Archivio per Categorie
Ultimi Speciali

Transfer Pricing: consultazione pubblica per la bozza di Circolare.

Dal 20 settembre 2021 è disponibile in consultazione pubblica la bozza di circolare dell’Agenzia delle Entrate che fornisce chiarimenti in tema di documentazione idonea a consentire il riscontro della conformità al principio di libera concorrenza dei prezzi di trasferimento praticati dalle imprese multinazionali nelle transazioni infragruppo. 

Il termine per l’invio dei contributi è previsto per il 12 ottobre 2021 ed i soggetti interessati dovranno seguire il seguente schema: Tematica, Paragrafo della circolare, Osservazione, Contributo, Finalità. Una volta terminata la fase della consultazione pubblica, l’Agenzia delle Entrate pubblicherà i commenti pervenuti, con l’esclusione di quelli contenenti una espressa richiesta di non divulgazione.

La circolare, dopo aver inquadrato il contesto normativo di riferimento, approfondisce la struttura della documentazione idonea (Masterfile e Documentazione Nazionale), le modalità di comunicazione del suo possesso, gli aspetti relativi alle stabili organizzazioni, le agevolazioni per le PMI, e la documentazione per l’approccio semplificato per i servizi a basso valore aggiunto. Il documento in consultazione, inoltre, chiarisce le modalità di comunicazione del possesso della documentazione oltre i termini per la presentazione della dichiarazione dei redditi, anche alla luce del requisito della marca temporale. 

Premessa

Le Linee Guida sui prezzi di trasferimento per le imprese multinazionali emanate dall’OCSE sono state aggiornate nel 2017, e per recepire queste ultime nel nostro ordinamento nazionale, l’art.59, c.1, D.L. n.50/2017 ha modificato l’art.110, c.7 del TUIR, norma di riferimento del principio di libera concorrenza dei prezzi di trasferimento infragruppo. In quest’ultima è stato sostituito il “valore normale” con le condizioni e prezzi praticati da parti indipendenti, in condizioni di libera concorrenza ed in circostanze comparabili.

In ambito domestico, il D.M.14 maggio 2018 (di seguito il Decreto), contiene le linee guida per l’applicazione delle disposizioni normative, e rimanda al Provvedimento 23 novembre 2020 n.360494 (di seguito il Provvedimento) per i requisiti della documentazione idonea in materia di transfer pricing.

La Circolare tratta, in particolare, la corretta predisposizione della suddetta documentazione, che in caso di verifica dell’Amministrazione Finanziaria possa consentire la disapplicazione delle sanzioni previste. 

Il possesso della documentazione idonea, infatti, consegnata nel corso di attività di controllo, permette la cosiddetta penalty protection, ossia la non applicazione delle sanzioni per infedele dichiarazione ai sensi dell’art.1, c.6, e dell’art.2, c.4-ter, D.Lgs.n.471/1997, relativamente ad eventuali recuperi a tassazione derivanti dalla rettifica dei prezzi di trasferimento praticati. 

In particolare, nel caso in cui vi dovesse essere una contestazione sui metodi adottati che possa far emergere un maggior imponibile, non vi sarà l’applicazione delle correlate sanzioni previste, che vanno dal 90% al 180% della maggiore imposta dovuta o della differenza del credito utilizzato. Analoga disciplina è prevista per le ritenute non versate per le royalties e gli interessi attivi.




Stampa l'intero Speciale
Speciale del: 30/09/2021