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Trust inesistenti e monitoraggio attività all'estero

Le tipologie di trust inesistente secondo l'Agenzia

Come anche precisato nella circolare n. 43/E del 10 ottobre 2009, sono da ritenere inesistenti in quanto interposte le seguenti tipologie di trust:

  •  trust che il disponente (o il beneficiario) può far cessare liberamente in ogni momento, generalmente a proprio vantaggio o anche a vantaggio di terzi;
  •  trust in cui il disponente è titolare del potere di designare in qualsiasi momento sé stesso come beneficiario;
  •  trust in cui il disponente (o il beneficiario) risulti, dall’atto istitutivo ovvero da altri elementi di fatto, titolare di poteri in forza dell’atto istitutivo, in conseguenza dei quali il trustee, pur dotato di poteri discrezionali nella gestione ed amministrazione del trust, non può esercitarli senza il suo consenso;
  •  trust in cui il disponente è titolare del potere di porre termine anticipatamente al trust, designando sé stesso e/o altri come beneficiari (cosiddetto “trust a termine”);
  •  trust in cui il beneficiario ha diritto di ricevere attribuzioni di patrimonio dal trustee;
  •  trust in cui è previsto che il trustee debba tener conto delle indicazioni fornite dal disponente in relazione alla gestione del patrimonio e del reddito da questo generato;
  •  trust in cui il disponente può modificare nel corso della vita del trust i beneficiari;
  •  trust in cui il disponente ha la facoltà di attribuire redditi e beni del trust o concedere prestiti a soggetti dallo stesso individuati;
  •  ogni altra ipotesi in cui potere gestionale e dispositivo del trustee, così come individuato dal regolamento del trust o dalla legge, risulti in qualche modo limitato o anche semplicemente condizionato dalla volontà del disponente e/o dei beneficiari.

In tali casi la dichiarazione deve essere presentata dal soggetto, disponente o beneficiario, che è l’effettivo possessore dei beni (Circolare 61/E del 27 dicembre 2010 dell’Agenzia delle Entrate, come richiamate nella Circolare 38/E del 23 dicembre 2013 dell’Agenzia delle Entrate).

Fonte: Fisco e Tasse


Aggiornata il: 31/05/2019