La finanziaria 2007, per favorire la tracciabilità e la trasparenza dei pagamenti, ha previsto l'obbligo per le strutture sanitarie private di:
-
incassare i compensi corrisposti dai pazienti per le prestazioni mediche e paramediche di lavoro autonomo, in nome e per conto dei professionisti, e poi riversarli a questi ultimi;
-
annotare i compensi incassati nella propria contabilità o in un apposito registro;
-
comunicare telematicamente all'Agenzia delle Entrate, con il modello SSP, l'ammontare dei compensi riscossi per ciascun professionista.
L'adempimento deve essere effettuato entro il 30 aprile dell'anno successivo a quello in cui il corrispettivo è riscosso, quindi 30.04.2019 per i compensi riscossi nel 2018.