Legge di stabilità 2013 ormai confermata : il Governo ha posto stamattina la fiducia quindi l’approvazione della Camera confermerà il testo uscito ieri dal Senato che ha apportato molte modifiche anche se spesso minime alla versione proposta dal Consiglio dei Ministri . Il voto finale è in programma per oggi pomeriggio . Vediamo le principali novità in tema fiscale comprese nell’articolo unico che compone il testo del Decreto Legge: 

IVA IRPEF
L’aliquota IVA superiore passa dal 21 al 22 % a partire dal 1 luglio 2013 - Aumento delle detrazioni per i figli a carico ( da 800 a 950 euro ciascuno) Rinvio al 20134 per la rimodulazione dell’IRPEF regionale da parte delle Regioni
TOBIN TAX
Introdotta la tassa sulle operazioni finanziarie detta TOBIN TAX, con l’aliquota del 0,1% per i mercati regolamentati e dello 0,2 per i mercati OTC . Sui derivati sara dovuta da entrambe le parti della trasazione, per le azioni e simili a pagare sarà l’acquirente. Fissato a 4500 euro il tetto dell’imposta di bollo sui prodotti finanziari per le società.
CARTELLE PAZZE
Velocizzato l’annullamento delle cartelle pazze con la possibilità per il contribuente di ricorrere entro 90 giorni e cancellazione di diritto in caso di silenzio dell’ente oltre i 220 gg.
annullamento dei vecchi debiti verso l’erario sotto i 2mila euro . Si tratta dei debiti iscritti a ruolo entro il 1999
TRIBUTI LOCALI
L’IMU DAL 2013 diventerà effettivamente un tributo comunale con l’intero gettito delle abitazioni versato ai Sindaci . Da aprile partirà la nuova imposta per i rifiuti detta TARES che sostituira, con maggiore aggravio per i contribuenti TIA e TARSU
VIDEO LOTTERIE E SALE DA GIOCO
In extremis confermato l’aumento a partire dal 1° gennaio dal 4,5 al 5 % l’imposta sulle somme giocate alle video lotterie (PREU) che in Commissione Bilancio era stato prorogato a giugno. Inoltre le vincite sopra i 500 euro avranno un prelievo del 6% sull’eccedenza .
CUNEO FISCALE
Dal 2013 partirà il fondo per il credito di imposta alle piccole e medie imprese legato a progetti di ricerca e sviluppo e per la riduzione del cuneo fiscale , finanziato riducendo gli stanziamenti del Piano Giavazzi alle imprese .