
    - redditi di lavoro dipendente o assimilati (per esempio, compensi percepiti da soci di cooperative di produzione e lavoro, remunerazioni dei sacerdoti, assegni periodici corrisposti al coniuge) e di pensione
    - redditi derivanti da attività commerciali e di lavoro autonomo non esercitate abitualmente e quelli derivanti dall’assunzione di obblighi di fare, non fare e permettere
  • vogliono fruire delle detrazioni (per esempio, spese sanitarie, interessi passivi su mutui, ecc...), e delle deduzioni (per esempio, contributi previdenziali e assistenziali, spese sanitarie sostenute dai disabili, ecc...) per le spese sostenute, nonché delle detrazioni per carichi di famiglia e lavoro (per esempio, per coniuge e/o figli a carico, per lavoro dipendente, ecc..)
  • non devono presentare la dichiarazione per conto di altri (per esempio, erede, tutore)
  • non devono indicare un domicilio per la notificazione degli atti diverso dalla propria residenza anagrafica
  • non devono presentare una dichiarazione correttiva nei termini o integrativa.


Unico Enti non Commerciali 2013 - Modello e Istruzioni
Approvato con Provvedimento del 31 gennaio 2013, il modello di dichiarazione “Unico 2013–ENC”, con le relative istruzioni, che gli enti non commerciali residenti nel territorio dello Stato e i soggetti non residenti ed equiparati devono presentare nell’anno 2013 ai fini delle imposte sui redditi e dell’imposta sul valore aggiunto. Approvati anche i modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione dei parametri da utilizzare per il periodo d’imposta 2012.

Dichiarazione IVA BASE 2013 - Modello e istruzioni
Approvati, con Provvedimento del 15 gennaio 2013, i modelli di dichiarazione Iva/2013 concernenti l’anno 2012, con le relative istruzioni, da presentare nell’anno 2013 ai fini dell’imposta sul valore aggiunto.
Per la presentazione della dichiarazione annuale Iva è possibile utilizzare, in alternativa al modello tradizionale, questo modello semplificato denominato "modello Iva base".

Il modello Iva base, le cui modalità e termini di presentazione sono gli stessi di quello ordinario, può essere utilizzato dai soggetti Iva, persone fisiche e non, che nel corso dell’anno:
  • hanno determinato l’imposta dovuta o l’imposta ammessa in detrazione secondo le regole generali previste dalla disciplina Iva e, pertanto, non hanno applicato gli specifici criteri dettati dai regimi speciali Iva quali, ad esempio, quelli previsti per gli agricoltori o per le agenzie di viaggio
  • hanno effettuato, in via occasionale, cessioni di beni usati e/o operazioni per le quali è stato applicato il regime per le attività agricole connesse
  • non hanno effettuato operazioni con l’estero (cessioni e acquisti intracomunitari, cessioni all’esportazione e importazioni, ecc.)
  • non hanno effettuato acquisti e importazioni senza applicazione dell’imposta avvalendosi dell’istituto del plafond
  • non hanno partecipato a operazioni straordinarie o trasformazioni sostanziali soggettive.
Il modello Iva base non può essere utilizzato:
  • dai soggetti non residenti che hanno istituito nel territorio dello Stato una stabile organizzazione o che si avvalgono dell’istituto della rappresentanza fiscale o dell’identificazione diretta
  • dalle società di gestione del risparmio che gestiscono fondi immobiliari chiusi
  • dai soggetti tenuti a utilizzare il modello F24 Elementi identificativi (ex modello F24 auto Ue)
  • dai curatori fallimentari e dai commissari liquidatori tenuti a presentare la dichiarazione annuale per conto dei soggetti Iva sottoposti a procedura concorsuale
  • dalle società che hanno partecipato a una procedura di liquidazione dell’Iva di gruppo.


