I commi da 224 a 248 dell’art. 1 della Legge di Bilancio 2017, in attuazione di un decreto 148 2015 del Jobs act, prevedono l’istituzione del Fondo di solidarietà per il settore della pesca (FOSPE), con dotazione iniziale di 1 milione di euro per il 2017 e che sarà alimentato, poi, con contribuzione ordinaria a carico dei datori di lavoro e dei lavoratori.
L'obiettivo è quello di garantire i lavoratori della pesca con prestazioni e relative coperture previdenziali figurative in caso di :
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arresto temporaneo obbligatorio deciso dalle autorita,
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sospensione dell’attività per condizioni meteorologiche avverse e
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ogni altra causa non imputabile al datore di lavoro.
Le specifiche modalità attuative saranno definite da un decreto del Ministero delle attività agricole forestali di concerto con il Ministero dell'Economia entro 60 giorni dalla data degli accordi che saranno siglati dalle parti sociali e comunque entro il 31.3.2017.
Nella legge si specifica già che l'aliquota di contribuzione al Fondo non potrà essere superiore al 2 % della retribuzione (due terzi di quella prevista all'art. 20 legge 8.8.1072 , pari al 3% ) e sarà a carico di datori di lavoro e lavoratori, per due terzi e un terzo, rispettivamente .
Il Ministero effettuerà un monitoraggio del tasso di adesione dei lavoratori, entro il 31 ottobre 2017
Ancora, al comma 346 la legge di bilancio 2017 prevede lo stanziamento di 11 milioni di euro per il 2017 per l' indennità giornaliera omnicomprensiva pari a 30 euro in concomitanza con il periodo di arresto temporaneo obbligatorio per fermo biologico, a favore dei lavoratori dipendenti di imprese adibite di pesca marittima, compresi soci di cooperative,
Ricordiamo infine in materia fiscale la legge di bilancio prevede per gli stessi soggetti, ma a prescindere dall'età e dalla data di iscrizione, per il triennio 2017-2019, l'esclusione dalla base imponibile IRPEF dei redditi dominicali e agrari.