Riaprono bar, ristoranti, strutture alberghiere, negozi, parrucchieri, estetiste,mercatini. Anche le attivita' degli stabilimenti balneari sono consentite purchè le regioni e le province autonome individuino i protocolli o le linee guida idonei a prevenire o ridurre il rischio di contagio (comunque in coerenza con i criteri di cui all'allegato 10 del dpcm).
E’ Consentito l'accesso del pubblico ai parchi, alle ville e ai giardini pubblici.
E’ inoltre consentito l'accesso dei minori, anche assieme ai familiari o altre persone abitualmente conviventi o deputate alla loro cura, ad aree gioco all'interno di parchi, ville e giardini pubblici, per svolgere attività ludica o ricreativa all'aperto.
In particolare, a decorrere dal 15 giugno 2020, e' consentito l'accesso di bambini e ragazzi a luoghi destinati allo svolgimento di attivita' ludiche, ricreative ed educative, anche non formali, al chiuso o all'aria aperta, con l'ausilio di operatori cui affidarli in custodia.
Ciò deve avvenire comunque nel rispetto delle linee guida del dipartimento per le politiche della famiglia, di cui all’ Allegato 8 al dpcm, il quale tralaltro prevede che:
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a decorrere dal mese di maggio 2020, è prevista la riapertura regolamentata di parchi e giardini pubblici per la loro possibile frequentazione da parte di bambini anche di età inferiore ai 3 anni ed adolescenti con genitori o adulti familiari, anche non parenti;
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a decorrere dal 18 maggio 2020 e per il periodo estivo, vengono trattate le modalità di realizzazione di attività organizzate per bambini di età superiore ai 3 anni ed adolescenti, con la presenza di operatori addetti alla loro conduzione, nel contesto di parchi e giardini,
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a decorrere dal mese di giugno 2020 e per il periodo estivo, si mira alla riapertura dei centri estivi con progetti di attività ludico-ricreative per bambini di età superiore ai 3 anni e adolescenti.
Si specifica inoltre che le Regioni e le Province Autonome possono stabilire una diversa data anticipata o posticipata.
E' inoltre consentito svolgere attivita' sportiva o attivita' motoria all'aperto, anche presso aree attrezzate e parchi pubblici, ove accessibili.
Restano invece sospesi gli eventi e le competizioni sportive di ogni ordine e disciplina, in luoghi pubblici o privati.
Anche i luoghi di culto vengono riaperti ma l'accesso avviene con misure organizzative tali da evitare assembramenti di persone, tenendo conto delle dimensioni e delle caratteristiche dei luoghi, e tali da garantire ai frequentatori la possibilita' di rispettare la distanza tra loro di almeno un metro.
Le funzioni religiose con la partecipazione di persone si svolgono nel rispetto dei protocolli sottoscritti dal Governo e dalle rispettive confessioni di cui agli allegati da 1 a 7 al dpcm.
Per quanto riguarda i musei e gli altri istituti e luoghi della cultura, il dpcm prevede che il servizio di apertura al pubblico e' assicurato purchè si svolga con modalità contingentate e tenendo conto del flusso dei visitatori per evitare assembramenti e garantire le distanze di almeno un metro. Anche in questo caso il servizio e' organizzato tenendo conto dei protocolli o linee guida adottati dalle regioni o dalla Conferenza delle regioni e delle province autonome.