Dal 15 settembre e fino al 31 dicembre prossimo, le imprese che nella seconda meta del 2012 hanno assunto a tempo indeterminato personale in possesso di dottorato di riserva o laurea magistrale tecnico scientifica, possono richiedere un credito di imposta sul costo sostenuto.
L'incentivo è stato introdotto dall’articolo 24 del Dl 83/2012 e disciplinato dal decreto del Ministero dello sviluppo economico di concerto con quello dell'Economia del 23 ottobre 2013 e più recentemente dal decreto MISE 8 luglio 2014, che ha fissato le date e le modalità tecniche per l'invio delle domande.
I fondi stanziati ammontano a 25 milioni di euro per l'anno 2012 e 50 milioni di euro a decorrere dall'anno 2013.
Il " Contributo tramite credito di imposta per le nuove assunzioni di profili altamente qualificati ", come definito precisamente dal decreto, o CIPAQ, e' pari al 35 per cento, con un limite massimo di 200 mila euro annui ad impresa, del costo aziendale sostenuto (dato dalla retribuzione lorda con contributi obbligatori previdenziali e assistenziali) per le assunzioni a tempo indeterminato di:
- personale in possesso di un dottorato di ricerca universitario conseguito presso una universita'italiana o estera se riconosciuto equipollente in base alla legislazione vigente in materia;
- personale in possesso di laurea magistrale in discipline di ambito tecnico o scientifico poi impiegato per attività di ricerca e sviluppo in azienda. Nello specifico le lauree indicate nel decreto sono le seguenti,
- Design
- Farmacia e farmacia industriale
- Fisica
- Informatica
- Ingegneria aerospaziale e astronautica
- Ingegneria biomedica
- Ingegneria chimica
- Ingegneria civile
- Ingegneria dei sistemi edilizi
- Ingegneria dell'automazione
- Ingegneria della sicurezza
- Ingegneria delle telecomunicazioni
- Ingegneria elettrica
- Ingegneria elettronica
- Ingegneria energetica e nucleare
- Ingegneria gestionale
- Ingegneria informatica
- Ingegneria meccanica
- Ingegneria navale
- Ingegneria per l'ambiente e il territorio
- Architettura e ingegneria edile - architettura
- Matematica
- Scienze della nutrizione umana
- Sicurezza informatica
- Scienze e tecnologie agrarie
- Biotecnologie agrarie
- Scienze e tecnologie alimentari
- Scienze e tecnologie della chimica industriale
- Scienze e tecnologie della navigazione
- Scienze e tecnologie forestali ed ambientali
Tali figure devono essere impiegate nelle seguenti attivita':
- lavori sperimentali o teorici svolti anche senza che siano previste applicazioni o utilizzazioni pratiche dirette;
- ricerca pianificata o indagini per mettere a punto nuovi prodotti, processi o servizi o permettere un miglioramento dei prodotti, processi o servizi esistenti ovvero la creazione di componenti di sistemi complessi, necessaria per la ricerca industriale, ad esclusione dei prototipi o progetti pilota utilizzabili per scopi commerciali .
L'eventuale sfruttamento di progetti di dimostrazione o di progetti pilota a scopo commerciale comporta la deduzione di tali redditi dai costi ammessi per il calcolo del credito d'imposta.
Il diritto a fruire del contributo decade anche:
- se il numero complessivo dei dipendenti e' inferiore o pari a quello indicato nel bilancio presentato nel periodo di imposta precedente all'applicazione del presente beneficio fiscale;
- se i posti di lavoro creati non sono conservati per un periodo minimo di tre anni, ovvero di due anni nel caso delle piccole e medie imprese;
- se l'impresa beneficiaria delocalizza in un Paese non appartenente all'Unione europea riducendo le attivita' produttive in Italia nei tre anni successivi al periodo di imposta in cui ha fruito del contributo;
- nei casi in cui vengano accertate violazioni non formali, sia alla normativa fiscale che a quella contributiva in materia di lavoro dipendente.