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Trasferimento di contante all'estero: le novità del Decreto Fiscale

Nel decreto di semplificazione fiscale (D.L. 16/2012) convertito nella legge 44/2012 , sono previste misure più severe sul tema dell'ntiriciclaggio, ed in particolare nell’ambito dei trasferimenti di denaro contante da e verso l’estero.

L’importo oltre il quale è necessario fare una dichiarazione scritta alla Agenzia delle Dogane resta fisso a 10.000 euro, come previsto dal D.lgs. 19.11.2008 n. 195 (pubblicato sulla G.U. 13.12.2008 n. 191 e con effetto dal 1° gennaio 2009) ma si inaspriscono le sanzioni in caso di inadempienza..
In base  all'art. 3, comma 1, primo periodo del D.lgs 195 del 2008, infatti, tutti i soggetti che trasportano fuori dal territorio nazionale una somma pari o superiore a 10mila euro (inclusi strumenti negoziabili al portatore, traveller`s cheques e - assegni firmati ma privi del nome del beneficiario mentre non sono  compresi i trasferimenti di vaglia postali o cambiari, assegni postali - bancari o circolari che rechino l`indicazione del beneficiario e la clausola di non trasferibilita`)  sono tenuti a comunicarlo ai funzionari delle Dogane con una dichiarazione conforme al modello disponibilesul sito dell’agenzia delle Dogane).

La comunicazione deve riportare:

  •  le generalità del contribuente che effettua il trasferimento e di chi eventualmente lo riceve,
  • la provenienza dei fondi trasferiti,
  • il possibile utilizzo ecc. .

La dichiarazione oltre a poter essere consegnata in forma scritta, al momento del passaggio presso gli uffici doganali di confine o limitrofi, può essere anche trasmessa telematicamente all’Agenzia delle Dogane, prima di attraversare la frontiera. In questo caso si dovrà tenerne una copia con se con il numero di registrazione attribuito dal servizio telematico
In caso di trasferimenti di contante effettuati a mezzo posta la dichiarazione viene consegnata alle Poste od ai fornitori del servizio all`atto della spedizione, questi ultimi rilasciano ricevuta e provvedono a trasmettere la dichiarazione in via telematica all` Agenzia delle Dogane entro sette giorni.

Oggi con la conversione in legge del decreto 16/2012 è sceso il limite per poter accedere all’istituto dell’ oblazione (da 250mila a 40milaeuro), mentre sale al 15% l’aliquota per il pagamento in forma ridotta (la vecchia aliquota del 5% resta solo se il contante oltre soglia non supera 10mila euro). Aumenta anche a 5 anni il periodo entro il quale, se la violazione è ripetuta, si perde la possibilità di pagare in forma ridotta: A chi trasferisce all’estero (o tenta di trasferire)contanti per più di 10mila euro senza dichiararli alle autorità doganali, la somma che eccede la soglia viene sequestrata nella misura del 50% (se l’ eccedente supera i 10.000 euro)




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Speciale del: 03/05/2012