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Ricongiunzione professionisti: nuove tabelle per la rateizzazione

E stata pubblicata il 21 febbraio la circolare INPS n.  30  in materia di ricongiunzione dei periodi assicurativi ai fini previdenziali per i liberi professionisti (ai sensi della legge 5 marzo 1990, n. 45) In particolare vengono aggiornati i valori della maggiorazione per la rateizzazione oneri di ricongiunzione relativi alle domande presentate nel 2020, a seguito della variazione del l'indice dei prezzi al consumo accertato dall'ISTAT con riferimento al 2019 , pari allo 0,5%, 

 La circolare fornisce quindi le tabelle aggiornate  per le domande di ricongiunzione  dei periodi assicurativi non coincidenti per la pensione, presentate nel 2020  e le relative istruzioni per l'utilizzo. Si tratta nello specifico di:

  • tabella I/2020, relativa all’ammontare della rata mensile costante posticipata per ammortizzare al tasso annuo composto dello 0,5% il capitale unitario da 2 a 120 mensilità (Allegato n. 2) 
  • tabella II/2020, relativa ai coefficienti per la determinazione del debito residuo in caso di sospensione del versamento delle rate mensili prima dell’estinzione del debito al tasso annuo dello 0,5% (Allegato n. 3).

L'Allegato 1 con le istruzioni specifica che :

a) nel caso di concessione  della dilazione di pagamento dell’onere di ricongiunzione,   l'importo della rata si determina moltiplicando l’ammontare del debito da
rateizzare per il coefficiente riportato nella tabella I/2020 in corrispondenza del  numero delle rate mensili concesse per l'ammortamento.
b) nel caso in  cui i pagamenti rateali vengano sospesi prima dell'estinzione del debito,   il coefficiente per la determinazione del debito residuo deve essere ricercato
nella tabella II/2020 in corrispondenza del numero delle rate che l'assicurato  avrebbe dovuto ancora pagare per perfezionare l'operazione di ricongiunzione,  numero di rate che è ricavato come differenza fra il numero delle rate mensili  originariamente concesse ed il numero di mensilità già corrisposte. La somma
da versare, riferita alla data di scadenza dell'ultima rata pagata, si determina  moltiplicando l'importo della rata per il coefficiente sopra indicato. 

 

 


Fonte: Inps
News del: 24/02/2020


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