Reverse charge sulle cessioni di cellulari
Via libera definitivo, con decisione del Consiglio dell’Unione Europea del 22 novembre 2010, all'inversione contabile dell'Iva (reverse charge) sui telefoni cellulari, per Italia, Germania e Austria
Il consiglio dell'Unione europea con decisione del 22/11/2010, ha autorizzato l’applicazione del meccanismo del reverse charge per i telefoni cellulari per Italia, Germania e Austria, introdotto contro le frodi carosello.
Si può, quindi, procedere, ora, almeno fino al 31 dicembre 2013, come prevede la decisione con l’inversione contabile per i settori della telefonia mobile e dei dispositivi a circuito integrato, come, ad esempio, microprocessori e unità centrali di elaborazione prima della loro installazione in prodotti destinati al consumatore finale.
Fonte: Consiglio Unione Europea