Per i contratti di apertura fidi è prevista una commissione unica commisurata all’importo affidato ma che non potrà superare lo 0,5% trimestrale.
Per gli sconfinamenti in c/c oltre il fido o in assenza di questo, spesa fissa di “istruttoria veloce” commisurata ai costi, o anche non dovuta in rapporto all’entità dello sconfinamento. E’ stata infatti affidata al Comitato Interministeriale per il credito e il risparmio l’emanazione delle norme applicative e l’eventuale estensione di questa disciplina ad altri tipi di contratti.
Inoltre , nell’ottica anche di facilitare il settore del commercio al dettaglio ad adeguarsi alla normativa antiriciclaggio che limita l’uso del contante , il decreto ha stabilito che le commissioni pagate dagli esercenti per l’utilizzo del pos da parte dei loro clienti non potranno superare la percentuale dell’1%.