Archivio per Categorie
Ultimi Speciali

Imu terreni agricoli con aliquota standard

I chiarimenti del Dipartimento delle Finanze

In prossimità della scadenza dell'Imu 2014 dei terreni agricoli, fissata per 10 febbraio 2015, il Dipartimento delle Finanze ha emanato la risoluzione 2/DF con cui offre due importanti chiarimenti sulle nuove regole di calcolo dell'Imu fissate dal D.l. 4/2015.
 
1
Sono esenti dall'Imu i terreni, ubicati nei comuni parzialmente montani, concessi in comodato o in affitto a coltivatori diretti e a imprenditori agricoli professionali purché il soggetto concedente abbia egli stesso la qualifica di coltivatore diretto o IAP, iscritto nella previdenza agricola.
 
Secondo il dipartimento, poiché il concedente deve rivestire la qualifica di coltivatore diretto/IAP iscritto alla previdenza agricola, è necessario che conduca almeno un altro terreno.
Sul punto tuttavia la stampa specializzata ha già rilevato che in realtà la qualifica di coltivatore diretto/IAP non richiede necessariamente la conduzione del terreno. Infatti, ad esempio, un coltivatore diretto può essere tale anche se coadiuvante in un'impresa appartenente ad un altro coltivatore diretto/IAP.
 
2
per i terreni soggetti al pagamento, l'aliquota da applicare è quella standard del 7,6 per mille salvo che il Comune abbia fissato un'aliquota diversa specifica per i terreni agricoli
 
Ad esempio, come riportato nella risoluzione stessa, se il Comune ha deliberato un'aliquota dello 0,6% per le abitazioni principali, una dello 0,9% per le aree fabbricabili, e una all'1% per tutti gli altri immobili, l'aliquota per i terreni agricoli sarà quella standard dello 0,76%, in quanto il comune non ha approvato un'aliquota specifica per i terreni agricoli.


Aggiornata il: 05/02/2015