Il Governo sembra intenzionato a non apportare modifiche ai testi dei cinque decreti legislativi attuativi della Delega fiscale, tanto più che i testi potrebbero già approdare oggi in Consiglio dei ministri per l’approvazione definitiva. Tuttavia, tra le principali osservazioni con cui le commissioni Finanze e Giustizia della Camera hanno dato ieri il via libera al secondo parere allo schema di Dlgs sulle sanzioni vi sono: l'anticipazione dell'entrata in vigore della riforma delle sanzioni amministrative senza attendere il 2017; il via alla presunzione di ricavi in nero sui prelevamenti bancari non giustificati anche per gli imprenditori; l'estensione della norma penale a tutti i comportamenti fraudolenti del sostituto d’imposta; l'introduzione di aggravanti in caso di omessa dichiarazione od omesso versamento di ritenute certificate e dell’Iva se realizzati con frode.