La
legge di conversione 106/2011 del DL 70/2011 dà il via alla gestione informatizzata di tutti i libri contabili, repertori e scritture delle aziende, comprese quelle di rilevanza fiscale. Con la modifica dell’
art. 2215 bis del Codice Civile viene infatti introdotta la
parificazione degli obblighi e del valore probatorio con il formato cartaceo.
La
firma digitale e la
marcatura temporale sono gli strumenti tecnici che permetteranno un cambiamento rilevante per la
semplificazione e il risparmio nell’amministrazione contabile delle aziende. Esse garantiscono infatti la
datazione certa e la non modificabilità dei documenti.
La nuova disposizione le richiederà tra l’altro
solo per la numerazione progressiva e la vidimazione, eliminando l’obbligo relativo alla "regolare tenuta" di libri, repertori e scritture.