Il modello di certificazione, disponibile sul sito dell'Agenzia delle Entrate per ora solo nella versione "bozza", si suddivide in tre sezioni:
- il frontespizio,
- la certificazione di lavoro dipendente,
- e quella di lavoro autonomo/provvigioni e redditi diversi.
Nel Frontespizio vanno indicati i dati relativi al sostituto d'imposta e del percettore che erano presenti anche nei consueti Cud; inoltre compare una nuova sezione dedicata ai familiari a carico, che corrisponde a quella presente nel modello dichiarativo 730 o Unico. In tale quadro occorrerà indicare il coniuge, i figli e gli altri familiari a carico del lavoratore/pensionato, per i quali sono riconosciuti detrazioni per carichi di famiglia.
Nella sezione "Certificazione lavoro dipendente, assimilati ed assistenza fiscale" sono previste una serie di informazioni in più rispetto a quelle normalmente indicate nel CUD. Si segnala in particolare la presenza di:
- specifici campi in cui riportare il Bonus di 80 Euro;
- un'apposita sottosezione per i dati relativi ai lavori socialmente utili;
- specifici campi per i conguagli.
Nella sezione "Certificazione lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi" devono essere indicate alcune informazioni simili a quelle presenti nel modello 770/Semplificato: l'ammontare lordo corrisposto, le somme non soggette a ritenuta, l'imponibile, le ritenute effettuate, le ritenute sospese, i dati relativi alle addizionali regionali e comunali, i contributi previdenziali, le spese rimborsate e le ritenute rimborsate. In relazione alle indennità corrisposte per la cessazione dei rapporti di agenzia delle persone fisiche e delle società di persone, di attività sportiva professionistica o di funzioni notarili, soggette a tassazione separata, sono previsti dei campi in cui indicare le somme corrisposte negli anni precedenti a titolo di anticipazione e le relative ritenute.