Archivio per Categorie
Ultimi Speciali

Ricco pacchetto di semplificazioni amministrative e fiscali in arrivo

Le semplificazioni amministrative in corso

Oltre alle semplificazioni inerenti gli studi di settore già attuate a partire dal periodo d'imposta 2012 (esonero dalla presentazione del modello per le imprese sottoposte a procedure concorsuali e per i contribuenti colpiti dal sisma di maggio 2012) e la semplificazione del quadro RU del modello Unico relativo ai crediti d’imposta, l'Amministrazione finanziaria intende anche attuare le seguenti misure:
  • a partire dal periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2013 (modello Unico 2014), i dati e le notizie relativi alle minusvalenze da partecipazione di ammontare complessivo superiore a 5 milioni di euro andranno indicati solo nella dichiarazione dei redditi e non dovranno più essere inviati documenti alla Direzione Regionale competente. Analogo discorso vale per le minusvalenze di importo superiore a 50.000 euro, la cui comunicazione andrà effettuata con la dichiarazione dei redditi e non più alla Direzione Regionale competente.
  • sempre a partire dal periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2013 (modello Unico 2014), esce di scena il modello Iva 26Lp per il riepilogo delle liquidazioni periodiche effettuate dalle società partecipanti alla procedura di liquidazione Iva di gruppo. I dati che finora erano indicati nel modello confluiranno nella dichiarazione annuale Iva presentata dall’ente o società controllante;
  • dal modello Unico 2014 (periodo d'imposta 2013), il quadro EC diventerà più snello;
  • a partire dalle comunicazioni relative all'anno 2012, potranno essere unificati in un unico modello i dati relativi allo spesometro, alle comunicazioni sui dati dei contratti di leasing e noleggio ed alle operazioni black list; inoltre, sarà previsto che, nel caso di documento riepilogativo delle fatture emesse e ricevute di importo inferiore a € 300 nel mese, dovrà essere comunicato esclusivamente, ai fini dello spesometro, il numero del documento, l’ammontare complessivo imponibile delle operazioni e l’ammontare complessivo dell’imposta;
  • saranno semplificati gli adempimenti comunicativi concernenti i dati relativi ai beni concessi in godimento ai soci o ai familiari dell’imprenditore. In particolare, saranno esclusi dalla comunicazione:
    • i beni concessi in godimento al socio dipendente o lavoratore autonomo che costituiscono fringe benefit;
    • i beni di società e di enti privati di tipo associativo che svolgono attività commerciale, residenti o non residenti, concessi in godimento a enti non commerciali soci che utilizzano gli stessi beni per fini esclusivamente istituzionali;
    • gli alloggi delle società cooperative edilizie di abitazione a proprietà indivisa concessi ai propri soci;
    • i finanziamenti concessi ai soci o ai familiari dell'imprenditore. La comunicazione dei finanziamenti a favore delle imprese individuali o collettive dovrà essere effettuata, da parte delle imprese stesse, solo se di ammontare superiore a 3.000 euro annui;
  • verranno implementati i servizi online, in particolare del Cassetto fiscale, mentre il modello F24 accoglierà un maggior numero di codici tributo.


Aggiornata il: 23/07/2013