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Pacchetto turistico: le informazioni obbligatorie per il turista 2019

Le informazioni che necessariamente devono essere fornite al viaggiatore

Le informazioni che necessariamente devono essere fornite al viaggiatore sono:

  • la destinazione o le destinazioni del viaggio, l'itinerario e i periodi di soggiorno con relative date e, se è incluso l'alloggio, il numero di notti comprese;
  • i mezzi, le caratteristiche e le categorie di trasporto, i luoghi, le date e gli orari di partenza e ritorno, la durata e la località di sosta intermedia e le coincidenze;
  • nel caso in cui l'orario esatto non sia ancora stabilito, l'organizzatore e, se del caso, il venditore, informano il viaggiatore dell'orario approssimativo di partenza e ritorno;
  • l'ubicazione, le caratteristiche principali e, ove prevista, la categoria turistica dell'alloggio ai sensi della regolamentazione del paese di destinazione;
  • i pasti forniti;
  • le visite, le escursioni o altri servizi inclusi nel prezzo totale pattuito del pacchetto;
  • i servizi turistici prestati al viaggiatore in quanto membro di un gruppo e, in tal caso, le dimensioni approssimative del gruppo;
  • la lingua in cui sono prestati i servizi.

Se il viaggio o la vacanza sono idonei a persone a mobilità ridotta, su richiesta del viaggiatore, devono essere date informazioni precise sull'idoneità del viaggio o della vacanza in relazione alle esigenze del viaggiatore.
Devono inoltre essere fornite esplicitazioni in merito a:

  • la denominazione commerciale e l'indirizzo geografico dell'organizzatore e, ove presente, del venditore, i loro recapiti telefonici e indirizzi di posta elettronica;
  • il prezzo totale del pacchetto comprensivo di tasse e tutti i diritti, imposte e altri costi aggiuntivi, ivi comprese le eventuali spese amministrative e di gestione delle pratiche, oppure, ove questi non siano ragionevolmente calcolabili prima della conclusione del contratto, un'indicazione del tipo di costi aggiuntivi che il viaggiatore potrebbe dover ancora sostenere;
  • le modalità di pagamento, compresi l'eventuale importo o percentuale del prezzo da versare a titolo di acconto e il calendario per il versamento del saldo, o le garanzie finanziarie che il viaggiatore è tenuto a pagare o fornire;
  • il numero minimo di persone richiesto per il pacchetto e il termine contrattuale entro il quale l’organizzatore può esercitare il recesso, (restituendo le somme già versate ma senza alcun ulteriore indennizzo) nel caso in cui non si raggiunga il numero sufficiente. Qualora non vi sia un termine previsto nel contratto la legge dispone quanto sintetizzato di seguito.
Termine per il recesso dell’organizzatore Durata del viaggio
20 giorni prima Più di 6 giorni
7 giorni prima Tra 2 e 6 giorni
48 ore Meno di 2 giorni
  • le informazioni di carattere generale concernenti le condizioni in materia di passaporto e visti, compresi i tempi approssimativi per l'ottenimento dei visti e le formalità sanitarie del paese di destinazione;
  • le informazioni sulla facoltà per il viaggiatore di recedere dal contratto in qualunque momento prima dell'inizio del pacchetto dietro pagamento delle spese di recesso (realmente sostenute, adeguate e giustificabili), o, se previste, delle spese di recesso standard richieste dall'organizzatore;
  • le informazioni sulla sottoscrizione facoltativa o obbligatoria di un'assicurazione che copra le spese di recesso unilaterale dal contratto da parte del viaggiatore o le spese di assistenza, compreso il rientro, in caso di infortunio, malattia o decesso.

Le informazioni devono essere fornite in forma chiara e precisa e, qualora scritte, devono essere facilmente leggibili. È obbligo del professionista dare tutte le informazioni in merito alle coperture assicurative, obbligatorie e facoltative, che riguardino la copertura delle spese di recesso unilaterale da parte del viaggiatore oppure le spese di assistenza, compreso il rientro in caso di infortunio, malattia o decesso. Qualora siano state stipulate delle polizze a tutela del viaggiatore, è necessario che il professionista fornisca gli estremi delle polizze sottoscritte.

Nel momento in cui queste informazioni vengono fornite non possono essere modificate a meno che la modifica non sia comunicata prima della sottoscrizione del contratto o venga successivamente sottoscritta da entrambi le parti; se l'organizzatore e il venditore  non  hanno ottemperato agli obblighi in materia di informazione sulle imposte, sui diritti o su altri costi aggiuntivi prima della conclusione del  contratto di  pacchetto  turistico, il viaggiatore non è tenuto al pagamento di tali costi.

Per quanto riguarda i contratti stipulati on line nel web, copia del contratto deve essere in ogni caso consegnata su un supporto durevole al viaggiatore. Alla luce delle nuove tecnologie in sostanza si ritiene che l’accettazione possa non essere data tramite la classica firma sul contratto ma possa essere ad esempio dedotta dal pagamento dell’acconto; tuttavia, indipendentemente dalle modalità di accettazione della proposta di viaggio (via internet o presso l’agenzia di viaggio) è opportuno che il viaggiatore conservi sempre una copia del contratto.

Qualora il contratto venga concluso telefonicamente, è dovere del professionista fornire ugualmente tutte le informazioni obbligatorie previste dalla legge e che vengono elencate nell’allegato A e, appena possibile fornire al viaggiatore una copia o una conferma del contratto su un supporto durevole.

Fonte: Fisco e Tasse


Aggiornata il: 19/08/2019