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Scadenza contributo annuale revisori legali 2020

Anche quest’anno, i revisori legali e le società di revisione legale iscritte nel Registro dei revisori legali al 1° gennaio 2020, devono pagare il contributo entro il 31 gennaio 2020.

Il soggetti obbligati sono quindi:

  • revisori legali;
  • società di revisione legale;

iscritti nelle sezioni «A» e «B» del Registro dei revisori al 1° gennaio 2020.

Il contributo obbligatorio da versare è pari ad euro 26,85 Euro e deve essere effettuato in un’unica soluzione.

Si precisa che i nuovi iscritti 2020 al Registro dei revisori sono tenuti al pagamento del contributo annuale a partire dall’anno successivo a quello di iscrizione (che già richiede il pagamento di un contributo fisso pari a € 50,00 ovvero € 100 nel caso di revisori di altro Stato UE o di Paesi terzi).

Quanto alle modalità per compiere il versamento, si ricorda che può essere effettuato:

  1. online, tramite il servizio “PagoPA” accedendo alla propria area riservata dal Portale www.revisionelegale.mef.gov.it ed effettuando il versamento tramite carta di credito o debito o prepagata, bonifico bancario o bollettino postale, nel caso il revisore disponga di un c/c presso banche, Poste e altri prestatori di servizio di pagamento aderenti all’iniziativa. Il pagamento può essere effettuato anche presso una banca/posta e altri prestatori aderenti all'iniziativa, quali tabaccherie, ricevitorie autorizzate, home banking, ATM, APP da smartphone, sportello;
  2. bonifico bancario, utilizzando il seguente Iban: IT 57 E 07601 03200 001009776848;
  3. bollettino PA bianco "TD 123", disponibile presso gli uffici postali.

Avviso di pagamento:

Risulta fondamentale per poter effettuare il versamento l’avviso di pagamento nel quale viene riportato il "Codice Avviso di Pagamento" oppure il "QR Code" o il "Codice a barre".

L’avviso viene trasmesso all’indirizzo di Posta Elettronica Certificata ovvero a mezzo posta ordinaria a tutti gli iscritti, dal Ministero dell'economia e delle finanze, per il tramite di Consip.

Qualora l’avviso non venga per qualsiasi motivo recapitato al destinatario, è possibile scaricarlo accedendo alla propria Area riservata del portale.

Sanzioni:

L’omissione o il ritardo nel versamento del contributo comporta il pagamento degli interessi nella misura legale dalla data ordinaria di scadenza al momento in cui viene effettuato il versamento.

In aggiunta saranno dovuti gli oneri amministrativi relativi alla riscossione.

In ogni caso, dopo tre mesi dalla scadenza e trascorso l’ulteriore termine (non superiore a 30 giorni) senza che il pagamento venga adempiuto, l’iscritto può subire le sanzioni previste, a partire dalla sospensione fino ad arrivare alla cancellazione dal Registro.

Al contrario, la prova del versamento successivo e degli oneri connessi per il ritardo comportano la revoca della sospensione che sia stata eventualmente disposta.


Fonte:
News del: 20/01/2020


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