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Il ravvedimento del quadro RW dedicato al monitoraggio fiscale

Le sanzioni e le sanzioni ridotte

La regolarizzazione del versamento delle imposte sulle attività estere segue le regole ordinarie stabilite dall’articolo 1 del Decreto Legislativo 471/97, sanabili con il versamento dell’imposta dovuta più le sanzioni in misura ridotta previste, attraverso l’istituto del ravvedimento operoso.

In caso di ritardata o errata (nei due casi le sanzioni si equivalgono) presentazione del quadro RW sono invece previste delle sanzioni specifiche, secondo le disposizioni del comma 2 dell’articolo 5 del DL 167/1990, in base al quale:

  • per un ritardo inferiore ai 90 giorni si applica la sanzione fissa di 258 euro;
  • per un ritardo oltre i 90 giorni, con attività in paesi white list, si applicherà una sanzione che va dal 3% al 15% degli importi non dichiarati;
  • per un ritardo oltre i 90 giorni, con attività in paesi black list, si applicherà una sanzione che va dal 6% al 30% degli importi non dichiarati.

Queste sanzioni sono quelle previste per il caso in cui le irregolarità non sono sanate spontaneamente dal contribuente. Nel caso diverso in cui questi lo faccia, in quanto violazione in ambito tributario, il contribuente potrà usufruire della possibilità di versare le sanzioni in misura ridotta:

  • entro 90 giorni: un nono del minimo, costituito dalla sanzione di 258 euro: 28,67 euro;
  • oltre i 90 giorni, ma entro la dichiarazione successiva, con attività in paesi white list: un ottavo del minimo, costituito dal 3% degli importi non dichiarati: 0,38% degli importi non dichiarati;
  • oltre i 90 giorni, ma entro la dichiarazione successiva, con attività in paesi black list: un ottavo del minimo, costituito dal 6% degli importi non dichiarati: 0,75% degli importi non dichiarati.

Sarà inoltre possibile effettuare calcoli analoghi per i diversi casi di ravvedimento entro la seconda dichiarazione successiva, oltre di questa ma prima della contestazione, e al momento della contestazione.

Il valore degli importi non dichiarati, che dovrà essere considerato per il corretto calcolo della sanzione, sarà quello indicato alla voce valore finale, per ogni rigo compilato del quadro RW.

Può essere utile precisare che il modello RW non rappresenta una autonoma dichiarazione, motivo per cui, in presenza di dichiarazione dei redditi comunque inviata, sarà possibile regolarizzare la posizione anche oltre i 90 giorni, non potendo per questo realizzarsi la fattispecie dell’omessa dichiarazione.

Fonte:


Aggiornata il: 30/12/2020