Nel caso in cui invece si concretizzi quanto espresso dal Governo nella Nota di aggiornamento al Def, così come scritta, il limite di ricavi verrà innalzato per tutti i possessori di partita Iva, indipendentemente dall’attività svolta, a 65.0000 euro; resterebbero però invariati i coefficienti di redditività collegati ai vari codici attività ma cerchiamo di chiarire il concetto con un esempio.
Tipologia di attività |
Limite ricavi percepiti |
Coeff. di redditività |
Reddito forfettario |
Imposta (aliquota 15%) |
Venditore ambulante di alimenti e bevande |
65.000 € |
40% |
26.000 |
3.900 € |
Avvocato |
65.000 € |
78% |
50.700 |
7.605 € |
In realtà dal reddito forfettario possono poi essere sottratti i contributi previdenziali versati nell’anno ed eventuali perdite pregresse, quindi le imposte calcolate nell’esempio dovrebbero ridursi ancora.
Tipologia di attività |
Reddito forfettario |
Contributi previdenziali |
Reddito soggetto ad imposta sostitutiva |
Imposta (aliquota 15%) |
Venditore ambulante di alimenti e bevande |
26.000 € |
15.600 |
10.400 |
1.560 |
Avvocato |
50.700 € |
9.425 |
41.275 |
6.191 |
Cerchiamo di confrontare adesso la diversa imposizione a cui sarebbe soggetto un avvocato se sottoponesse il suo reddito di lavoro autonomo ad Irpef o alla Flat tax supponendo che:
-
abbia percepito 65.000 euro di ricavi
-
abbia costi pari al 22% delle somme percepite (in questo modo presumiamo che i costi riconosciuti dal sistema forfettario siano pari a quelli realmente sostenuti)
-
abbia versato contributi previdenziali pari a 9.425 euro.
|
Irpef ordinaria |
Flat Tax |
Base imponibile |
41.275 |
41.275 |
Imposta |
12.005 |
6.191 |
È necessario però ricordare che questi 5.814 euro di differenza potrebbero essere abbattuti nel contesto Irpef qualora il soggetto abbia dei costi molto più elevati del 22% supposto, oppure qualora abbia detrazioni pari allo stesso importo; nell’ambito del regime forfettario infatti, qualora il soggetto possegga solo il reddito da lavoro autonomo, assoggettandolo a tassazione sostitutiva (quella prevista per la flat tax) perde il diritto a qualsiasi tipologia di detrazione come ad esempio le detrazioni collegate al risparmio energetico, alle spese mediche o alla prima casa. È necessario quindi valutare attentamente ogni singola situazione.
In materia IVA invece, i soggetti forfettari e quindi, in base a quanto esposto nella Nota di aggiornamento de Def anche coloro i quali saranno assoggettati alla Flat Tax, saranno esonerati dall’ applicare l’Iva in fattura e quindi da tutti gli adempimenti che ne conseguono.