Grazie agli interventi normativi brevemente analizzati, il Governo italiano ha in sostanza semplificato l’accesso a quegli strumenti finanziari di raccolta che prima erano di esclusivo utilizzo di imprese grandi e ben strutturate.
Il vantaggio principale dei mini-bond è sicuramente rappresentato dalla raccolta di nuove risorse finanziarie attraverso una diversificazione delle fonti di finanziamento a titolo di debito con eventuale progressiva presa di autonomia rispetto al canale bancario e dai vincoli che questo comporta. Tuttavia, finanziare la propria impresa o il proprio progetto per mezzo di un debito bancario è un percorso sicuramente più veloce e ormai consolidato rispetto ad intraprende la strada dell’emissione di prodotti finanziari; quest’ultima comporta un maggior impiego, soprattutto in fase di avvio, di risorse e competenze esterne.
La consapevolezza di affacciarsi ad un mercato dalle grosse potenzialità ma non ancora in pieno sviluppo rende necessario, ad oggi, considerare i mini-bond un modo di finanziare l’impresa non succedaneo bensì complementare e integrativo.