Con l’obiettivo di aumentare la pressione fiscale in riferimento ad alcune categorie, a partire dal 2012, si riduce del 10% l’esclusione dal reddito imponibile delle cooperative e loro consorzi a mutualità prevalente. Pertanto, la quota degli utili netti che concorre alla formazione del reddito imponibile delle cooperative passerà:
- dal 30% al 40%, per le cooperative di produzione e lavoro e i loro consorzi;
- dal 55% al 65%, per le cooperative di consumo e i loro consorzi.
Restano escluse da tale aumento le cooperative agricole e della piccola pesca, così come le cooperative sociali.