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Il limite di utilizzo dei Crediti di imposta sul quadro RU del modello Redditi

Il “limite di utilizzo” dei crediti di imposta

Di particolare rilevanza è la questione della verifica del cosiddetto limite di utilizzo dei crediti di imposta esposti nel quadro RU del modello Redditi, cui è demandata la Sezione VI-C del quadro in oggetto.
Per disposto dell’articolo 1 comma 53 della Legge 244/2007, a partire dall’anno 2008 “i  crediti d'imposta da indicare nel quadro RU della dichiarazione  dei redditi possono  essere  utilizzati  nel  limite  annuale  di 250.000  euro. L'ammontare eccedente è riportato in avanti anche oltre  il  limite temporale eventualmente previsto dalle singole leggi istitutive ed è comunque compensabile per l'intero  importo residuo  a  partire  dal terzo anno successivo a quello in cui si genera l'eccedenza”, anche in deroga alle disposizioni previste dalle singole norme istitutive dei crediti di imposta.
Sul tema risulta di particolare utilità la Risoluzione del Ministero dell’Economia e delle Finanze n.9/DF del 3 aprile 2008 che riepiloga alcune regole di funzionamento di queste compensazioni, specificando che “il limite dei 250.000 euro opera non già come limite interno su ciascun singolo credito d’imposta, ma come limite complessivo sulla massa dei crediti d’imposta della specie”, come “in caso di sforamento del limite specifico dei 250.000 euro, le compensazioni operate con la parte di tali crediti eccedente detto limite si considereranno come non avvenute ” e specialmente che “ancorché la legge finanziaria 2008 abbia introdotto un limite annuale specifico all’utilizzo in compensazione dei crediti della specie […] tale limite si cumula con quello di carattere generale, fissato a 516.456,90 euro dalla richiamata norma del D.Lgs. n.241 del 1997.”
Ad oggi il limite dei crediti di imposta e dei contributi compensabili è salito, fissandosi a euro 700.000 ma permane il principio generale, che impone la compilazione della Sezione VI-C del quadro RU per la dimostrazione del mancato superamento dei limiti previsti.
Le istruzioni del modello Redditi 2020 ci ricordano infine come “la medesima risoluzione, inoltre, ha specificato che, qualora in un determinato anno siano effettuate compensazioni per un importo inferiore al limite generale, i crediti del quadro RU possono essere utilizzati anche oltre lo specifico limite dei 250.000 euro, fino a colmare la differenza non utilizzata del limite generale”.
Non tutti i crediti di imposta sono assoggettati al limite di utilizzo appena descritto, ma se un contribuente disporrà di un credito che soggiace a tale limite, dovrà necessariamente compilare la Sezione VI-C, per dimostrare di non aver superato il “limite di utilizzo”, a prescindere dall’importo del credito.
Di conseguenza non sono tenuti alla compilazione di questa sezione solo i contribuenti che posso usufruire solo di crediti di imposta che non soggiacciono al limite di utilizzo descritto.
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Aggiornata il: 15/07/2020