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MIPAAF. 8mila ettari coltivabili in vendita per favorire gli under 40

Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali (Mipaaf) sul proprio sito istituzionale ha pubblicato il comunicato mediante cui annuncia la messa in vendita di 8.000 ettari di terreno coltivabile dalla Banca nazionale delle terre. L’operazione, secondo quanto stimato dal Mipaaf, riguarderà circa 200mila ettari, dislocati si in tutte le regioni italiane, ma con un’intensità maggiore nelle regioni Sicilia, Puglia, Basilicata e Toscana.

La novità, andrà ad avvantaggiare i giovani (al disotto dei 40 anni), cui potrà essere concesso dall’ISMEA un mutuo agevolato, per l’acquisto dei suddetti terreni. I proventi della vendita, saranno a loro volta reinvestiti in toto, per sostenere una politica che favorisca proprio i giovani agricoltori.

Il comunicato del Ministero, non rappresenta solo una comunicazione, ma un vero e proprio preambolo ad una guida per quanti siano interessati all’acquisto dei terreni messi in vendita dall'ISMEA. A tal proposito chiariamo che per partecipare all’iniziativa posta dal Ministero, gli interessati dovranno:

  • collegarsi al sito dell’ISMEA, nella sezione “Banca delle terre agricole” e iscriversi seguendo la procedura predisposta, inserendo i dati richiesti dalla piattaforma;
  • sempre sul sito dell’ISMEA, nella sezione “Terreni in vendita”, verificare il numero di terreni, disponibili per la vendita, presenti nella regione in cui si intende acquistare il terreno. Nella medesima sezione è anche possibile reperire tutte le informazioni che possano risultare utili agli interessati (es. dimensione dei terreni, caratteristiche naturali, tipologie di coltivazioni realizzabile, valori catastali, etc..);
  • a partire da Dicembre 2017, attraverso la procedura online, gli interessati potranno manifestare il loro interesse in relazione a uno o più lotti;
  • a partire da Febbraio 2018, sarà dato il via ad un’asta pubblica, per l’acquisto dei terreni, cui dovranno prender parte coloro che abbiano già in precedenza manifestato.

Fonte: Ministero delle Politiche Agricole alimentari e forestali
News del: 14/12/2017


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