Dichiarazione IVA 2013 - Modello e istruzioni
Approvato il Modello di dichiarazione Iva/2013 concernente l’anno 2012, con le relative istruzioni, da presentare nell’anno 2013 con Provvedimento del 15/01/2013.

Il modello Iva annuale deve essere utilizzato sia dai contribuenti tenuti alla sua presentazione in via autonoma, sia dai contribuenti obbligati a comprenderla nel modello Unico.
A partire dall’anno di imposta 2012, il rimborso non va più richiesto attraverso il quadro VR (che è stato soppresso), ma compilando il quadro VX.

Si evidenzia che per la presentazione della dichiarazione annuale IVA è possibile utilizzare, in alternativa al presente modello, il modello IVA BASE/2013.



Modello Iva 26 LP/2013

Approvato con Provvedimento del 15 gennaio 2013 il Modello IVA 26 LP/2013 - Prospetto delle liquidazioni periodiche, riservato agli enti o società controllanti di cui all'articolo 73, ultimo comma, del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633, con le relative istruzioni.
Il modello IVA 26LP/2013, che contiene il riepilogo delle liquidazioni periodiche effettuate dalle società partecipanti alla procedura di liquidazione dell’IVA di gruppo ai sensi dell’art. 73, deve essere presentato dalla capogruppo all’agente della riscossione territorialmente competente, unitamente al prospetto IVA 26PR/2013 ed alle eventuali garanzie prestate dalle società partecipanti alla procedura per le proprie eccedenze di credito compensate.
Il modello deve essere presentato dalla controllante all’agente della riscossione competente in relazione al proprio domicilio fiscale entro gli stessi termini previsti dalle disposizioni vigenti per la presentazione della dichiarazione annuale IVA (30 settembre 2013).



Modello 770/2013 Ordinario
Approvato con Provvedimento del 15/01/2013, il Modello di Dichiarazione 770/2013 Ordinario relativo all’anno 2012, con le istruzioni per la compilazione, concernente la dichiarazione di altri sostituti d’imposta nonché degli intermediari ed altri soggetti tenuti alla comunicazione dei dati ai sensi di specifiche disposizioni normative.
Il modello 770 Ordinario deve essere presentato telematicamente entro il 31 luglio, direttamente o tramite un intermediario abilitato (professionisti, associazioni di categoria, Caf, ecc.). Questa scadenza può subire variazioni o proroghe.

Modello 770/2013 Semplificato
Con provvedimento del 15/01/2013 è stato approvato il Modello 770/2013 Semplificato, relativo all’anno 2012, con le istruzioni per la compilazione, concernente le comunicazioni da parte dei sostituti d’imposta dei dati delle certificazioni rilasciate, dell’assistenza fiscale prestata, dei versamenti, dei crediti e delle compensazioni effettuati.

Cud 2013 - Modello e istruzioni
Approvato, con Provvedimento dell' 11 gennaio 2013, lo schema di certificazione unica “CUD 2013”, con le relative istruzioni, nonché definizione delle modalità di certificazione dei redditi diversi di natura finanziaria.
La certificazione va consegnata, in duplice copia, al contribuente (dipendente, pensionato, percettore di redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente) dai sostituti d’imposta o enti eroganti e dagli enti pubblici o privati che erogano trattamenti pensionistici, entro il 28 febbraio dell’anno successivo a quello cui si riferiscono i redditi certificati ovvero entro 12 giorni dalla richiesta dell’interessato in caso di cessazione del rapporto di lavoro.

Modello 770/2012 Semplificato

Con provvedimento del 16/01/2012 è stato approvato il modello 770/2012 Semplificato, relativo all’anno 2011, con le istruzioni per la compilazione, concernente le comunicazioni da parte dei sostituti d’imposta dei dati delle certificazioni rilasciate, dell’assistenza fiscale prestata, dei versamenti, dei crediti e delle compensazioni effettuati.

