Vediamo il trattamento fiscale ai fini Irpef/Ires degli Omaggi di beni non oggetto dell'attività propria dell'impresa ai clienti.
Ai fini reddituali i costi sostenuti per l’acquisto di beni destinati ad omaggio ai clienti, sono ricompresi fra le spese di rappresentanza di cui all’art. 108, comma 2, TUIR, e dal 2016 sono deducibili secondo i seguenti limiti:
IMPOSTE DIRETTE |
Impresa | Ricavi / proventi gestione caratteristica | Importo massimo deducibile dal 1° gennaio 2016 (modifica introdotta dal Decreto Internazionalizzazione n. 147/2015) | Limite di spesa deducibile |
Fino a € 10 milioni | 1,5% | 150.000 |
Per la parte eccedente € 10 milioni e fino a € 50 milioni | 0,6% | 150.000 + 240.000 |
Per la parte eccedente € 50 milioni | 0,4% | 390.000 + 0,4% dell’eccedenza |
100% se di valore unitario non superiore a 50 € | |
Lavoratore Autonomo | Nel limite dell’1% dei compensi percepiti nel periodo d’imposta, a prescindere dal valore unitario |
In merito al valore di 50,00 euro, si precisa che nel caso di un omaggio composto da più beni (ad esempio una cesta natalizia) il valore di 50,00 euro deve essere riferito al valore complessivo dell’omaggio.