Per quanto concerne i
redditi che superano il minimale di € 14.552, sulla quota di reddito eccedente il minimale
e fino al limite di retribuzione annua pensionabile di € 43.042 , si applicano le
aliquote contributive prima indicate .
Sulla quota eccedente il limite di retribuzione annua pensionabile di
€ 43.042 e fino al massimale di reddito annuo imponibile pari a
€ 71.737 , le
aliquote contributive sono
innalzate anche quest'anno
di un punto percentuale:
ALIQUOTE CONTRIBUTIVE 2010 ARTIGIANI E COMMERCIANTI SUL REDDITO ECCEDENTE IL MINIMALE
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Tipologia di contribuenti
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Fascia di reddito
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> 21 anni
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≤ 21 anni
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Artigiani
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€ 14.552 < Reddito ≤ € 43.042
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20%
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17%
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€ 43.042,01 ≤ Reddito ≤ € 71.737
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21%
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18%
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Commercianti
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€ 14.552 < Reddito ≤ € 43.042
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20,09%
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17,09%
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€ 43.042,01 ≤ Reddito ≤ € 71.737
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21,09%
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18,09% |
Si ricorda che il massimale di reddito, per i soggetti iscritti alla Gestione Inps con decorrenza dal 01.01.1996, privi di anzianità contributiva al 31.12.1995, non è pari a € 71.737, ma a € 93.622 e tale massimale non è frazionabile mensilmente.
L'importo derivante dalla somma del contributo calcolato sul minimale di reddito e del contributo calcolato sul reddito eccedente il minimale (quest'ultimo anche detto “contributo a conguaglio”) costituisce l'acconto delle somme dovute sulla totalità dei redditi d'impresa prodotti nel 2011 (non solo sul reddito derivante dall'attività che dà titolo all'iscrizione nella gestione di appartenenza) sulla base del dato storico del 2010.