Le istruzioni sono aggiornate a seguito delle modifiche apportate con Provvedimento del 18/05/2012.

l Mod. 770/SEMPLIFICATO deve essere utilizzato dai sostituti d’imposta, comprese le Amministrazioni
dello Stato, per comunicare in via telematica all’Agenzia delle Entrate i dati fiscali relativi alle ritenute operate nell’anno 2011 nonché gli altri dati contributivi ed assicurativi richiesti. Detto modello contiene i dati relativi alle certificazioni rilasciate ai soggetti cui sono stati corrisposti in tale anno redditi di lavoro dipendente, equiparati ed assimilati, indennità di fine rapporto, prestazioni in forma di capitale erogate da fondi pensione, redditi di lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi nonché i dati contributivi, previdenziali ed
assicurativi e quelli relativi all’assistenza fiscale prestata nell’anno 2011 per il periodo d’imposta precedente. La trasmissione telematica deve essere effettuata entro il 31 luglio 2012 presentando il modello 770/2012 SEMPLIFICATO.

 



Modello 770/2012 Ordinario
Approvato il Modello di Dichiarazione 770/2012 Ordinario con relative istruzioni.
Il Mod. 770/ORDINARIO deve essere utilizzato dai sostituti d’imposta, dagli intermediari e dagli altri soggetti che intervengono in operazioni fiscalmente rilevanti, tenuti, sulla base di specifiche disposizioni normative, a comunicare i dati relativi alle ritenute operate su dividendi, proventi da partecipazione, redditi di capitale erogati nell’anno 2011 od operazioni di natura finanziaria effettuate nello stesso periodo, nonché i dati riassuntivi relativi alle indennità di esproprio e quelli concernenti i versamenti effettuati, le compensazioni operate ed i crediti d’imposta utilizzati.

Modello e istruzioni aggiornati a seguito delle modifiche apportate con Provvedimento del 18/05/2012.

La trasmissione telematica deve essere effettuata entro il 31 luglio 2012 presentando il modello 770/2012 ORDINARIO.

730/2012 - Modello e istruzioni
Approvati con provvedimento del 16 gennaio 2012 i Modelli 730, 730-1, 730-2 per il sostituto d’imposta, 730-2 per il C.A.F. e per il professionista abilitato, 730-3, 730-4, 730-4 integrativo, con le relative istruzioni, nonché della bolla per la consegna del modello 730-1, concernenti la dichiarazione semplificata agli effetti dell’imposta sul reddito delle persone fisiche, da presentare nell’anno 2012 da parte dei soggetti che si avvalgono dell’assistenza fiscale.

Le istruzioni sono aggiornate a seguito delle modifiche apportate con Provvedimento del 18/05/2012.

In Allegato:
  • Modelli 730, 730-1, 730-2, 730-3, 730-4, 730-4 integrativo
  • Bolla per la consegna dei modelli
  • Busta per la consegna dei modelli

Istruzioni aggiornate al 13/03/2012:

  • In particolare, a pag. 49, le istruzioni relative al codice ‘2’ da indicare nella colonna 3 dei righi da E61 a E63 sono sostituite dalle seguenti: “ ‘2’ nel caso in cui le spese sostenute in anni precedenti al 2011 riguardino un immobile ereditato, acquistato o ricevuto in donazione nell’anno 2009, 2010 o 2011”.
  • Inoltre, nell’ultima pagina delle istruzioni, nella colonna relativa alla scadenza prevista per la presentazione al proprio sostituto d’imposta della dichiarazione Mod. 730 e della busta contenente il Mod. 730-1 per la scelta della destinazione dell’otto e cinque per mille dell’Irpef, le parole “Entro il 2 maggio 2012” sono sostituite dalle seguenti: “Entro il 30 aprile 2012”.


Unico Società di Capitali 2012 - Modello e Istruzioni
Approvato con Provvedimento del 31/01/2012 il modello di dichiarazione “Unico 2012–SC”, con le relative istruzioni, che le società ed enti commerciali residenti nel territorio dello Stato e i soggetti non residenti equiparati devono presentare nell’anno 2012 ai fini delle imposte sui redditi e dell’imposta sul valore aggiunto.

