Con accordo firmato il 9 giugno scorso, Federmeccanica, Assistal, Fiom-Cgil, Fim-Cisl e Uilm-Uil hanno confermato gli aumenti  retributivi  a partire dal 1° giugno 2021 derivanti  dalla dinamica dell’Ipca, come  già previsto nel rinnovo nel Ccnl Metalmeccanica industria 5 febbraio 2021.

L'accordo infatti ha previsto che le parti si incontrino annualmente per verificare le modifiche al'indice IPCA e  concordare eventuali aggiustamenti.

Gli aumenti complessivi  che sono stati fissati verranno erogati in 4 tranches a :

• giugno 2021
• giugno 2022
• giugno 2023
• giugno 2024

Gli aumenti complessivi  per ciascuna categoria sono i seguenti:

Sono anche stati definiti :

•  gli importi delle indennità di trasferta e di reperibilità e
•  gli importi dell’utile di cottimo.

Le modifiche delle indennità di trasferta sono riportate nella tabella sottostante 

In particolare si segnala invece  che l'indennità di reperibilità giornaliera (16 ore) va da un minimo di 4,94 euro a un massimo di 6,78 euro

Tutti i valori sono riportati nel testo dell'accordo QUI ALLEGATO

Si ricorda anche il rinnovo di febbraio 2021 ha previsto un nuovo inquadramento professionale :dal  1°giugno 2021 operai, impiegati e quadri saranno inquadrati in una classificazione unica articolata su nove livelli, ricompresi in quattro campi di responsabilità di ruolo crescente da D ad A: 

D. Ruoli Operativi: livello D1 – livello D2;

C. Ruoli Tecnico Specifici: livello C1 – livello C2 – livello C3; 

B. Ruoli Specialistici e Gestionali: livello B1 – livello B2 – livello B3;

A. Ruoli di Gestione del cambiamento e Innovazione: livello A1.

La 1a categoria viene eliminata, dal 1° giugno 2021 tutti i lavoratori attualmente inquadrati in 1a categoria passano di livello e verranno inquadrati nel livello D1 che corrisponde alla 2a categoria.

La anzianità maturate al 31 maggio 2021 sono confermate.