Il nuovo obbligo di pagamento ha generato molte proteste, sia per il suo contenuto sia per il poco tempo a disposizione per l'elaborazione dei conteggi. Alcuni comuni assieme alle Anci regionali hanno presentato ricorso al TAR per sospendere l'efficacia del decreto del 28.11.2014 (che ha introdotto il nuovo criterio di applicazione dell'Imu per i terreni montani).
Si auspicavano novità sull'Imu ieri, 22.1.2015, al consiglio dei ministri. Ma il Consiglio è stato posticipato al 28 gennaio 2015, dopo il termine di pagamento dell'Imu, e quindi la situazione resta ancora complicata.
Oggi, 23.01.2015, è prevista una riunione fra il ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan, e il titolare delle Politiche agricole, Maurizio Martina, nel tentativo di risolvere la situazione.
Si auspica che il governo trovi una soluzione prima della scadenza di pagamento. Se così non fosse, infatti, potrebbe giungere una "bocciatura" da parte del TAR, che comporterebbe l'obbligo di rimborso dell'Imu pagata.
Il consiglio per i contribuenti è di attendere fino all'ultimo giorno per presentare il modello F24 in banca.