Il 26 agosto 2016, con un comunicato stampa, l'INPS ha pubblicato le misure speciali per i terremotati. Le disposizioni di emergenza per le zone colpite dal sisma riguardano le pensioni che sono pagabili in tutti gli uffici postali, la sospensione del recupero crediti e delle visite.
In particolare, il comunicato stampa ha chiarito che:
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il pagamento delle pensioni è assicurato ai cittadini colpiti dal sisma in qualsiasi ufficio postale del territorio nazionale. Per ritirare la pensione è necessario presentare solo un documento di identità valido o un documento sostitutivo rilasciato dagli uffici anagrafici attivati nei Comuni colpiti.
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il recupero dei debiti da prestazioni gestite dall’Inps i procedimenti sono sospesi a partire dagli avvisi del mese di ottobre ( quelli di settembre erano già stati emessi);
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l’invio degli avvisi di addebito per la riscossione coattiva dei contributi previdenziali (AVA) è sospeso nei confronti di tutti i soggetti contribuenti residenti nelle zone colpite;
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le visite di revisione per i minorati civili e le persone con handicap sono temporaneamente sospese.
Infine, il comunicato stampa prevede che a breve saranno resi disponibili degli uffici mobili per agevolare gli assicurati e i pensionati che avessero necessità di ricevere informazioni e presentare domande di prestazioni.