Come previsto dalla Legge di Stabilità 2016, nel
2016 torna dopo un anno di stop la
detassazione delle
somme erogate in denaro ai dipendenti del settore privato a titolo di
premi di produttività, che prevede l'applicazione di un’
imposta sostitutiva dell'Irpef e delle relative addizionali pari al
10%. L'agevolazione, introdotta inizialmente dal D.L. n. 93/2008, è stata poi prorogata di anno in anno, sebbene con varie modifiche, tranne che per lo scorso anno, anno in cui non è stata applicata.
Con Decreto interministeriale del 25.03.2016, sono state stabilite le regole attuative dell'agevolazione per il 2016.
In particolare, l’agevolazione spetta per le somme erogate in denaro:
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a titolo di incrementi di produttività, redditività, qualità, efficienza ed innovazione;
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sotto forma di partecipazione agli utili dell’impresa.
Ad esse si applica un’imposta sostitutiva pari al 10%, in luogo dell’Irpef e delle relative addizionali regionali e comunali, nel limite massimo di importo agevolabile pari a € 2.000 (o € 2.500 per le aziende che coinvolgono pariteticamente i lavoratori nell’organizzazione del lavoro).
Per fruire dell'agevolazione, il lavoratore deve aver conseguito nel 2015 un reddito da lavoratore dipendente non superiore a € 50.000.