Ultime notizie
Archivio per Anno
L'avviamento non può prescindere dal conferimento d'azienda
Con la Norma di Comportamento n. 181 emanata l’8 giugno 2011, l'Associazione Italiana dottori commercialisti ed esperti contabili (Aidc) ha illustrato il trattamento civile e fiscale dell'avviamento in caso di conferimento d’azienda. In particolare, l'Associazione ha precisato che l'avviamento non può mai costituire un elemento che può "circolare autonomamente": l'azienda che viene conferita è costituita necessariamente anche dall'avviamento stesso. Pertanto, per il conferitario, nella propria contabilità, dovranno essere rilevati i medesimi valori che prima sussistevano in capo al conferente. Dal punto di vista fiscale, invece, sarà possibile dedurre l'ammortamento relativo all'avviamento per gli stessi importi e negli stessi limiti che trovavano applicazione per il conferente, secondo le modalità previste dall'art 176 del TUIR. In capo al conferente, l'avviamento non figurerà più né civilisticamente, né fiscalmente.

Fonte: Il Sole 24 Ore
News del: 10/06/2011


«« Torna Indietro