In base a quanto chiarito dalla Circolare dell'Agenzia delle Entrate n. 28/e del 2006 se le plusvalenze o le minusvalenze derivano dalla cessione a titolo oneroso di beni strumentali il cui costo non sia integralmente deducibile, le differenze rilevano in proporzione tra :
- l’ammortamento fiscalmente dedotto
- l'ammortamento effettuato ai fini civili.
Esempio:
- Dati di acquisto:
- Costo d’acquisto: 36.600 euro iva compresa (30.000 euro di imponibile +6.600 di iva)
- costo ammortizzabile: 33.960 euro (pari a 30.000 euro di imponibile ed al 60% dell’iva→ La percentuale di detraibilità IVA sui veicoli è il 40%, pertanto il restante 60% è indetraibile e diventa un costo. 60%*6.600=3.960). 30.000+3.960=33.960 euro di costo ammortizzabile
- Il coefficiente di ammortamento civile è il 25% di 33.960 pari a 8.490,00 euro annui
- Il valore massimo fiscalmente riconosciuto di un’autovettura è 18.076 euro, di cui è possibile dedurre il 20% pari a 3.615,20 euro totali.
- Il coefficiente di ammortamento fiscale è il 25% di 3.615, 250 euro pari a 903,80 euro annui
- Si rivende nel 2015 a 25.000 euro iva compresa (pari a 2.022)
Tabella di calcolo:
Anno
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COSTO STORICO DELL’AUTO
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AMMORTAMENTO CIVILISTICO
COEFF. DI AMM.
25%
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AMMORTAMENTO FISCALE
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VALORE RESIDUO DELL’AUTO
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2013
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33.960 euro
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8.490,00
(33.960,00 X 25%)
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Euro 903,80
(25% X 18.076 X 20%)
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Civilistico
25.470,00
Fiscale
2.711,40
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2014
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33.960 euro
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8.490,00 euro
(33.960,00 X 25%)
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903,80 Euro
(25% X 18.076 X 20%)
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Civilistico: 16.980,00:Fiscale
1807,60
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2015
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33.960,00 euro
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VENDITA DEL VEICOLO A 25.000,00 EURO
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Plusvalenza realizzata: 25.000 – 16.980 = 8.020,00
Quota plusvalenza che concorre alla formazione del reddito 8.020 (-2.022 di iva) X 10,65% = 5.998 X 10,65% = 638,51 euro di plusvalenza tassabile
Dove la percentuale dell’10,65% è stata ottenuta dal rapporto tra ammortamento fiscale e ammortamento civile: {(903,80+ 903,80) : (8.490+8.490)} X 100= 10.65%
e i 2.022 euro di iva sono quelli imputati nella fattura di vendita del veicolo
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