I costi per servizi bancari e finanziari forniti da un operatore estero (come ad esempio PayPal, Amazon Pay, SumUp, Satispay, Braintree, Stripe, 2Checkout, e tanti altri) in favore di un soggetto passivo italiano sono soggetti a obbligo di autofatturazione in capo al committente italiano, registrazione con reverse charge e successivo inserimento in Esteromentro periodico. Se vuole evitare l’Esterometro, l’azienda italiana può, in alternativa all’emissione cartacea del documento, emettere autofattura elettronica e trasmetterla tramite il sistema di interscambio sdi.