Approvato altresì la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli indicatori di normalità economica da utilizzare per il periodo d’imposta 2011.

Unico Società di Persone 2012 - Modello e Istruzioni
Con provvedimento del 31/01/2012 è stato approvato il modello di dichiarazione “Unico 2012–SP”, con le relative istruzioni, che le società semplici, in nome collettivo, in accomandita semplice ed equiparate devono presentare nell’anno 2012 ai fini delle imposte sui redditi e dell’imposta sul valore aggiunto.
Approvato altresì il modello di comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli indicatori di normalità economica da utilizzare per il periodo d’imposta 2011.

Unico Persone Fisiche 2012 - Modello e istruzioni

Modello e Istruzioni della Dichiarazione Unico Persone Fisiche 2012.
Fascicolo 1 e Fascicolo 2 sono in versione EDITABILE.

Le istruzioni sono aggiornate a seguito del Provvedimento di modifica del 18 maggio 2012.

In Allegato:

  • Fascicolo 1 - Modello e Istruzioni
  • Fascicolo 2 - Modello e Istruzioni
  • Fascicolo 3 - Modello e Istruzioni
  • Indicatori di normalità economica 2012 - Unico Persone Fisiche


Parametri Impresa e Professioni 2012 - Modello e istruz

Modello Parametri Impresa 2012 e istruzioni per la compilazione
Modello Parametri Professioni 2012 e istruzioni per la compilazione

I parametri sono degli strumenti presuntivi che misurano i ricavi, i compensi e il volume d’affari dei contribuenti che esercitano attività di impresa oppure arti e professioni (Dpcm del 29 gennaio 1996). In particolare, i parametri si applicano ai soggetti per i quali non sono ancora stati approvati gli studi di settore o per i quali gli studi, pur approvati, non sono applicabili.



Unico Enti non Commerciali 2012 - Modello e Istruzioni

Approvato con Provvedimento del 31/01/2012 il modello di dichiarazione “Unico 2012–ENC”, con le relative istruzioni, che gli enti non commerciali residenti nel territorio dello Stato e i soggetti non residenti ed equiparati devono presentare nell’anno 2012 ai fini delle imposte sui redditi e dell’imposta sul valore aggiunto, e approvazione dei modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione dei parametri da utilizzare per il periodo d’imposta 2011.



Irap 2012 - Modello e Istruzioni
Approvato con Provvedimento del 31/01/2012 il modello di dichiarazione “Irap 2012” con le relative istruzioni, da utilizzare per la dichiarazione ai fini dell’imposta regionale sulle attività produttive (IRAP) per l’anno 2011.
(Pubblicato il 01/02/12 ai sensi dell'articolo 1, comma 361, della legge 24 dicembre 2007, n° 244)

Dichiarazione IVA 2012 Ordinario
Con Provvedimento dell'Agenzia delle Entrate del 16 gennaio 2012 sono stati approvati i modelli di dichiarazione Iva/2012 concernenti l’anno 2011, con le relative istruzioni, da presentare nell’anno 2012 ai fini dell’imposta sul valore aggiunto.

Il modello Iva annuale deve essere utilizzato sia dai contribuenti tenuti alla sua presentazione in via autonoma, sia dai contribuenti obbligati a comprenderla nel modello Unico.

Si evidenzia che per la presentazione della dichiarazione annuale IVA è possibile utilizzare, in alternativa al presente modello, il modello IVA BASE/2012.

Dichiarazione Iva Base/2012 - Modello e istruzioni
Approvati, con Provvedimento del 16 gennaio 2012, i modelli di dichiarazione Iva/2012 concernenti l’anno 2011, con le relative istruzioni, da presentare nell’anno 2012 ai fini dell’imposta sul valore aggiunto.

