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ISA: i benefici voto per voto previsti per i contribuenti più affidabili

ISA 2019: effetti premiali per i più attendibili

In generale, i benefici previsti per i contribuenti più attendibili sono:
a) esonero dall’apposizione del visto di conformità per la compensazione di crediti per un importo non superiore a 50.000 euro annui relativamente all’imposta sul valore aggiunto e per un importo non superiore a 20.000 euro annui relativamente alle imposte dirette e all’imposta regionale sulle attività produttive;
b) esonero dall’apposizione del visto di conformità ovvero dalla prestazione della garanzia per i rimborsi dell’imposta sul valore aggiunto per un importo non superiore a 50.000 euro annui;
c) esclusione dell’applicazione della disciplina delle società non operative;
d) esclusione degli accertamenti basati sulle presunzioni semplici di cui all’articolo 39, primo comma, lettera d), secondo periodo, del DPR 600/73 e all’articolo 54,
secondo comma, secondo periodo, del DPR 633/72;
e) anticipazione di almeno un anno, con graduazione in funzione del livello di affidabilità, dei termini di decadenza per l’attività di accertamento previsti dall’articolo 43, comma 1, del DPR 600/73 con riferimento al reddito di impresa e di lavoro autonomo, e dall’articolo 57, comma 1, del decreto del DPR 633/72;
f) esclusione della determinazione sintetica del reddito complessivo di cui all’articolo 38 del DPR 600/73  a condizione che il reddito complessivo accertabile non
ecceda di due terzi il reddito dichiarato.

Si ricorda che con il provvedimento dell'Agenzia delle Entrate del 10 maggio 2019 sono state disposte le condizioni in presenza delle quali vengono riconosciuti i benefici in argomento per effetto dell’applicazione degli ISA al periodo d’imposta 2018. Lo stesso provvedimento ha inoltre previsto che nel caso in cui i contribuenti interessati dai benefici premiali conseguano, con riferimento ad un periodo di imposta, sia redditi di impresa sia redditi di lavoro autonomo, gli stessi accedono ai benefici medesimi se

  • applicano, per entrambe le categorie reddituali, i relativi indici sintetici di affidabilità fiscale, laddove previsti;
  • il punteggio attribuito a seguito dell’applicazione di ognuno di tali indici è pari o superiore a quello minimo individuato per l’accesso al beneficio stesso.

 

Fonte: Fisco e Tasse


Aggiornata il: 25/09/2019