Con il decreto interministeriale n. 34/2013, il legislatore ha fornito ulteriori indicazioni su:
- ambito di applicazione,
- modalità di conferimento dell’incarico,
- obblighi di informazione al cliente,
- obblighi di pubblicità da espletare mediante iscrizione della società all’Albo di Appartenenza in caso di società uni disciplinare o all’Albo o registro dell'ordine o collegio professionale relativo all'attivita' individuata come prevalente nello statuto o nell'atto costitutivo,
- obbligo di iscrizione al Registro imprese.
Inoltre sono stati evidenziati i provvedimenti disciplinari da intraprendere in caso di non rispetto delle regole deontologiche perviste dall’Ordine o Collegio nel quale è iscritta.
Nulla dunque in merito alle regole fiscali cui assoggettare il reddito prodotto dalle suddette società.