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Deducibilità spese di rappresentanza per professionisti e imprese

Deducibilità delle spese di rappresentanza per le società

L’ art. 108, comma 2, del Tuir, dispone che le spese di rappresentanza siano deducibili dal reddito delle imprese nel periodo d’imposta di sostenimento se rispondenti ai requisiti stabiliti con decreto del Ministro dell’economia e delle finanze, anche in funzione della natura e della destinazione delle stesse; del volume dei ricavi dell'attvità caratteristica dell'impresa,e dell'attività internazionale dell'impresa.

I requisiti del decreto ministeriale sono:

  • Inerenza: le spese di rappresentanza devono essere erogazioni gratuite di beni e servizi a fini promozionali. La spesa sostenuta deve essere finalizzata a generare un beneficio economico futuro, anche solo potenziale, o deve essere comunque coerente con le pratiche commerciali tipiche del settore.
  • Congruità:per le spese è previsto un limite quantitativo (c.d. plafond di deducibilità) correlato ai ricavi caratteristici dell’esercizio

Il D. Lgs 147/2015 ha aumentato le percentuali di deducibilità e dall'esercizio in corso al 01/01/2016 i limiti sono i seguenti.

Ricavi caratteristici

Limiti di deducibilità

Plafond (limite di spesa deducibile)

Fino a 10 milioni

1,5 %

150.000 euro

oltre 10 milioni e fino a 50 milioni

0,6 %

150.000+240.000 euro

Oltre 50 milioni

0.4%

390.000 +0.4% per l'eccedenza

In ogni caso:

  • le spese eccedenti il plafond sono indeducibili
  • le spese di importo unitario inferiore a 50 euro sono sempre interamente deducibili nell'esercizio di sostenimento se afferenti l'attività d'impresa.

Prima del 2016 le percentuali del plafond di deducibilità erano inferiori. I parametri che vanno utilizzati per le dichiarazioni dei redditi 2016, relative al periodo d'imposta 2015, sono rispettivamente:

  • 1,3% fino a 10 milioni di ricavi,
  • 0,5% per la parte eccedente i 10 milioni e fino a 50 milioni,
  • 0,1% sui restanti ricavi

Occorre prestare attenzione ad alcune spese che presentano particolari caratteristiche, come:

  • le spese di rappresentanza generali, comprese quelle di ospitalità ai clienti, che sono interamente deducibili fino a capienza del plafond di deducibilità,
  • le spese per viaggi turistici sostenute per i dipendenti che sono deducibili entro il limite del 5 per mille del costo del lavoro (in quanto sono considerate oneri di utilità sociale).
  • le spese di rappresentanza relative ad alberghi e ristoranti che devono prima essere ridotte al 75% e poi devono essere sommate con le altre spese di rappresentanza. Come chiarito con la Circolare n.53/e del 2008 dell’Agenzia delle Entrate il risultato così ottenuto viene dedotto entro il limite di capienza del plafond di deducibilità.
Fonte:


Aggiornata il: 24/03/2016