Il Modello Iva base è un modello semplificato da utilizzare in alternativa al modello tradizionale.

Il modello IVA BASE/2012 può essere utilizzato dai soggetti Iva, sia persone fisiche che soggetti diversi dalle persone fisiche, che nel corso dell’anno:
  • hanno determinato l’imposta dovuta o l’imposta ammessa in detrazione secondo le regole generali previste dalla disciplina Iva e, pertanto,
  • non hanno applicato gli specifici criteri dettati dai regimi speciali Iva quali, ad esempio, quelli previsti dall’articolo 34 per gli agricoltori o dall’articolo 74-ter per le agenzie di viaggio
  • hanno effettuato in via occasionale cessioni di beni usati e/o operazioni per le quali è stato applicato il regime per le attività agricole connesse di cui all’articolo 34-bis
  • non hanno effettuato operazioni con l’estero (cessioni ed acquisti intracomunitari, cessioni all’esportazione ed importazioni, eccetera)
  • non hanno effettuato acquisti ed importazioni senza applicazione dell’imposta avvalendosi dell’istituto del plafond di cui all’articolo 2, comma 2, della legge n. 28 del 1997
  • non hanno partecipato ad operazioni straordinarie o trasformazioni sostanziali soggettive.


Cud 2012 - Modello e istruzioni

Approvato con Provvedimento del 16 gennaio 2012 lo schema di certificazione unica “CUD 2012”, con le relative istruzioni, nonché definizione delle modalità di certificazione dei redditi diversi di natura finanziaria.

Le istruzioni contengono le modifiche approvate con provvedimento del 18/05/2012.



Modello Intra-1 Quater - Cessioni Intracomunitarie

Modello INTRA-1 quater, relativo alla sezione 3 dell’elenco riepilogativo dei servizi resi registrati nel periodo (allegato IV);
In Allegato:
Allegato XI - ISTRUZIONI PER L'USO E LA COMPILAZIONE DEGLI ELENCHI RIEPILOGATIVI DELLE CESSIONI E DEGLI ACQUISTI INTRACOMUNITARI DI BENI E DEI SERVIZI RESI E RICEVUTI Titolo I AVVERTENZE GENERALI



Modello Intra-1 Quinquies - Cessioni Intracomunitarie

Modello INTRA-1 quinquies, relativo alla sezione 4 dell’elenco riepilogativo dei servizi resi registrati nel periodo (allegato V);
In Allegato:
Allegato XI - ISTRUZIONI PER L'USO E LA COMPILAZIONE DEGLI ELENCHI RIEPILOGATIVI DELLE CESSIONI E DEGLI ACQUISTI INTRACOMUNITARI DI BENI E DEI SERVIZI RESI E RICEVUTI Titolo I AVVERTENZE GENERALI



Modello Intra-2 Quater - Acquisti Intracomunitari

Modello INTRA-2 quater, relativo alla sezione 3 dell’elenco riepilogativo dei servizi ricevuti registrati nel periodo (allegato IX);
In Allegato:
Allegato XI - ISTRUZIONI PER L'USO E LA COMPILAZIONE DEGLI ELENCHI RIEPILOGATIVI DELLE CESSIONI E DEGLI ACQUISTI INTRACOMUNITARI DI BENI E DEI SERVIZI RESI E RICEVUTI Titolo I AVVERTENZE GENERALI



Modello Intra-2 Quinquies - Acquisti Intracomunitari

Modello INTRA-2 quinquies, relativo alla sezione 4 dell’elenco riepilogativo dei servizi ricevuti registrati nel periodo (allegato X).
In Allegato:
Allegato XI - ISTRUZIONI PER L'USO E LA COMPILAZIONE DEGLI ELENCHI RIEPILOGATIVI DELLE CESSIONI E DEGLI ACQUISTI INTRACOMUNITARI DI BENI E DEI SERVIZI RESI E RICEVUTI Titolo I AVVERTENZE GENERALI